Chi sono e cosa vuol dire essere una persona PAS?
In generale, si fa riferimento ad una serie di individui la cui reazione agli stimoli esterni è maggiore, più intensa e profonda rispetto alla media. Le persone particolarmente sensibili sono caratterizzate da una particolare predisposizione neurologica che li rende più ricettivi alle percezioni sensoriali, emotive e sociali. Così, le persone PAS possono vivere esperienze ricche e profonde, grazie a questa loro caratteristica innata che influenza notevolmente l’impressione immagazzinata della realtà esterna. Da un punto di vista scientifico ci si riferisce a questa condizione definendola ipersensibilità sensoriale. Ritrovarsi in questa condizione può essere sia vantaggioso che svantaggioso, è più semplice sentirsi travolti da sensazioni negative, ma allo stesso tempo anche relazionarsi emotivamente con gli altri e attingere alla creatività può risultare più facile, ma il rischio potenziale potrebbe essere un potenziale sovraccarico emotivo.
In questo articolo verranno definite le caratteristiche dei PAS, approfondendo lo studio di Elaine Aron, si affronterà il rapporto che le persone altamente sensibili instaurano con la sessualità, fornendo consigli relativi ai sintomi e le terapie e test consigliati.
Persone altamente sensibili (PAS): caratteristiche
Le persone altamente sensibili sono contraddistinte da una serie di elementi specifici che delineano il loro vissuto. Tra le principali caratteristiche, emergono:
- Reattività emotiva superiore alla media: Le PAS sperimentano sia le emozioni positive che quelle negative con una profondità maggiore, questo li può portare a sentirsi più emotivamente vulnerabili.
- Empatia elevata: Gli stati d’animo degli altri vengono compresi efficacemente, grazie all’empatia che permette ai PAS di risultare più attenti e comprensivi nei confronti del prossimo. Questa è una condizione che potrebbe condurre ad un sovraccarico emotivo, soprattutto se in presenza di stress o conflitto.
- Sovraccarico sensoriale: Chi possiede questa condizione tende a essere sensibile anche a livello sensoriale, luci intense, rumori forti eccessivi, o situazioni sociali affollate potrebbero essere percepite maggiormente. Questo aspetto è segnalato nello studio “Sensory-processing sensitivity and its relation to introversion and emotionality” (1997), pubblicato su National Library of Medicine.
- Consapevolezza dei dettagli: Le PAS di solito prestano molta attenzione ad elementi anche impercettibili dell’ambiente in cui si trovano. Questa perspicacia potrebbe condurre ad una comprensione globale degli altri, seppur emerga sempre il rischio di percepire maggiormente lo stress in situazioni cariche di stimoli.
- Riflessione profonda: Non è strano che le persone altamente sensibili possano riflettere giornalmente su loro stesse e sugli eventi a cui sono sottoposte, con l’obiettivo di analizzare e interpretare il proprio vissuto e quello delle persone intorno a loro.
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Come funziona il cervello di un PAS
Lo studio neuroscientifico “Neurobiological models of emotion regulation: a meta-analysis of neuroimaging studies of acceptance as an emotion regulation strategy” (2021), pubblicato su National Library of Medicine, suggerisce che il sistema nervoso delle PAS sia, appunto, molto reattivo, caratterizzato da un’attivazione delle aree cerebrali legate all’elaborazione sensoriale e emotiva. In particolare, secondo gli studi di neuroimaging è presente un’attivazione maggiore nelle aree cerebrali responsabili della gestione delle emozioni, come l’amigdala, e del processamento sensoriale, come la corteccia somatosensoriale. Anche la corteccia prefrontale, coinvolta nel controllo e nella regolazione delle emozioni, si attiva. Queste persone sarebbero, perciò, più predisposte ad un’analisi emotiva profonda delle esperienze quotidiane.
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Le persone altamente sensibili e la sessualità
Le persone altamente sensibili vivono l’emotività in modo profondo e questa specificità si può accompagnare anche alla loro sessualità. L’esperienza sessuale delle persone altamente sensibili può essere guidata dall’intensa percezione emotiva e sensoriale di cui godono. Per questo, le PAS tendono a sperimentare la sessualità come qualcosa di più coinvolgente e intimo, rispetto ad altre persone, che le potrebbe portare ad associare un valore importante al legame emotivo e alla connessione autentica che si instaura con il partner. Nonostante questo, la sensibilità ai segnali fisici e a quelli emotivi potrebbe amplificare il piacere, ma anche il disagio che le relazioni sessuali possono comportare.
La sensibilità acuta, che rende uniche le PAS, potrebbe comportare molti ostacoli. Ad esempio, se la relazione emotiva non è percepita come abbastanza forte o se si intromettono preoccupazioni e tensioni, le persone altamente sensibili potrebbero sentirsi particolarmente fragili, ciò potrebbe portarle a vivere la vita sessuale come una fonte di disagio anziché di piacere. Perché la sessualità sia serena e appagante è fondamentale che le PAS si inseriscano in un contesto intimo che le faccia sentire al sicuro.

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Il libro di Elaine Aron e il suo test per persone altamente sensibili
L’espressione “Persone Altamente Sensibili” è stata portata in auge per la prima volta dalla psicologa Elaine Aron negli anni ’90. Questa professionista della salute mentale ha contribuito notevolmente nel riconoscimento e nella comprensione di questa condizione. Nel suo libro “The Highly Sensitive Person How to Thrive When the World Overwhelms You” (1996), Aron descrive le caratteristiche delle PAS, è lei che le ha ricondotte ad una predisposizione neurologica, chiarendo come non sia una debolezza emotiva. Anche se Aron si basa su dati scientifici e ricerche accademiche nel suo lavoro, questo libro è considerabile un’opera più che altro destinata a sensibilizzare il pubblico riguardo alla condizione delle PAS
Elaine Aron è anche conosciuta per aver sviluppato il test HSP (Highly Sensitive Person), sarebbe un questionario basato su una serie di domande che indagano la reattività sensoriale, emotiva e sociale personale. Una volta scoperto di essere PAS, di solito si raggiunge un maggiore senso di consapevolezza e di accettazione della propria sensibilità, che può limitare la sensazione di isolamento e di incomprensione o frustrazione che caratterizza chi possiede alta sensibilità. Ti consigliamo di chiedere il parere di uno psicologo, per sciogliere ogni dubbio.

Persone altamente sensibili: 5 consigli pratici
Imparare a relazionarsi con l’ipersensibilità è necessario, questo non significa sradicarla, ma piuttosto sperimentarla cercando di creare un equilibrio emotivo. Le persone altamente sensibili potrebbero adottare delle strategie per accogliere le loro sensazioni in modo costruttivo e ridurre, così, il sovraccarico sensoriale ed emotivo percepito. Ecco alcuni consigli utili:
- Crea ambienti tranquilli e controllati: Questo significa ridurre il più possibile tutti i fattori di stress, come i rumori forti, le luci intense e le situazioni sociali troppo impegnative emotivamente.
- Impara a stabilire dei confini: Le PAS, grazie alla loro elevata empatia, molto spesso si sentono responsabili delle emozioni altrui. Imparare a stabilire dei limiti sani è necessario per preservare l’energia emotiva.
- Utilizza tecniche di rilassamento e mindfulness: La meditazione, la respirazione profonda e le pratiche di mindfulness possono essere efficaci per calmare la mente e gestire le forti emozioni.
- Sfrutta ritmi e routine equilibrati: Includere nella propria routine momenti di riposo, riflessione e attività rigeneranti, può essere utile per prevenire il sovraccarico.
- Inizia un percorso di terapia psicologica: Per coloro che si trovano in difficoltà con questa loro unica sensibilità, la terapia cognitivo-comportamentale (TCC) potrebbe aiutare ad ascoltare e gestire ciò che si sente, a ridurre lo stress e a sviluppare strategie di coping positive per il benessere individuale. L’efficacia di questo percorso viene evidenziato anche nello studio “Cognitive–behavioral therapy for management of mental health and stress-related disorders: Recent advances in techniques and technologies” (2021), pubblicato su biopsychosocial medicine.
Le persone altamente sensibili, di cui abbiamo rappresentazioni anche da parte di persone famose, sono dotate di peculiarità uniche, capaci di renderle particolarmente empatiche, creative e in grado di percepire la realtà in modo profondo. Nel caso in cui tu abbia difficoltà a riconoscere l’aspetto positivo delle tue caratteristiche innate e ti sentissi sovraccaricato emotivamente e sensorialmente, rivolgiti ad un centro di psicologia.
GAM Medical, Centro Psicologico e Psichiatrico, offre percorsi di supporto psicologici mirati a riconoscere e affrontare al meglio le difficoltà che le persone altamente sensibili possono incontrare.
Questo è contenuto divulgativo e non sostituisce le diagnosi di un professionista. Se ti è piaciuto l’articolo, condividilo.
Fonti:
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/9248053/
- https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC7943364/
- https://bpsmedicine.biomedcentral.com/articles/10.1186/s13030-021-00219-w
- Aron, E. N. (1996). The Highly Sensitive Person: How to Thrive When the World Overwhelms You. New York: Broadway Books.