Le dipendenze sono alterazioni di comportamenti che appartengono all’esperienza umana e che, a causa della continua ripetizione da parte del soggetto, vengono percepiti come essenziali dalla mente e dal corpo dell’organismo, fino a condizionarne la salute e influenzarne la vita. Se ti trovi in questa situazione o conosci qualcuno che ne è coinvolto, presta attenzione a questo articolo: potrebbe esserti di grande aiuto.
Come vedremo, esiste una relazione complessa e significativa tra il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) e le dipendenze da sostanze e comportamenti, a tal punto che anche per un professionista può essere complicato individuare e scindere le due cose quando si presentano nello stesso individuo; perciò, può capitare che dietro delle dipendenze difficili da affrontare ci sia una persona ADHD a cui questa condizione non è mai stata diagnosticata.
Continua la letture per scoprire in che modo puoi uscire da questa situazione complicata.
Le dipendenze e l’ADHD
Proviamo a capire di più sul complesso mondo delle dipendenze. Esistono essenzialmente due tipi di comportamenti che rischiano di rendere un individuo dipendente: le dipendenze da sostanze, come da alcool e tabacco, e le dipendenze comportamentali, ad esempio quelle da videogame, da internet o da gioco d’azzardo.
Dipendenze da sostanze
Uno studio di M.A. Sullivan e F. Rudnik-Levin del 2001 dimostra come l’abuso di sostanze si presenti in misura molto maggiore nelle persone ADHD, soprattutto per quanto riguarda la nicotina: questa dipendenza è riscontrata nel 40% dei soggetti che presentano il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività, rispetto al 26% della media globale. Lo stesso discorso può essere fatto in relazione all’abuso di alcool.
Un caso curioso è quello che vede protagonisti la caffeina e l’ADHD: come abbiamo già scritto in un altro articolo, le energie apportate al nostro organismo dalla caffeina possono sembrare un grande aiuto per il nostro organismo, ma non è così.
Questa relazione tra ADHD e dipendenze è molto delicata, soprattutto negli adolescenti, perché potrebbe influire in maniera negativa sui trattamenti previsti per la cura a causa dei comportamenti imprevedibili degli individui coinvolti.
Dipendenze comportamentali
La seconda categoria di dipendenze riguarda quelle comportamentali. Qui, abbiamo comportamenti che permettono di dare sfogo ai sintomi, come impulsività e iperattività, e che per questo motivo risultano molto appaganti.
Un caso molto studiato è quello della correlazione tra ADHD e dipendenza da videogiochi, così come dimostrano le tante pubblicazioni sul tema, ad esempio “Video game addiction, ADHD symptomatology, and video game reinforcement”.
Un’altra situazione a cui molto spesso non si associa il Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività è lo shopping compulsivo; anche in questo caso i sintomi dell’ADHD favoriscono questa dipendenza.
Cosa accomuna dipendenze e ADHD
Vediamo ora quali sono i fattori che portano a una correlazione tra Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività e dipendenze; alcuni di questi sono:
- Disfunzioni del sistema dopaminergico: La dopamina è un neurotrasmettitore molto importante per i meccanismi di ricompensa. l’ADHD può portare a una disregolazione del sistema dopaminergico, come specificato dalla pubblicazione “Attention-deficit-hyperactivity disorder and reward deficiency syndrome”, incentivando una ricerca di stimoli esterni per compensare la carenza di dopamina interna. Tutto ciò può aumentare il numero di comportamenti associati a dipendenza da sostanze o attività che attivano il sistema dopaminergico.
- Difficoltà di regolamentazione emotiva: Le persone ADHD spesso fanno fatica a gestire emozioni negative come frustrazione, noia, stress e ansia. Ciò può essere il motivo che spinge a cercare un aiuto assumendo comportamenti o sostanze che offrono tranquillità e sollievo; ma che, a volte, possono diventare dipendenze.
- Impulsività: L’impulsività, sintomo caratteristico dell’ADHD, può portare chi presenta questa condizione a decisioni affrettate, prese senza un’attenta riflessione, il che aumenta la probabilità di cadere in comportamenti rischiosi per il soggetto.
- Compresenza con altri disturbi mentali: L’ADHD può presentarsi insieme ad altre condizioni mentali, come ansia, depressione o disturbi del comportamento. Queste possono aumentare ulteriormente il rischio di sviluppare dipendenze.
Quindi, la relazione tra disturbi del comportamento e dipendenze è più complessa di quanto si possa pensare; le due condizioni si stimolano a vicenda facendo leva su alcuni tratti comuni. Spesso, perciò, diventa difficile diagnosticare questi disturbi in chi ha delle dipendenze, proprio a causa di queste similitudini.
Riduzione del rischio di dipendenze per le persone ADHD
È importante sottolineare che non tutte le persone ADHD svilupperanno una dipendenza. Tuttavia, è fondamentale essere consapevoli del rischio a cui questi soggetti sono sottoposti e adottare alcuni accorgimenti:
- Diagnosi e trattamento precoci e appropriati dell’ADHD: Una diagnosi tempestiva e dei trattamenti adeguati possono agire in tempi ridotti per tenere sotto controllo i sintomi e diminuire il rischio di sviluppare dipendenze.
- Educazione e sensibilizzazione: È importante educare le persone ADHD e avvertire loro e le loro famiglie sui rischi a cui sottoposti e sulle situazioni che le rendono più vulnerabili.
- Supporto a famiglie e insegnanti: Le famiglie e gli insegnanti possono giocare un ruolo importante nel sostenere le persone ADHD e nell’aiutare a sviluppare comportamenti sani e a fare scelte positive.
Queste indicazioni possono essere molto utili per informare chi si trova in questa condizione, in modo che non si facciano trovare impreparate di fronte a tentazioni e al rischio di finire vittime di dipendenze.
Gli psicologi ADHD di GAM Medical sono qui per aiutarti
Come abbiamo visto nel corso dell’articolo, la relazione tra ADHD e dipendenze è complessa e dipende da molti fattori. È necessario essere consapevoli dei rischi che si corrono e adottare misure preventive per aiutare le persone con ADHD a vivere una vita sana e produttiva. Un ottimo modo per affrontare questa possibilità è affidarsi ad uno psicologo specializzato ADHD e capire la propria situazione.
GAM Medical è una clinica che si occupa della diagnosi differenziale e dei trattamenti specifici per il Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività, collaborando con professionisti specializzati che ti forniranno tutto il supporto necessario per affrontarlo e contrastarlo. I nostri psicologi ADHD, tramite dei colloqui, ti forniranno il loro supporto nella gestione dell’ADHD grazie all’utilizzo di tecniche come il coaching e la psicoeducazione. Inoltre, ti seguiranno durante tutto il tuo percorso terapeutico per affiancarti e darti l’aiuto necessario per migliorare la tua vita.
Per avere tutte le informazioni necessarie riguardanti i nostri professionisti e gli psicologi ADHD ti invitiamo a consultare GAM Medical.
Non aspettare che sia troppo tardi, rivolgiti a uno specialista e tutela te o chi ti sta vicino!
È importante ricordare che questo articolo è solo a scopo informativo e non sostituisce in alcun modo il consulto di un medico o di un altro professionista sanitario.
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Fonti:
Inflow
- https://www.getinflow.io/post/addiction-adhd-lgbtq-link
Istituto Superiore di Sanità
- https://www.iss.it/dipendenze
PubMed
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/11462745
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4403287
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/11462745/#:~:text=Recent%20investigations%20have%20found%20that,ADHD%20in%20substance%2Dabusing%20populations.
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29874473
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2626918