Dipendenze e ADHD: che correlazione c’è?

Tempo di lettura: 5 minuti

Indice Contenuti
dipendenze e adhd

Le dipendenze sono alterazioni di comportamenti che appartengono all’esperienza umana e che, a causa della continua ripetizione da parte del soggetto, vengono percepiti come essenziali dalla mente e dal corpo dell’organismo, fino a condizionarne la salute e influenzarne la vita.

Se ti trovi in questa situazione o conosci qualcuno che ne è coinvolto, presta attenzione a questo articolo: potrebbe esserti di grande aiuto.

Come vedremo, esiste una relazione complessa e significativa tra il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) e le dipendenze da sostanze e comportamenti, a tal punto che anche per un professionista può essere complicato individuare e scindere le due cose quando si presentano nello stesso individuo; perciò, può capitare che dietro delle dipendenze difficili da affrontare ci sia una persona ADHD a cui questa condizione non è mai stata diagnosticata.

Continua la letture per scoprire in che modo puoi uscire da questa situazione complicata.

Le dipendenze e l’ADHD

Proviamo a capire di più sul complesso mondo delle dipendenze. Esistono essenzialmente due tipi di comportamenti che rischiano di rendere un individuo dipendente: le dipendenze da sostanze, come da alcool e tabacco, e le dipendenze comportamentali, ad esempio quelle da videogame, da internet o da gioco d’azzardo.

Dipendenze da sostanze

Uno studio di M.A. Sullivan e F. Rudnik-Levin del 2001 dimostra come l’abuso di sostanze si presenti in misura molto maggiore nelle persone ADHD, soprattutto per quanto riguarda la nicotina: questa dipendenza è riscontrata nel 40% dei soggetti che presentano il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività, rispetto al 26% della media globale. Lo stesso discorso può essere fatto in relazione all’abuso di alcool.

 Un caso curioso è quello che vede protagonisti la caffeina e l’ADHD: come abbiamo già scritto in un altro articolo, le energie apportate al nostro organismo dalla caffeina possono sembrare un grande aiuto per il nostro organismo, ma non è così

Questa relazione tra ADHD e dipendenze è molto delicata, soprattutto negli adolescenti, perché potrebbe influire in maniera negativa sui trattamenti previsti per la cura a causa dei comportamenti imprevedibili degli individui coinvolti.

Dipendenze comportamentali

La seconda categoria di dipendenze riguarda quelle comportamentali. Qui, abbiamo comportamenti che permettono di dare sfogo ai sintomi, come impulsività e iperattività, e che per questo motivo risultano molto appaganti. 

Un caso molto studiato è quello della correlazione tra ADHD e dipendenza da videogiochi, così come dimostrano le tante pubblicazioni sul tema, ad esempio “Video game addiction, ADHD symptomatology, and video game reinforcement”. 

Un’altra situazione a cui molto spesso non si associa il Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività è lo shopping compulsivo; anche in questo caso i sintomi dell’ADHD favoriscono questa dipendenza.

Cosa accomuna dipendenze e ADHD

Vediamo ora quali sono i fattori che portano a una correlazione tra Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività e dipendenze; alcuni di questi sono:

  • Disfunzioni del sistema dopaminergico: La dopamina è un neurotrasmettitore molto importante per i meccanismi di ricompensa. l’ADHD può portare a una disregolazione del sistema dopaminergico, come specificato dalla pubblicazione “Attention-deficit-hyperactivity disorder and reward deficiency syndrome”, incentivando una ricerca di stimoli esterni per compensare la carenza di dopamina interna. Tutto ciò può aumentare il numero di comportamenti associati a dipendenza da sostanze o attività che attivano il sistema dopaminergico.
  • Difficoltà di regolamentazione emotiva: Le persone ADHD spesso fanno fatica a gestire emozioni negative come frustrazione, noia, stress e ansia. Ciò può essere il motivo che spinge a cercare un aiuto assumendo comportamenti o sostanze che offrono tranquillità e sollievo; ma che, a volte, possono diventare dipendenze.
  • Impulsività: L’impulsività, sintomo caratteristico dell’ADHD, può portare chi presenta questa condizione a decisioni affrettate, prese senza un’attenta riflessione, il che aumenta la probabilità di cadere in comportamenti rischiosi per il soggetto.
  • Compresenza con altri disturbi mentali: L’ADHD può presentarsi insieme ad altre condizioni mentali, come ansia, depressione o disturbi del comportamento. Queste possono aumentare ulteriormente il rischio di sviluppare dipendenze.

Quindi, la relazione tra disturbi del comportamento e dipendenze è più complessa di quanto si possa pensare; le due condizioni si stimolano a vicenda facendo leva su alcuni tratti comuni. Spesso, perciò, diventa difficile diagnosticare questi disturbi in chi ha delle dipendenze, proprio a causa di queste similitudini.

Riduzione del rischio di dipendenze per le persone ADHD

È importante sottolineare che non tutte le persone ADHD svilupperanno una dipendenza. Tuttavia, è fondamentale essere consapevoli del rischio a cui questi soggetti sono sottoposti e adottare alcuni accorgimenti:

  • Diagnosi e trattamento precoci e appropriati dell’ADHD: Una diagnosi tempestiva e dei trattamenti adeguati possono agire in tempi ridotti per tenere sotto controllo i sintomi e diminuire il rischio di sviluppare dipendenze.
  • Educazione e sensibilizzazione: È importante educare le persone ADHD e avvertire loro e le loro famiglie sui rischi a cui sottoposti e sulle situazioni che le rendono più vulnerabili.
  • Supporto a famiglie e insegnanti: Le famiglie e gli insegnanti possono giocare un ruolo importante nel sostenere le persone ADHD e nell’aiutare a sviluppare comportamenti sani e a fare scelte positive.

Queste indicazioni possono essere molto utili per informare chi si trova in questa condizione, in modo che non si facciano trovare impreparate di fronte a tentazioni e al rischio di finire vittime di dipendenze.

Gli psicologi ADHD di GAM Medical sono qui per aiutarti

Come abbiamo visto nel corso dell’articolo, la relazione tra ADHD e dipendenze è complessa e dipende da molti fattori. È necessario essere consapevoli dei rischi che si corrono e adottare misure preventive per aiutare le persone con ADHD a vivere una vita sana e produttiva. Un ottimo modo per affrontare questa possibilità è affidarsi ad uno psicologo specializzato ADHD e capire la propria situazione.

GAM Medical è una clinica che si occupa della diagnosi differenziale e dei trattamenti specifici per il Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività, collaborando con professionisti specializzati che ti forniranno tutto il supporto necessario per affrontarlo e contrastarlo. I nostri psicologi ADHD, tramite dei colloqui, ti forniranno il loro supporto nella gestione dell’ADHD grazie all’utilizzo di tecniche come il coaching e la psicoeducazione. Inoltre, ti seguiranno durante tutto il tuo percorso terapeutico per affiancarti e darti l’aiuto necessario per migliorare la tua vita.

Per avere tutte le informazioni necessarie riguardanti i nostri professionisti e gli psicologi ADHD ti invitiamo a consultare GAM Medical.

Non aspettare che sia troppo tardi, rivolgiti a uno specialista e tutela te o chi ti sta vicino!

È importante ricordare che questo articolo è solo a scopo informativo e non sostituisce in alcun modo il consulto di un medico o di un altro professionista sanitario.

Condividilo e aiutaci a raggiungere più persone possibili.

Fonti:

Inflow

  • https://www.getinflow.io/post/addiction-adhd-lgbtq-link

Istituto Superiore di Sanità

  • https://www.iss.it/dipendenze

PubMed

  • https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/11462745
  • https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4403287
  • https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/11462745/#:~:text=Recent%20investigations%20have%20found%20that,ADHD%20in%20substance%2Dabusing%20populations.
  • https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29874473
  • https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2626918
Subscribe
Notify of
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments

ADHD e affettività

Condividilo

Pensi di essere ADHD?

Fai ora il test di autovalutazione che può fornirti una prima indicazione sulla possibilità di intraprendere un percorso diagnostico.

Guarda le nostre recensioni

Pensi di essere ADHD?

Fai ora il test di autovalutazione che può fornirti una prima indicazione sulla possibilità di intraprendere un percorso diagnostico. Bastano 3 minuti per avere il risultato.

Se ti è piaciuto l'articolo iscriviti alla newsletter per non perdere tutte le nostre comunicazioni.