Ti capita di lasciarti travolgere dall’entusiasmo mentre fai shopping?
Entusiasmo che, tuttavia, può rapidamente diventare una preoccupazione quando ti rendi conto che è diventata un’abitudine e che le tue finanze ne risentono?
La spesa impulsiva non è un problema esclusivo di chi soffre del Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD). Tuttavia, l’impulsività, uno dei sintomi principali dell’ADHD, rende chi ne è soggetto più vulnerabile a questo tipo di comportamento.
In questo articolo andremo ad analizzare il motivo per cui capita di ritrovarsi a fare delle spese impulsive e le strategie per uscirne e tornare a una forma di spesa più stabile.
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ADHD e acquisti impulsivi
Esiste un legame ben documentato tra il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) e gli acquisti impulsivi. L’impulsività, uno dei sintomi cardine dell’ADHD, può infatti portare a comportamenti di spesa incontrollata e non pianificata, spesso con conseguenze finanziarie negative. Le persone ADHD possono essere particolarmente vulnerabili a queste dinamiche, poiché la loro capacità di inibire risposte immediate è ridotta rispetto alla norma.
Ma come si manifesta l’impulsività nelle spese? Il primo segnale evidente è la difficoltà a resistere alle tentazioni. Le persone ADHD possono avere difficoltà a resistere all’impulso di acquistare oggetti che catturano la loro attenzione, anche se non ne hanno realmente bisogno o se non possono permetterseli. Questa impulsività si traduce spesso in acquisti non pianificati e talvolta persino in dipendenze dallo shopping. Il desiderio di ottenere gratificazione immediata può diventare così forte da superare qualsiasi logica o razionalità, portando a decisioni finanziarie affrettate e, a lungo termine, insostenibili.
Spesso, però, questi acquisti impulsivi sono di oggetti che poi non vengono utilizzati o che vengono utilizzati solo poche volte. Questo comportamento non solo comporta uno spreco di risorse economiche, ma può anche contribuire a sentimenti di rimorso o frustrazione, aggravando ulteriormente la condizione emotiva dell’individuo. Possiamo valutare questa impulsività d’acquisto come una ricerca di gratificazione immediata, che può sembrare di aiuto per le emozioni negative o la noia. Tuttavia, tale gratificazione è solitamente temporanea e non risolve i problemi sottostanti, anzi, può peggiorarli aumentando il livello di stress e ansia legato alle preoccupazioni finanziarie e al senso di perdita di controllo.
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Cause neurologiche degli acquisti impulsivi degli ADHD
Uno studio condotto presso l’University of Iowa Carver College of Medicine conferma il fatto che il rischio di acquisti impulsivi è maggiore nelle persone che presentano sintomi di impulsività più gravi o che hanno anche altri disturbi, come il disturbo bipolare o il disturbo borderline della personalità. Anche lo stress è protagonista in questo contesto: può esacerbare i sintomi dell’ADHD, inclusa l’impulsività, e quindi aumentare il rischio di acquisti impulsivi.
Nello specifico, i fattori neurologici di questi acquisti sregolati sono:
- Difficoltà di regolazione delle emozioni: Le persone con ADHD possono avere difficoltà a gestire le emozioni negative, come la noia, la frustrazione o l’ansia. L’acquisto impulsivo può essere un modo per cercare di alleviare temporaneamente queste emozioni negative con la sensazione positiva della gratificazione, dovuta all’aumento di dopamina. Per saperne di più sull’interazione tra ADHD e dopamina clicca qui!
- Difficoltà di attenzione e concentrazione: Le persone con ADHD possono essere facilmente distratte e impulsive, il che può portarle a fare acquisti senza pensarci attentamente, guidate dalle emozioni del momento.
- Difficoltà di pianificazione e di problem-solving: Le persone con ADHD possono avere difficoltà a pianificare e a prevedere le conseguenze delle loro azioni, il che può portarle a fare acquisti impulsivi che non si possono permettere o di cui non hanno bisogno.
Cause psicologiche degli acquisti impulsivi degli ADHD
Le cause neurologiche non sono tutto. Tra i sintomi ADHD vediamo anche molte necessità psicologiche che vogliono essere compensate. Capita spesso che gli ADHD abbiano una bassa autostima e che cerchino di compensare ciò comprando cose materiali che danno solo una gratificazione immediata, e non duratura.
Un altro motivo psicologico che può causare queste spese folli è la ricerca di sensazioni forti. Le persone con ADHD possono essere alla ricerca di novità e di eccitazione, e l’acquisto impulsivo può essere un modo per ottenere queste sensazioni.
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Cause ambientali degli acquisti impulsivi degli ADHD
Lo stress può peggiorare i sintomi dell’ADHD, inclusa l’impulsività. Ma non basta solo questo a causare gli acquisti impulsivi:
- Comorbilità: La coesistenza dell’ADHD con altri disturbi legati all’impulsività, come il Disturbo Bipolare ed il Disturbo Borderline della Personalità (DBP).
- Disturbi dell’umore: La depressione e l’ansia possono coesistere con l’ADHD e possono aumentare il rischio di acquisti impulsivi.
- Disturbi da abuso di sostanze: Le persone con ADHD possono essere più a rischio di abuso di sostanze, che può anche portare a fare acquisti impulsivi. Per saperne di più sugli ADHD e le dipendenze leggi il nostro articolo “ADHD e le dipendenze: i rischi per persone ADHD”.
Conseguenze per gli ADHD degli acquisti impulsivi
Gli acquisti impulsivi possono portare a problemi finanziari, come debiti o insolvenza e a problemi psicologici, come stress, senso di colpa e vergogna per la spesa sregolata.
Ma le conseguenze negative degli acquisti impulsivi non si limitano alla sfera individuale. Le continue spese possono generare tensioni e conflitti con familiari e amici, preoccupati per il comportamento spendaccione e le sue ripercussioni.
È importante ricordare che non sei solo. Molte persone con ADHD hanno problemi con gli acquisti impulsivi, ma esistono strategie efficaci per gestire questo problema.
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Consigli per ADHD per evitare gli acquisti impulsivi
Un’altra tecnica efficace che, accompagnata alla psicoeducazione personale, è la programmazione finanziaria.
Per una corretta gestione della propria economia è opportuno suddividere la spesa in tre fasi: prima, durante e dopo.
- Prima della spesa: E’ meglio fare un elenco preciso di ciò di cui si ha veramente bisogno. Invece, per spese più ingenti, conviene aspettare almeno 24 ore prima di acquistare qualcosa che costa più della somma prevista. Un altro consiglio molto importante è quello di chiedere aiuto a un amico o un familiare quando si sta per prendere decisioni di acquisto importanti e dettate dall’impulsività.
- Durante la spesa: Per evitare di fare acquisti superflui mentre si fa la spesa, è bene scegliere un momento di tranquillità, lontano da noia, stress e rabbia, e cercare anche di non portare più soldi del dovuto, in modo da non poterne spendere effettivamente più di quanto previsto.
- Dopo la spesa: In caso di sgarri, la cosa più importante è imparare dai propri errori e cercare di non ripeterli.
L’ultimo consiglio, ma anche il più efficace, è quello di discutere con un esperto del problema.
L’importanza della consapevolezza e della mindfulness per l’ADHD
Un altro strumento efficace per gestire gli acquisti impulsivi è lo sviluppo della consapevolezza attraverso pratiche di mindfulness. Per le persone ADHD, la mindfulness può essere particolarmente utile per imparare a riconoscere i propri impulsi e distinguere tra un desiderio momentaneo e un bisogno reale. Praticare la mindfulness significa diventare più consapevoli delle emozioni e dei pensieri che emergono prima di un acquisto impulsivo, permettendo così di prendere decisioni più ponderate e in linea con i propri obiettivi finanziari. Integrare la mindfulness nelle proprie abitudini quotidiane può contribuire a ridurre la frequenza e l’intensità degli acquisti impulsivi, migliorando il controllo personale e riducendo il senso di colpa e frustrazione post-acquisto.
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Ricorda sempre che non sei solo!
La psicoeducazione individuale può aiutarti a trovare delle strategie efficaci per i problemi di impulsività, in questo caso, quella legata alle spese.
Se la spesa impulsiva sta creando problemi significativi nella tua vita, è importante parlarne con un professionista.
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Il trattamento psicoeducativo per ADHD è la prima linea di intervento per il raggiungimento di obiettivi di miglioramento del benessere psicologico negli adulti.
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Questo articolo è a scopo informativo dunque non sostituisce la diagnosi di un professionista. Se l’articolo ti è stato utile, condividilo con amici e familiari!
Fonti:
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3665329
