La sensazione di essere esclusi è una parte intrinseca dell’esperienza umana, tuttavia, quando questa sensazione diventa opprimente, ci si può trovare vittime di ciò che è comunemente noto come FOMO o ‘Fear Of Missing Out’ (paura di perdersi qualcosa).
In questo articolo, esploreremo questo fenomeno sociale sempre più diffuso e scopriremo perché le persone ADHD potrebbero incontrare maggiori difficoltà nel gestire la FOMO rispetto ad altri. Analizzeremo anche delle strategie pratiche per aiutare coloro che vivono l’ADHD a trovare un equilibrio tra ADHD e FOMO.
Cos’è la FOMO?
FOMO è l’acronimo di ‘Fear of Missing Out’, ovvero ‘paura di perdersi qualcosa’, in genere, viene usato per descrivere situazioni in cui le persone provano ansia all’idea di essere escluse da certe attività o opportunità. Il termine FOMO è stato introdotto per la prima volta nel 2004, ed è diventato un abbastanza comune negli anni successivi. Tuttavia, poiché l’acronimo è strettamente associato al desiderio di appartenenza e integrazione, il concetto di FOMO esiste da molto più tempo. Alcuni dei comportamenti e sintomi associati alla FOMO possono essere:
- Provare sentimento di inadeguatezza rispetto agli altri
- Provare sentimenti tristezza, ansia o depressione
- Prendere troppi impegni per evitare di perdersi qualcosa
- Avere difficoltà di concentrazione
- Manifestare disturbi del sonno
- Allontanamento e isolamento sociale
- Controllo ossessivo dei social media
La connessione tra ADHD e FOMO
Alcuni studi hanno analizzato come diversi sintomi della FOMO, presentati nel paragrafo precedente, si potrebbero sovrapporre ad alcuni sintomi ADHD, e come per determinate categorie di individui ADHD potrebbe essere più facile sviluppare i sintomi legati alla paura di perdersi qualosa.
Ad esempio, le persone ADHD hanno tassi più elevati di ansia e depressione rispetto alla popolazione generale, così come i problemi legati al sonno possono essere considerati relativamente comuni tra individui ADHD. Questo significa che le persone ADHD potrebbero sperimentare gli effetti della FOMO in modo più acuto rispetto a persone non-ADHD. Per un individuo ADHD, infatti, la paura di perdersi qualcosa può essere particolarmente dannosa per il suo stato emotivo e la salute mentale generale, poiché i sintomi dell’ADHD e della FOMO si possono alimentare reciprocamente.
Gli individui ADHD che sperimentano la FOMO a causa dei social media potrebbero, inoltre, avere maggiori difficoltà a staccarsi dagli schermi. In alcuni casi, l’iper-focalizzazione su ciò che fanno le persone che si seguono online, potrebbe intrappolare gli individui ADHD in un circolo vizioso, fino ad arrivare alla dipendenza tecnologica. Quest’ultima è infatti un fenomeno che ha un legame stretto con l’ADHD e al quale il blog di GAM Medical ha dedicato un articolo, se vuoi quindi approfondire l’argomento ti consigliamo di leggere : ‘La chiave per comprendere l’ADHD e la dipendenza tecnologica’.
Un ulteriore legame tra FOMO e ADHD risiede nella dinamica per cui la paura di perdere qualcosa può installare un senso di inferiorità in una persona. Questo è un sentimento che le persone ADHD possono regolarmente sperimentare nella loro vita quotidiana, e la FOMO può amplificare il senso di esclusione, aggravando i sentimenti di rifiuto. È pertanto cruciale evidenziare il ruolo di una diagnosi accurata di entrambe le condizioni: una diagnosi ADHD precisa può fornire strategie efficaci per aiutare le persone con questa condizione a superare o mitigare tali difficoltà quotidiane.
Le categorie più suscettibili alla FOMO
Come mostrato le persone ADHD potrebbero essere più inclini allo sviluppo della FOMO a causa di un collegamento tra i sintomi delle due condizioni. Tuttavia, oltre a questo collegamento, gli studi hanno evidenziato la presenza di una maggiore suscettibilità ai sintomi della FOMO per alcuni gruppi di persone ADHD. Tra questi ci sono:
- Millennials e Gen Z: mentre le persone di qualsiasi età possono sperimentare la FOMO, le persone ADHD delle Generazioni Y e Z sono spesso più suscettibili ad essa. Questo è probabilmente dovuto ai livelli più elevati di utilizzo di internet e dei social media, che possono esacerbare la sensazione di sentirsi esclusi.
- Estroversi sociali: le persone ADHD estroverse traggono gran parte della loro energia dall’interazione sociale. Per questo, quando si rendono conto che gli altri stanno vivendo quell’energia di gruppo senza di loro, le persone ADHD possono essere particolarmente colpite dalla FOMO, poiché sentono di perdere l’opportunità di partecipare a esperienze socialmente significative.
- Persone che soffrono di depressione: alcuni dei sintomi della depressione imitano quelli della FOMO, come difficoltà di concentrazione, sentimenti di tristezza e ansia e disturbi del sonno. Le persone ADHD con depressione possono sentirsi particolarmente vulnerabili alla FOMO, poiché la sensazione di sentirsi escluse può amplificare i sintomi depressivi, creando un circolo vizioso di disagio emotivo.
È importante riconoscere queste caratteristiche della condizione per poter sviluppare strategie efficaci per gestire la FOMO e migliorare il benessere complessivo di coloro che vivono l’ADHD, vediamo quindi quali possono essere alcuni metodi per diminuire la FOMO.
Strategie per ridurre la FOMO
Eliminare completamente la paura di perdersi qualcosa potrebbe essere impossibile, poiché è nella natura umana desiderare di appartenere e far parte di un gruppo, ma se la FOMO diventa una fonte di sofferenza è tempo di apportare dei cambiamenti. Oltre a rivolgersi a centri specializzati come GAM Medical dove è possibile ottenere una diagnosi ADHD accurata e l’aiuto da parte di professionisti ultra specializzati, potresti provare a utilizzare le seguenti strategie per minimizzare la FOMO nella tua vita.
- Ridurre l’utilizzo dei social media: l’uso dei social media è un importante fattore scatenante della FOMO. Prova a ridurre il tempo che trascorri ogni giorno sui tuoi account. Puoi impegnarti a controllare i social media solo una volta al giorno, ad esempio, oppure puoi impostare un timer che ti ricordi di disconnetterti. Alcune piattaforme, come Instagram, consentono anche di impostare promemoria per ricordarti quando hai trascorso un certo lasso di tempo sull’applicazione.
- Praticare Mindfulness: che tu la pratichi attraverso la meditazione, lo yoga o un’altra attività rilassante, la Mindfulness consiste nell’essere presenti nel momento. Grazie ad essa è possibile concentrarsi su ciò che sta accadendo in questo momento e lasciar scorrere gli altri pensieri. Oltre ad aiutare con la FOMO, la pratica della consapevolezza può minimizzare le azioni impulsive e migliorare la concentrazione diventando un importante aiuto per l’ADHD.
- Concentrarsi sulla gratitudine: prendersi un momento per ricordare tutte le cose positive che hai nella tua vita è una strategia utile per superare la FOMO. Prova a fare una lista delle cose per cui sei grato, o tenere un diario in cui racconti ogni giorno gli elementi positivi della tua vita, questo può alleviare i sintomi della FOMO soprattutto nel momento in cui senti di perderti qualcosa.
- Creare progetti personali: è naturale sentirsi un po’ gelosi quando si vendono altre persone fare cose divertenti senza di te. Un modo per combattere questi sentimenti è concentrarsi sui propri piani. Se hai eventi e attività in programma sul tuo calendario che non vedi l’ora di fare, potresti scoprire che la tua FOMO non è così intensa. Potresti fare progetti per uscire con amici, iniziare a pianificare una vacanza, iscriverti a un corso o semplicemente fare una passeggiata e ammirare la bellezza che ti circonda.
- Gestire l’ADHD: se pensi di avere sintomi dell’ADHD è fondamentale approcciarsi alla diagnosi ADHD perché grazie a questa sarà poi possibile trattare i sintomi in modo efficace riducendo anche l’intensità della FOMO.
Il legame tra FOMO e ADHD è forte soprattutto a causa del fatto che i sintomi delle due condizioni si potrebbero sovrapporre avendo quindi conseguenze importanti sulla vita delle persone ADHD. Per questo motivo, se si presentano sintomi ADHD è fondamentale agire per ottenere una diagnosi ADHD accurata. GAM Medical è una clinica online specializzata nell’ADHD in adulti e propone la possibilità di ottenere una diagnosi ADHD precisa. Spesso i sintomi ADHD possono essere confusi con sintomi di altre condizioni o possono sovrapporsi, come in questo caso, ad altri sintomi e proprio per questi motivi, a volte, può essere complesso ottenere una diagnosi ADHD accurata. GAM Medical mette però a disposizione professionisti ADHD ultra specializzati che attraverso un percorso di diagnosi ADHD composto da una prima valutazione psicologica ADHD e una seconda valutazione medica psichiatrica ADHD sono in grado di indagare in modo approfondito la manifestazione dell’ADHD per ottenere una diagnosi ADHD accurata.
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