Trattamenti ADHD

Il trattamento dell’ADHD prevede un approccio integrato che, a seconda dei casi, comprende: 

  1. farmaci (stimolanti o non-stimolanti)
  2. psicoterapia
  3. psicoeducazione

Le ricerche mostrano che una diagnosi ADHD che sia seguita da un piano terapeutico personalizzato migliora le capacità attentive, riduce l’impulsività e, più in generale, migliora la qualità della vita in bambini, adolescenti e adulti.

 L’ADHD è una condizione che possiamo definire quasi a “spettro”: tante sono le combinazioni di sintomi e le manifestazioni.

Presso il Centro ADHD GAM-Medical la presa in carico parte da obiettivi chiari e misurabili: questo permette di personalizzare il trattamento.

Scopri come costruire il trattamento più adatto al tuo profilo clinico.

Trattamento ADHD
Psichiatra-ADHD-Gincarlo-Giupponi

I contenuti di questo sito web sono redatti sulla base delle più aggiornate evidenze scientifiche e fonti cliniche accreditate. La validazione scentifica è a cura del Dott. Giancarlo Giupponi, psichiatra e psicoterapeuta, tra i massimi esperti di ADHD in età adulta in Italia. Oltre a supervisionare i contenuti, il Dott. Giancarlo Giupponi si occupa della scelta e dell’adozione degli strumenti di valutazione presenti nel sito, come test e questionari, assicurando che siano conformi agli standard clinici internazionali (DSM-5, OMS e scale validate a livello scientifico). Le informazioni hanno finalità divulgative e vengono periodicamente riviste per garantirne l’affidabilità.

I trattamenti per l'ADHD di GAM Medical

Come già accennato, il trattamento dell’ADHD si basa principalmente sulla combinazione di terapia farmacologica e psicoeducazione, a cui può essere affiancato un percorso di psicoterapia per un supporto più completo.

Sotto le indicazioni dello psicologo ADHD e dello psichiatra ADHD che effettuano la diagnosi e in base anche alla gravità dei sintomi ADHD e delle eventuali comorbidità, si definisce insieme al diretto interessato, parte del processo diagnostico e delle scelte terapeutiche, il trattamento più idoneo ed efficace.

La Clinica dell’ADHD GAM Medical offre un’ampia gamma di percorsi specifici per adulti:

Miglioramento psicoeducazione ADHD

Psicoeducazione ADHD

La psicoeducazione nell’ADHD è un intervento che mira a rafforzare la consapevolezza del paziente adolescente, adulto o giovane adulto, contribuisce al riconoscimento dei meccanismi del disturbo e suggerisce strategie pratiche e concrete per vivere l’ADHD nella vita quotidiana nella maniera meno frustrante e più funzionale possibile.

In particolare la psicoeducazione aiuta a:

  • spiegare la base neurobiologica del disturbo e le principali manifestazioni (disattenzione, impulsività, difficoltà organizzative, problemi nella regolazione emotiva);
  • riconoscere i sintomi e le problematiche associate, evitando interpretazioni errate (pigrizia, scarsa volontà);
  • ridurre stigma e rischio di ansia o depressione associate;
  • fornire strategie pratiche di adattamento quotidiane (organizzazione, gestione del tempo, tecniche di autocontrollo, uso di supporti esterni);
  • favorire la collaborazione al percorso terapeutico e migliorare i risultati clinici e funzionali.

Terapia farmacologica ADHD

La terapia farmacologica per l’ADHD agisce direttamente a livello neurobiologico, attraverso principi attivi che modulano il funzionamento dei circuiti cerebrali coinvolti nell’attenzione, nell’impulsività e nella regolazione del comportamento.

Questi farmaci influenzano in particolare i sistemi dopaminergico e noradrenergico e contribuisce quindi, direttamente, a migliorare la capacità di concentrazione, l’autocontrollo e la gestione delle attività quotidiane.

Terapia farmacologica ADHD

Tariffa chiara e contenuta

Psicoeducazione

€67

INDIVIDUALE
(50 minuti)

oppure

€240

DI GRUPPO
(4 x 2 ore)

Terapia Farmacologica

€87

VISITA PSICHIATRICA
(20 minuti)

€60

VISITA DI CONTROLLO
(15 minuti)

Le fatture sono detraibili secondo normativa.

La PSICOEDUCAZIONE ha cadenza settimanale.

La VISITA DI CONTROLLO della TERAPIA FARMACOLOGICA ha cadenza mensile ed include la spedizione della prescrizione.

Per la DIAGNOSI e/o la TERAPIA FARMACOLOGICA sono necessarie DUE VISITE PSICHIATRICHE.

Alle prestazioni con importo superiore a €77,47 si applica marca da bollo di €2

Cura dell’ADHD: l'ottimizzazione delle risorse cognitive

Come clinica online dell’ADHD, GAM si caratterizza per l’integrazione di interventi farmacologici di comprovata efficacia con programmi strutturati di psicoeducazione.

Questa combinazione è tra le più indicate per l’ADHD e consente di seguire un approccio terapeutico orientato non solo alla riduzione dei sintomi nucleari della neurodivergenza (disattenzione, impulsività, iperattività), ma anche al miglioramento del funzionamento globale del paziente.

È tuttavia fondamentale sottolineare che, allo stato attuale delle conoscenze, non esiste una terapia risolutiva o definitiva per l’ADHD. La gestione clinica deve quindi essere intesa come un percorso di presa in carico continuativa e multidimensionale, in cui la “cura” dell’ADHD va concepita in senso ampio: non come eliminazione del disturbo, ma come ottimizzazione delle risorse cognitive, comportamentali e adattive del paziente nel lungo termine.

Cura dell'ADHD

Come funzionano i trattamenti ADHD?

Sebbene non esista una cura definitiva all’ADHD, in quanto neurodivergenza, una volta effettuata la diagnosi clinica del disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività, esistono diverse strategie e approcci terapeutici che aiutano a gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita delle persone ADHD.

Tra i trattamenti più consigliati per l’ADHD ci sono:

farmaci terapia farmacologica ADHD

Terapia farmacologica:

La terapia farmacologica può essere prescritta al fine di ridurre l’impatto dei sintomi del Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività (DDAI o ADHD).

Importante!!! Con i farmaci pretendiamo di gestire l’ADHD, non di “curare” l’ADHD. L’ADHD è una neurodivergenza, non una malattia; per questo motivo, il percorso non è un percorso di “cura” in senso stretto.

I nostri specialisti sono autorizzati a prescrivere sia:

  • farmaci label
  • farmaci off-label

per la cura dell’ADHD.

Con il termine “off-label” o “fuori etichetta” si intendono tutti quei farmaci che seguono le linee guida internazionali, ma che non hanno una specifica indicazione terapeutica per una specifica condizione. (ricorda però: i farmaci off-label per l’adhd non sono rimborsati dal sistema sanitario).

Sul nostro blog ADHD e di psicologia di GAM Medical mettiamo a disposizione gratuitamente la lista aggiornata dei farmaci ADHD e tutte le notizie correlate, al fine di diffondere informazioni affidabili e verificate sul trattamento dell’ADHD.

Naturalmente, la terapia farmacologica deve essere concordata con il paziente e non è indicata in tutti i casi.

I farmaci generalmente prescritti a seguito di una diagnosi di ADHD sono:

  • Stimolanti: i farmaci stimolanti come il metilfenidato e l’anfetamina sono spesso prescritti per trattare i sintomi dell’ADHD. Questi farmaci possono aiutare a migliorare l’attenzione, la concentrazione e il controllo dell’impulsività.
  • Non stimolanti: alcuni pazienti potrebbero non tollerare bene gli stimolanti o potrebbero non trarne benefici sufficienti. In questi casi, possono essere prescritti farmaci non stimolanti come il bupropione o la guanfacina.

Per maggiori informazioni vai a TRATTAMENTI FARMACOLOGICI ADHD

psicoeducazione ADHD trattamento

Interventi psicoeducativi:

Gli interventi di psicoeducazione comprendono generalmente:

  • una parte di educazione psicologica sui sintomi dell’ADHD e sulle caratteristiche della neurodivergenza
  • una componente di coaching volta a insegnare strategie pratiche da applicare nella vita quotidiana per gestire in modo efficace i sintomi che possono ostacolare una vita soddisfacente.
 

Per maggiori informazioni consulta PSICOEDUCAZIONE ADHD INDIVIDUALE o PSICOEDUCAZIONE ADHD DI GRUPPO.

supporto scolastico ADHD

Psicoterapia

Oltre alla terapia farmacologica e alla psicoeducazione, che rappresentano i principali trattamenti consigliati per l’ADHD, può essere utile affiancare un percorso di psicoterapia individuale, un intervento più profondo che permette di esplorare e ripercorrere la propria storia personale, rafforzare l’autostima e rielaborare eventuali ferite emotive accumulate nel tempo.

In molti casi, la psicoterapia consigliata è di matrice comportamentale o cognitivo-comportamentale, un approccio che approfondisce il lavoro avviato con la psicoeducazione, offrendo strategie concrete e mirate alla gestione dei sintomi; si tratta di una terapia di tipo normativo e direttivo, focalizzata sul cambiamento di pensieri e comportamenti disfunzionali.

 
supporto sociale familiare ADHD

Supporto sociale e familiare:

Oltre alla gestione dell’ADHD nella persona direttamente interessata, può essere utile una presa in carico familiare, cioè il coinvolgimento dei familiari o di altre figure significative.

Questo intervento è particolarmente importante quando l’ADHD riguarda un bambino, ma può rivelarsi efficace anche nei casi di adolescenti o adulti, coinvolgendo genitori, partner o persone vicine. L’obiettivo è promuovere una migliore comprensione del disturbo e favorire un contesto relazionale più consapevole e, perché no, anche più supportivo.

Famiglia, amici e partner possono rappresentare un’importante risorsa per chi sta affrontando un percorso di riconoscimento e trattamento dell’ADHD.

Trattamento dell'ADHD quando è in comorbilità con altre condizioni psicologiche

Non bisogna dimenticare che l’ADHD può presentarsi insieme ad altre condizioni, che possono essere comorbide o svilupparsi come conseguenza di una vita vissuta con l’ADHD.

Parliamo di condizioni come disturbi d’ansia, depressione, abuso di sostanze, disturbi del sonno-veglia, disturbi alimentari, disturbi di personalità, tutti frequentemente riscontrati nella pratica clinica ADHD.

Di conseguenza, il trattamento deve tenere conto anche delle eventuali comorbidità emerse durante la fase di valutazione e diagnosi dell’ADHD e includere quindi, interventi specifici che considerino e affrontino in modo integrato tutte le dimensioni del quadro clinico.

Questo principio vale sia per la terapia farmacologica sia per la psicoterapia, che dovrebbero entrambe essere adattate in base alle comorbidità presenti, per garantire un intervento realmente personalizzato ed efficace.

 

I trattamenti clinici per l'ADHD migliorano la qualità della vita

L’ADHD, se identificato e gestito precocemente, ha una prognosi significativamente migliore rispetto ai casi in cui viene negato, trascurato, mal gestito o non riconosciuto.

Molte persone arrivano all’età adulta senza una diagnosi, pur avendo sperimentato nel corso della vita difficoltà maggiori rispetto agli altri, con un conseguente peggioramento della qualità della vita.

Ricevere una diagnosi in età adulta non significa che non si possa più intervenire: al contrario, rappresenta un punto di partenza e un’occasione preziosa per dedicarsi a sé stessi, prendersi cura del proprio benessere e imparare nuovi modi per gestire la vita con l’ADHD.

Un trattamento, che sia farmacologico, psicoeducativo o psicoterapeutico, può risultare estremamente utile anche in età adulta, poiché consente di comprendere meglio il proprio funzionamento, ridurre le difficoltà quotidiane e migliorare la qualità della vita complessiva.

Nello specifico:

migliorare attenzione ADHD
  • Miglioramento dell’attenzione e della concentrazione:
    • I farmaci stimolanti e altri trattamenti farmacologici possono aiutare a migliorare l’attenzione e la concentrazione nei pazienti ADHD.
    • Un maggiore controllo dell’attenzione permette alle persone di essere più efficienti nelle attività quotidiane, sia a casa che sul lavoro, migliorando così la loro qualità di vita complessiva.
  • Riduzione dell’impulsività e dell’iperattività:
    • I trattamenti farmacologici e comportamentali possono contribuire a ridurre l’impulsività e l’iperattività nei pazienti ADHD.
    • Una minore impulsività e una maggiore capacità di autocontrollo consentono ai pazienti di prendere decisioni più ponderate e di gestire meglio le situazioni sociali e lavorative, migliorando la loro qualità di vita.
migliorare studio lavoro ADHD
  • Miglioramento delle relazioni interpersonali:
    • Attraverso la terapia comportamentale e il supporto sociale, le persone ADHD possono imparare strategie per migliorare le loro abilità relazionali.
    • Migliorare la comunicazione, la comprensione reciproca e la gestione dei conflitti può portare a relazioni più soddisfacenti con familiari, amici e colleghi, contribuendo al benessere emotivo complessivo.
  • Successo accademico e professionale:
    • Il trattamento dell’ADHD può aiutare i bambini e gli adulti a gestire meglio le sfide accademiche e lavorative associate alla condizione.
    • Un migliore controllo dell’attenzione e una maggiore capacità di organizzazione e pianificazione possono favorire il successo scolastico e lavorativo, aprendo nuove opportunità e migliorando l’autostima e la fiducia in sé stessi.
migliorare autostima ADHD
  • Miglioramento della salute mentale e del benessere generale:
    • Affrontare l’ADHD in modo efficace può contribuire a ridurre i sintomi di ansia, depressione e altri disturbi psicologici correlati.
    • Una maggiore stabilità emotiva e un senso di controllo sulla propria vita possono migliorare il benessere generale e la qualità della vita complessiva.
  • Aumento dell’autostima e della fiducia in sé stessi:
    • Il trattamento dell’ADHD può aiutare le persone a sviluppare una maggiore consapevolezza delle proprie abilità e a valorizzare i propri successi.
    • L’aumento dell’autostima e della fiducia in sé stessi può favorire una visione più positiva di sé e delle proprie capacità, migliorando così la qualità di vita.