Lo stimming per regolare l’ADHD

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stimming per regolare ADHD

Giocare con i capelli, tamburellare con le dita, camminare per la stanza mentre si fa una telefonata; molti di noi fanno queste cose nell’arco della giornata. Queste attività, e molte altre, fanno parte dello stimming. Si tratta di comportamenti molto comuni, che non compaiono solo nelle persone con il Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività; ma per quest’ultimi possono essere un’arma importante per tenere sotto controllo il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività. In questo articolo capiremo insieme che cos’è e perché può essere molto utile per le persone con sintomi ADHD.

Ma qual è la definizione di stimming? E perché può essere utile per regolare l’ADHD? In questo articolo cercheremo di capirlo nel dettaglio.

Cos’è lo stimming?

Lo stimming, o self-stimulating behavior, è un comportamento ripetitivo che coinvolge movimenti fisici, suoni o altre azioni sensoriali. Questo comportamento può includere azioni come sbattere le dita, muoversi nervosamente, fare rumore con la bocca o con le labbra, o persino saltellare su e giù. Mentre lo stimming può sembrare strano o fuori posto per coloro che non ne sono a conoscenza, è importante capire che per le persone con ADHD può essere un modo efficace per gestire i loro sintomi e sentirsi più concentrati e calmi. Danielle M. Dick, ricercatrice in Biologia Cellulare e Neuroscienze e membro principale dell’Istituto per la Salute del Cervello di Rutgers afferma che “Il nostro cervello lo fa per rimanere concentrato”.

Le azioni di stimming sono molto frequenti nelle persone ADHD o con Autismo: non bisogna però confondere lo stimming con i tic; il primo è un comportamento volontario, mentre i secondi si manifestano involontariamente. 

Diversi tipi di stimming

Lo stimming racchiude in sé una grande quantità di comportamenti che variano da persona a persona: ciò che accomuna queste azioni è la loro ripetitività nel tempo. Distinguiamo tipi diversi di stimming a seconda dei sensi che vengono coinvolti, oppure in base al movimento. Qui troviamo alcuni esempi:

  • Stimming visivo: guardare qualcosa in modo ripetuto; osservare intensamente degli oggetti luminosi (lo scintillio di una maniglia), oppure schermi con immagini che si ripetono.
  • Stimming verbale: produrre suoni ripetuti più e più volte, emettere suoni dalla bocca (fischiettare, canticchiare). 
  • Stimming uditivo: produrre o ascoltare suoni che si ripetono; come fare rumore con i piedi o le mani,oppure ascoltare qualcosa in modo continuo.
  • Stimming tattile: toccare qualcosa e manipolarlo, tenere qualcosa in mano e giocarci (un elastico, i capelli).
  • Stimming di movimento: produrre movimenti continui che seguono uno schema preciso; si può camminare in cerchio, oppure dondolarsi sulla sedia.

Questi comportamenti, quindi, servono a  migliorare la consapevolezza corporea (dove ci si trova, o cosa si sta facendo) e aiutano a sviluppare la coordinazione. Proprio per queste ragioni, come vedremo, può essere molto importante per controllare il Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività.

Stimming nelle persone con ADHD

Per le persone con ADHD, lo stimming può offrire diversi benefici, perché quest’ultime sono spesso sottoposte a una forte stimolazione proveniente dall’ambiente circostante e hanno un’elevata sensibilità sensoriale; inoltre, possono soffrire anche di Disturbo da Elaborazione Sensoriale:

  • Lo stimming può aiutare a liberare l’eccesso di energia e agitazione che spesso accompagnano l’ADHD. Muoversi o fare rumore in modo ripetitivo può fornire un’uscita per questa energia in eccesso, consentendo alle persone con ADHD di sentirsi più calme e concentrate.
  • Lo stimming può aiutare a migliorare la concentrazione e l’attenzione. Per molte persone con ADHD, il mantenere la concentrazione su compiti o attività può essere estremamente difficile. Lo stimming può agire come una sorta di “stimolo sensoriale”, aiutando a mantenere il cervello impegnato e focalizzato sulla attività principale.
  • Lo stimming può agire come una forma di auto-regolazione emotiva. Molte persone con ADHD possono sperimentare livelli elevati di stress, ansia o frustrazione a causa dei loro sintomi. Lo stimming può fornire un modo per calmarsi e rilassarsi, aiutando a gestire queste emozioni negative in modo più efficace.

Perché le persone con ADHD fanno stimming?

Studi recenti suggeriscono che gli stim nervosi aiutino coloro con ADHD ad aumentare l’attenzione e a rispondere più accuratamente a compiti complessi. Immaginate che l’azione di muovere le dita dei piedi – o qualche altro stim – possa aiutare a fare una connessione migliore.

Gli stim potrebbero essere un trucco della vita inconscio per risvegliare le attività neurologiche dell’ADHD un po’ più assonnate, aumentando il flusso sanguigno nelle aree del cervello associate alle capacità di funzione esecutiva superiore e alla migliore concentrazione, sfide quotidiane per il pubblico ADHD.

Altre ipotesi includono:

  • Per focalizzarsi, aumentare la concentrazione e rimanere impegnati
  • Differenze nello sviluppo neurologico
  • Differenze nel funzionamento dei neurotrasmettitori (ad es. risposta sottoreattiva ai compiti)
  • Compensazione per sovra o sotto-stimolanzione in alcune regioni cerebrali
  • Compensazione per l’elaborazione multi-sensoriale
  • Collegamento genetico/familiare all’ADHD e ai comportamenti correlati
  • Feedback sull’equilibrio e l’orientamento corporeo (stimming vestibolare)
  • Regolazione emotiva
  • Regolazione sensoriale
  • Connessioni più forti tra le regioni del premio e dell’emozione e connessioni più deboli tra le regioni del premio e dell’attenzione del cervello

I dati mostrano che i sintomi dell’ADHD beneficiano di una combinazione di terapia ADHD comportamentale da parte di professionisti della salute mentale esperti nel trattare l’ADHD, un forte sostegno familiare e scolastico e/o lavorativo e farmaci. I trattamenti farmacologici sono un’opzione anche per adulti senza precedenti di ADHD diagnosticati nell’età adulta. La terapia farmacologica deve essere iniziata solo dopo una valutazione completa, il cui obiettivo è quello di confermare la diagnosi di ADHD valutare la gravità dei sintomi dell’ADHD.

Gestione dello Stimming nell’ADHD

Anche se lo stimming può offrire benefici significativi per le persone con ADHD, può anche presentare sfide in determinate situazioni. Ad esempio, alcuni comportamenti stimming possono essere socialmente inaccettabili o disturbare gli altri in ambienti come la scuola o il lavoro.

Per gestire lo stimming nell’ADHD, è importante adottare un approccio olistico che tenga conto delle esigenze individuali del paziente. Alcune strategie utili possono includere:

  • Consapevolezza e Accettazione: È importante che le persone con ADHD e coloro che interagiscono con loro comprendano e accettino lo stimming come parte del modo di gestire l’ADHD. Accettare lo stimming come un comportamento valido e utile può contribuire a ridurre il senso di vergogna o colpa associato ad esso.
  • Identificazione dei Trigger: Identificare i trigger o le situazioni che scatenano lo stimming può aiutare le persone con ADHD a prevenirlo o gestirlo in modo più efficace. Riconoscere questi trigger può aiutare a sviluppare strategie per affrontarli in modo più costruttivo.
  • Alternative allo Stimming: In alcuni casi, è possibile trovare alternative allo stimming che offrono gli stessi benefici senza causare disturbo o danni. Ad esempio, l’utilizzo di strumenti di auto-regolazione come le palline anti-stress, i tappetini sensoriali o le fidget toys può fornire un’uscita per l’eccesso di energia o agitazione senza disturbare gli altri.
  • Comunicazione e Supporto: È importante comunicare apertamente con familiari, amici e colleghi di lavoro riguardo alle esigenze individuali del paziente con ADHD e al loro uso dello stimming. Il supporto e la comprensione degli altri possono contribuire a creare un ambiente accogliente e favorevole per la gestione dell’ADHD.

Come regolare l’ADHD?

Lo stimming è una parte normale della vita per molte persone con ADHD. Quando gestito in modo efficace, può essere una risorsa preziosa per focalizzare l’attenzione, gestire l’energia in eccesso e autoregolarsi. Se lo stimming sta causando problemi nella vita di una persona con ADHD, è importante cercare un aiuto professionale per sviluppare strategie di gestione efficaci.

Se stai lottando con l’ADHD e stai cercando un trattamento efficace per gestire i tuoi sintomi, La GClinica Psicologica GAM Medical è qui per aiutarti. Con il nostro team di professionisti dedicati ci impegniamo a fornire cure di alta qualità e personalizzate per le persone con ADHD.

La terapia farmacologica per l’ADHD è una delle opzioni di trattamento più efficaci per l’ADHD. I farmaci per l’ADHD sono in continuo sviluppo e possono essere una soluzione efficace.

 Con un’attenzione costante alla tua salute e al tuo benessere possiamo lavorare insieme per sviluppare un piano di trattamento che ti aiuti a raggiungere i tuoi obbiettivi e a vivere una vita piena e soddisfacente.

La terapia farmacologica proposta ha molti aspetti positivi:

  • I risultati sono rapidi e i sintomi ADHD diminuiscono già dopo poche settimane,
  • Gli effetti collaterali sono gestibili e tendono ad alleviarsi col tempo,
  • L’efficacia della terapia è comprovata,
  • Il trattamento sarà personalizzato in base alle esigenze dei pazienti,
  • La terapia può essere integrata con altre forme di trattamento.

Non lasciare che l’ADHD limiti il tuo potenziale. Prendi il controllo della tua salute mentale oggi stesso contattando la Clinica ADHD GAM Medical per prenotare un colloquio gratuito per l’ADHD. Con il nostro supporto e la nostra guida, puoi iniziare il tuo viaggio verso una vita più felice e produttiva.

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