Il metodo F.O.U.L per non perdere il controllo della rabbia

adhd e rabbia

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La rabbia è un’emozione umana complessa dettata dalla disregolazione emotiva ed è provato che non sia un sintomo del Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività (ADHD). Nonostante ciò, molti adulti ADHD hanno riscontrato difficoltà nel gestire questo sentimento, soprattutto in casi di rabbia impulsiva per cui tra i fattori scatenanti possono esserci frustrazione, impazienza e anche scarsa autostima. Può infatti essere, a volte, difficile per persone ADHD controllare le forti emozioni che siano esse positive o negative anche se la psicoeducazione ADHD può aiutare. 

In questo articolo approfondiremo il collegamento tra ADHD e rabbia e analizzeremo un metodo che può essere utile per persone ADHD nel controllo di questa emozione. 

Quale è il possibile legame tra ADHD e rabbia

Alcuni studi hanno riscontrato un legame tra i sintomi dell’ADHD e della rabbia. Un articolo del MedicalNewsToday (‘What to know about ADHD and anger’) ha riportato questi studi: 

  • Nel 2014 è stato condotto uno studio su studenti universitari, il quale ha rivelato che alcuni sintomi ADHD fossero correlati a una maggiore rabbia “di stato” e “di tratto”. La rabbia “di stato” si riferisce a brevi attacchi d’ira. La rabbia “di tratto” è invece un’espressione che si riferisce a una personalità che tende alla rabbia.
  • Uno studio del 2020 ha confrontato adulti ADHD e adulti non-ADHD mostrando come il 50,2% degli individui ADHD aveva frequenti fluttuazioni emotive, rispetto al solo 5% di coloro non-ADHD. Inoltre, gli adulti ADHD, che hanno partecipato, hanno testimoniato di aver iniziato a provare rabbia da bambini riferendo inoltre, la presenza di frequenti fluttuazioni dell’umore.

Questo suggerisce un legame tra fluttuazioni dell’umore e rabbia e suggerisce anche che l’ira dell’ADHD adulto può iniziare nell’infanzia. In particolare molti studi si sono concentrati sull’aspetto neuroanatomico che regola le emozioni per capire il collegamento ADHD-rabbia. 

Quale è il ruolo della neuroanatomia?

Gli studi hanno mostrato il ruolo fondamentale della neuroanatomia nella regolazione delle emozioni: essa mostra infatti che la principale ragione per cui si possono avere difficoltà nel regolare le proprie emozioni – inclusa la rabbia – è la presenza di differenze strutturali nel cervello. Ricerche suggeriscono che le strutture di regolazione come l’amigdala, la corteccia prefrontale, e il sistema limbico presentano schemi di attivazione e connettività diversi in persone ADHD. 

  • L’amigdala è una struttura cerebrale che ha un ruolo importante nella regolazione delle emozioni ed è più attiva nelle persone ADHD ciò significa che queste possono essere più propense a provare rabbia e ad avere difficoltà a controllarla. 
  • La corteccia prefrontale è un’altra regione del cervello che agisce nella regolazione delle emozioni. Essa è responsabile di processi come la pianificazione, l’attenzione e il controllo degli impulsi e si è studiato come questa sia meno attiva nelle persone ADHD, le quali possono, quindi, avere più difficoltà a pianificare, concentrarsi e controllare gli impulsi. 
  • Il sistema limbico è un gruppo di strutture cerebrali che sono coinvolte anch’esse nella regolazione delle emozioni, della memoria e dell’apprendimento. Il sistema limbico è più attivo nelle persone ADHD rispetto alle persone neurotipiche. Pertanto gli individui ADHD possono essere più propensi a provare emozioni intense, comprese la rabbia e l’ansia. 

Vediamo quindi quali sono le conseguenze di questa difficoltà nella regolazione delle emozioni. 

Conseguenze sulla vita delle persone ADHD 

Nell’articolo citato sopra vengono esposte quattro motivazioni che spiegano in che modo i sintomi ADHD possono portare a episodi d’ira. 

  • Controllo debole degli impulsi:  abbiamo visto come l’ADHD influisce sulle capacità del cervello di regolare le emozioni, pianificare le attività e controllare gli impulsi. Le persone ADHD potrebbero quindi avere più difficoltà a calmarsi quando si sentono arrabbiate ma grazie al metodo che illustreremo e alla psicoeducazione del Disturbo da Deficit dell”Attenzione/Iperattività (ADHD) individuale nell’adulto di GAM Medical il controllo degli impulsi potrebbe migliorare. 
  • Frustrazione per i sintomi dell’ADHD: i sintomi dell’ADHD possono rendere difficile concentrarsi al lavoro o a scuola. Alcune persone ADHD potrebbero sentirsi frustrate a causa di questo e la rabbia può essere un meccanismo di difesa. Questa situazione può avvenire soprattutto nei casi di mancanza di una diagnosi ADHD
  • Difficoltà di attenzione: uno studio ha rilevato che lo spostamento dell’attenzione può essere correlato a una maggiore rabbia “di tratto”, questo suggerisce che le sfide dell’attenzione dell’ADHD potrebbero contribuire all’ira. La causa di ciò potrebbe essere dovuta al fatto che la disattenzione può essere frustrante. 
  • Difficoltà relazionali: la ricerca su studenti universitari, pubblicata nel 2014 citata precedentemente, ha rilevato tassi maggiori di deficit sociali negli studenti ADHD. Queste difficoltà nelle abilità sociali possono rendere difficile formare relazioni significative e gestire i conflitti, potenzialmente innescando l’ira ma potrebbero migliorare grazie alla psicoeducazione ADHD.

Vediamo quindi quale è un possibile metodo che può aiutare nel controllo della rabbia. 

Il metodo F.OU.L: come aiuta a gestire la rabbia? 

Il metodo FOUL è un metodo di gestione della rabbia che si basa sul principio di “difesa personale”. Questo metodo, associato a percorsi di psicoeducazione ADHD sia individuali che di gruppo come quelli che propone GAM Medical può essere di grande aiuto. È fondamentale ricordare che la rabbia è una normale emozione umana, ma potrebbe essere anche dannosa e il metodo FOUL si propone di aiutare le persone a esprimere la loro rabbia in modo assertivo e non distruttivo.

Esso si basa su quattro principi fondamentali: 

  • F – Verifica dei fatti o identificazione della rabbia. 

È utile chiedersi: cosa è successo davvero? Cosa intendeva l’altra persona con cui sono arrabbiato? Cosa si nasconde dietro la mia rabbia? La mia risposta è appropriata?

Spesso quando la rabbia si accende, può essere perché non si sono considerati tutti i fatti e si sono invece riempite rapidamente le lacune con delle ipotesi. Praticare la distinzione tra fatti e interpretazioni può fare da divisorio per separare la risposta emotiva immediata e l’azione ragionata.

  • OU – Desiderio opposto (Opposite Urge)

Una volta identificata la rabbia e aver verificato i fatti è importante esprimere in modo sano questo sentimento. Questo può essere fatto attraverso l’assertività, che significa comunicare in modo chiaro e diretto, senza aggressività. Per esempio ci si potrebbe domandare: “Quali impulsi sento quando sono arrabbiato?”, “Quale potrebbe essere l’opposto di quello?”

L’impulso opposto potrebbe essere quello di riconoscere il punto di vista altrui e non rispondere immediatamente con commenti rabbiosi. Se l’impulso può essere urlare o dire qualcosa di maleducato in risposta a un insulto o un’esclusione, si potrebbe chiedere invece una chiarificazione: “Non sono sicuro di capire. Puoi spiegarmi cosa intendevi per X?”

  • L- Lasciarsi del tempo 

È importante imparare a controllare la rabbia, in modo che non prenda il sopravvento. Questo può essere fatto attraverso percorsi di psicoeducazione-coaching psicologico ADHD, dandosi del tempo per rilassarsi attraverso tecniche di rilassamento, come la respirazione profonda o la meditazione o anche allontanandosi da ciò che ha generato il sentimento.  

Quando la nostra rabbia è già scoppiata, è difficile rispondere in modo razionale perché la sensazione può essere incredibilmente opprimente. Una volta che la risposta di lotta o fuga è stata attivata, si potrebbe camminare per smaltire l’adrenalina prima di tornare ad affrontare la situazione con la testa più fresca.

L’ultimo consiglio per prevenire la rabbia è quello di trovare modi per gestire questo sentimento in modo sano. Per farlo può essere utile rivolgersi a professionisti specializzati o centri specializzati. GAM Medical è uno di questi, è una clinica online specializzata in ADHD in adulti e offre possibilità di diagnosi ADHD e successivi trattamenti ADHD.

Grazie ai professionisti specializzati in ADHD è possibile affrontare questa condizione grazie a terapie farmaceutiche ADHD o percorsi di coaching psicologico ADHD di gruppo o individuale.

Ti invitiamo a visitare il nostro sito per scoprirne di più sui possibili trattamenti ADHD!

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