Prova ad immaginare questo scenario: uno zaino traboccante accanto alla porta, i libri scolastici a terra e i compiti finiti solo per metà. Eviti da settimane di dare un’occhiata più da vicino. Ti domandi se quello sia il tuo zaino, ma no, in realtà è quello di tuo figlio!
All’improvviso è come se quella borsa ti riportasse al passato, quando a scuola cercavi di nascondere in tutti i modi la tua frustrazione per timore del giudizio degli altri.
Se sei un genitore ADHD è normale sentirsi sopraffatti in queste situazioni e chiedersi se chi è ADHD può davvero essere un bravo genitore. È comune non sapere come riacquistare il controllo della situazione ed essere l’adulto responsabile, che sa gestire i compiti e le cose da fare con sicurezza.
Proprio per questo non devi preoccuparti! Non sei solo!
In questo articolo esploreremo 5 modi per gestire gli impegni dei tuoi figli se sei un genitore ADHD!
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#1 Rivedi i compiti di tuo figlio quotidianamente se sei un genitore ADHD
Se ti stai domandando come fare il genitore con il Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività (ADHD) e come gestire tutte le attività di tuo figlio, sappi che un buon modo per mantenerti aggiornato è rivedere i compiti di tuo figlio appena torna a casa da scuola.
Approfitta di quei momenti in cui tuo figlio è seduto e sta facendo merenda per vedere insieme i compiti che deve svolgere e cosa ha fatto a lezione. Cerca di farlo subito! È molto più difficile riprendere questa attività se la interrompi se sei un genitore ADHD!
Essere costanti con queste abitudini può prevenire situazioni di disorganizzazione e caos in famiglia, che sono comuni tra i genitori con ADHD. Inoltre, come sottolinea lo studio “Parenting in adults with attention-deficit/hyperactivity disorder (ADHD)”, stabilire una routine regolare aiuta a ridurre lo stress e a migliorare l’interazione con i figli.
Ecco alcune cose da controllare:
- Il lavoro che hanno fatto a lezione
- Avvisi sul diario da parte degli insegnanti
- I compiti che devono svolgere a casa
Ricorda di fare domande, ascoltare e incoraggiare tuo figlio, per creare una connessione più profonda con lui e aiutarti con la gestione delle sue attività. Potresti, per esempio chiedere “cosa hai imparato a scuola questa settimana?” oppure “che domande hai fatto oggi a lezione?”. Questi momenti potrebbero essere anche un’opportunità per condividere le tue esperienze e creare una vera e propria connessione con tuo figlio.
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#2 Preparati per il giorno dopo se sei ADHD
Se sei un genitore ADHD, ricorda che a volte fare il genitore con il Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività (ADHD) può essere più difficile, soprattutto per la gestione delle attività e dei compiti da fare. Ci sono diversi metodi, però, per rendere la situazione meno difficile per te! Per alleviarti lo stress e la fretta mattutina, per esempio, potresti preparare tutto ciò che servirà a tuo figlio a scuola il giorno prima.
Questo spazio dedicato può diventare una parte essenziale della tua routine quotidiana. Una buona idea è scattare una foto di come questo spazio dovrebbe apparire per averla sempre come promemoria. In questo modo, se sei un genitore ADHD, dopo aver completato le attività della giornata, potrai dedicare qualche minuto ad organizzare quel punto di partenza, facendo così un favore al te stesso del giorno dopo!
Ecco alcune cose che devi ricordarti di fare la sera prima:
- Prepara il pranzo, cerca di fare pranzi veloci e già confezionati
- Prepara lo zaino
- Metti tutto davanti alla porta
Questi piccoli passaggi possono sembrare banali, ma cumulativamente possono avere un grande impatto sulla tua routine mattutina.
#3 Crea uno spazio dedicato per essere organizzato con l’ADHD
Terry Matlen, scrittrice e psicoterapeuta specializzata in ADHD, propone ai genitori ADHD di istituire una sorta di “punto di partenza”, ovvero uno spazio designato, che può essere un ripostiglio o un appendiabiti, dove mettere tutto il necessario per il giorno successivo, come giacca, zaino e scarpe.
Questo spazio dedicato può diventare una parte essenziale della tua routine quotidiana. Una buona idea è scattare una foto di come questo spazio dovrebbe apparire per averla sempre come promemoria. In questo modo, se sei un genitore ADHD, dopo aver completato le attività della giornata, potrai dedicare qualche minuto ad organizzare quel punto di partenza, facendo così un favore al te stesso del giorno dopo!
Una buona idea è scattare una foto di come questo spazio dovrebbe apparire per averla sempre come promemoria. In questo modo, se sei un genitore ADHD, dopo aver completato le attività della giornata, potrai dedicare qualche minuto ad organizzare quel punto di partenza, facendo così un favore al te stesso del giorno dopo!
#4 Dividi il lavoro col tuo partner se sei ADHD
Se sei un genitore ADHD è normale sentirsi sopraffatti dalle attività giornaliere e chiedersi come essere un bravo genitore con il Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività (ADHD). Per questo è importante ricordarsi che non si deve fare tutto da soli e che è giusto condividere il lavoro con un partner o un co-genitore!
Ecco alcuni compiti che possono essere suddivisi:
- Routine mattutina
- Preparazione del pranzo
- Aiuto per i compiti
- Partecipazione ai colloqui con gli insegnanti
Se hai difficoltà a capire come dividere le varie attività, prova a fare un elenco di tutte le cose che fai durante la giornata e, in seguito, prova ad assegnarti delle attività che sono già in linea coi tuoi programmi. Per esempio, se il tuo partner di solito si sveglia prima, allora dovrebbe preparare la colazione. Mentre se tu di solito prendi tuo figlio da scuola, allora dovresti gestire i compiti per casa. Abbiamo già affrontato come creare una routine efficiente con l’ADHD nell’articolo “9 Consigliper creare delle routine per la tua ADHD”.
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#5 Discuti con l’insegnante di tuo figlio se sei ADHD
Se ti senti sopraffatto e senti che non sai proprio come essere un bravo genitore con l’ADHD, sappi che probabilmente non sei il solo e non sei l’unico genitore che si sente così. In questi casi, scrivi una mail all’insegnante di tuo figlio e chiedi aggiornamenti su cosa sta facendo in classe e sugli annunci che ti potresti essere perso. Se sia tu che l’insegnante pensate che la discussione potrebbe essere approfondita, programmate un incontro.
Durante tutto l’anno cerca di rimanere in contatto con l’insegnante. Ricorda sempre che se mandare una mail e fare qualche domanda ti aiuta ad essere un bravo genitore con l’ADHD, allora ne vale la pena.
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Risorse per Genitori con ADHD
In conclusione, essere genitori è molto complesso, ma essere genitori con il Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività (ADHD) è ancora più difficile! Spesso tenere il passo con la tua famiglia dovendo affrontare le sfide quotidiane che ti mette davanti l’ADHD, può sembrare impossibile.
Eppure, è importante ricordare a te stesso che non sei un cattivo genitore a causa delle sfide che devi affrontare, e che con il supporto adeguato puoi essere il genitore che desideri essere.
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Questo articolo è a scopo divulgativo, non può sostituire il parere di un esperto. Se ti è piaciuto o ti è sembrato utile, condividilo sui social!
Fonti:
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4838457/#:~:text=Across%20samples%20of%20parents%20diagnosed,family%20disorganization%20and%20chaos%2C%20less