Cosa fare per iniziare ad organizzare un matrimonio non è semplice, gli impegni e i doveri potrebbero essere numerosi, tanto da rendere questo momento di grande gioia in uno di sovraccarico emotivo e di grande preoccupazione.
In questo articolo si presenterà come cominciare a pianificare un matrimonio, partendo dal primo passo fondamentale, per poi sottolineare le tempistiche necessarie per un’organizzazione efficace, fornendo 5 consigli utili se si è ADHD. Infine, analizzeremo la possibilità di un matrimonio fai-da-te, terminando con una riflessione relativa al budget da prendere in considerazione.
ADHD e matrimonio: la prima cosa da fare per organizzare un matrimonio
Organizzare un matrimonio può essere un momento molto stressante e per chi è ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività) questo processo potrebbe diventare ancora più impegnativo.
Ancora prima di tuffarti nella pianificazione dettagliata, il primo passo fondamentale è assicurarti di avere il supporto giusto. Nel caso in cui, ad esempio, sospettassi di essere DDAI e non avessi ancora ricevuto una diagnosi o non avessi ancora intrapreso un percorso terapeutico, questo potrebbe essere il momento giusto per farlo. Essere supportati da una diagnosi chiara e da un trattamento misurato sulle proprie difficoltà potrebbe beneficiare per la gestione dello stress e aiutare a mantenere un equilibrio emotivo durante i preparativi.
La pianificazione matrimoniale potrebbe essere perciò accompagnata da una consulenza specialistica o una terapia mirata, per completare i tuoi compiti in serenità. Il carico organizzativo spesso è ingente, ma questa prima accortezza potrebbe contribuire a prevenire possibili tensioni e disagi relazionali e personali, frutto della difficoltà di mantenere l’attenzione e di gestire lo stress, sintomi tipici dell’ADHD.
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Sei DDAI e non sai quanto tempo prima organizzare un matrimonio?
Chi è DDAI di solito è portato a sottovalutare o a sovrastimare il tempo necessario per portare a termine determinati compiti. Di solito, è consigliato iniziare a pensare all’organizzazione del matrimonio almeno un anno prima, per non caricarsi eccessivamente di responsabilità a ridosso della data scelta. Suddividere questo periodo così lungo e denso in momenti precisi potrebbe aiutarti a semplificare l’intero processo e a renderlo molto più affrontabile. Lo studio “Organizational-skills interventions in the treatment of ADHD” (2008), pubblicato su National Library of Medicine, avrebbe sottolineato come i bambini affetti da disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) possano sperimentare difficoltà organizzative, sia temporali sia nella gestione dei materiali, che persistono anche nell’età adulta. Negli adulti DDAI prevalgono delle difficoltà organizzative legate al tempo, che si manifestano come procrastinazione e appuntamenti o scadenze dimenticate. Per questo una pianificazione dettagliata può essere una soluzione. Ad esempio, potresti organizzare così il tuo calendario:
- Tra i 12 e i 14 mesi prima : Momento perfetto in cui scegliere con precisione la data, conseguentemente il budget e la location.
- Tra i 10 e i 12 mesi prima: In questo momento si potrebbe definire il tema generale, se desiderato, e ricercare gli abiti.
- Tra gli 8 e i 10 mesi prima: Ci si potrebbe informare sui fornitori principali, come catering, musica e fotografo.
- Tra i 6 e gli 8 mesi precedenti: Si potrebbero spedire gli inviti, insieme alla pianificazione degli alloggi per gli ospiti.
- Ultimi mesi: Ultime conferme, eventuali prove degli abiti e dettagli logistici finali.
Utilizzare strutture simili, o comunque, procedere per step permette di ottimizzare tutto il tempo a disposizione, così facendo si potrebbe ovviare alla sensazione di stress e sovraccarico emotivo, contemporaneamente mantenendo alta la motivazione.
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Matrimonio e la lista delle cose da fare: 5 consigli utili se sei ADHD
Chi è ADHD potrebbe sperimentare alcune particolari complicazioni durante l’organizzazione. Affinché non si perdano dettagli e scadenze, è suggeribile creare una lista delle cose da fare, precisa e dettagliata. Lo studio “Exploring the relationship between ADHD, its common comorbidities, and their relationship to organizational skills” (2021) pubblicato su National Library of Medicine, avrebbe ribadito come Il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) è in grado di colpire numerose funzioni esecutive, tra cui le abilità organizzative, per questo permettersi di aiutarsi tramite una lista può essere un’opzione vantaggiosa. Ecco alcuni 5 consigli pratici per renderla efficace:
- Spezzetta i grandi compiti in micro-task: Anziché indicare semplicemente un macro compito, come ad esempio prenotare il catering, rendilo più dettagliato, come richiedere preventivi, valutare menu oppure scegliere fornitore finale.
- Utilizza dei supporti visivi utili: Post-it, bacheche o app digitali con promemoria potrebbero aiutarti a mantenere la pianificazione sotto controllo.
- Delega compiti specifici: Chiedi a persone fidate o assumi qualcuno che possa aiutarti nella gestione del matrimonio, chiarendo esattamente cosa ti aspetti e quando.
- Stabilisci appuntamenti settimanali: In questo modo potresti rivedere spesso la tua lista, verificando i progressi raggiunti.
- Sfrutta la tua creatività e intuitività: Molte persone ADHD possiedono questi incredibili punti di forza, potresti esprimerli soprattutto nelle scelte estetiche e nell’ideazione del matrimonio stesso.
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Disturbo da deficit di attenzione e iperattività e matrimonio fai da te: possibile?
Organizzare un matrimonio fai-da-te se sei hai un disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) è sicuramente possibile, ma richiede una preparazione bilanciata e pensata. Comprendere i tuoi limiti è essenziale perché ciò avvenga, inoltre è necessario saper valutare quando è meglio delegare qualche aspetto a qualcuno più esperto.
Nel caso in cui il matrimonio che ti aspetti lo immagini più intimo, caratterizzato da un numero contenuto di invitati e in una location non troppo impegnativa, il fai-da-te è assolutamente fattibile, gratificante e un’ottima alternativa.
Al contrario, se il tuo sogno fosse molto articolato, con molti invitati e ospiti da gestire, insieme a diversi fornitori e una serie di complessità logistiche, chiedere il parere di professionisti esperti, come wedding planner o servizi integrati offerti dalla location stessa, potrebbe esserti utile. In generale, delegare alcune responsabilità non significa perdere controllo sul tuo matrimonio, ma aiutarsi affinché proceda con ordine e tranquillità, in modo tale da godersi con serenità il giorno speciale.
La scelta pertanto deve essere affine ai desideri e al benessere psicofisico di chi è ha il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), per questo ti consigliamo di recarti da un professionista della salute mentale, che sappia come accoglierti se il momento che si sta vivendo fosse troppo intenso.
L’ADHD ti sta mettendo alla prova ogni giorno?
Un trattamento mirato può aiutarti a gestire meglio i sintomi dell’ADHD, migliorando la tua qualità della vita e restituendoti il controllo delle tue azioni.
Quanti soldi ci vogliono per organizzare un matrimonio ADHD?
Il budget per un matrimonio varia incredibilmente in base alle esigenze e necessità di chi lo organizza, ma per chi vive l’ADHD è particolarmente importante prevedere con precisione le spese per evitare sorprese o spese impulsive fuori budget. Di solito si deve considerare, nelle proprie spese:
- Location e catering.
- Abiti, fotografo e accompagnamento musicale.
- Decorazioni, partecipazioni, trasporti e altri dettagli.
Per chi sperimenta tale condizione, potrebbe essere utile considerare nel budget anche:
- Alcuni servizi organizzativi professionali, come un wedding planner se fosse necessario.
- Una piccola riserva per spese impreviste, questo potrebbe alleviare ogni tensione e permettere un’organizzazione rilassata.

Stai organizzando il tuo matrimonio e ti senti stressato?
Organizzare un matrimonio è, in generale, una grande sfida, ma non è una missione impossibile. Perché tutto possa procedere senza sperimentare frequentemente sentimenti negativi debilitanti o agitazione eccessiva, è necessario agire con consapevolezza della propria condizione, valorizzando i punti di forza personali e utilizzando strumenti e supporti adatti. Un’attenta pianificazione, insieme al giusto sostegno professionale, renderà questo evento un’esperienza indimenticabile e positiva.
GAM Medical, Clinica ADHD per adulti, offre terapie personalizzate all’individuo con uno psicologo specializzato nel Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività (ADHD).
Nel caso in cui fossi ADHD e sentissi di star vivendo i preparativi del tuo matrimonio in modo troppo coinvolgente e stressante, ti ricordiamo l’importanza di prevenire eventuali danni psicofisici, perché ciò avvenga è necessario rivolgersi a professionisti qualificati della salute mentale, che sappiano attuare strategie e terapie adatte alle tue caratteristiche e alla situazione in cui ti trovi.
Questo è contenuto divulgativo e non sostituisce le diagnosi di un professionista. Se ti è piaciuto l’articolo, condividilo.
Fonti:
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35116205/
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/18928347/