Attacchi di Panico Mascherati: cosa sono?

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Attacchi di panico mascherati: cosa sono?

Gli attacchi di panico sono episodi di paura intensa e improvvisa che possono manifestarsi in modi sorprendenti e spesso inaspettati.

La comprensione comune degli attacchi di panico si basa sull’immagine stereotipata di una persona che iperventila, suda copiosamente, trema o manifesta visibilmente uno stato di angoscia.

Questa rappresentazione, pur essendo accurata in molti casi, non copre l’intera gamma di esperienze che una persona può vivere durante un attacco di panico.

Spesso, gli attacchi di panico possono essere invisibili, o meglio, difficili da riconoscere sia per chi li osserva dall’esterno sia per la stessa persona che li vive.

Questi sono definiti “attacchi di panico mascherati” o “silenziosi”, nei quali i sintomi sono meno riconoscibili, sia per chi li osserva dall’esterno, sia per chi li vive dall’interno.

La difficoltà nel riconoscere gli attacchi di panico mascherati sta non solo nell’invisibilità dei sintomi, ma anche nella mancanza di consapevolezza.

Spesso, chi ne soffre non associa i sintomi fisici e mentali all’ansia, ma li considera come segni di altre condizioni, come stanchezza, problemi cardiaci o gastrointestinali.

Questo può portare a una lunga serie di visite mediche inutili, senza trovare una soluzione concreta al problema.

Già negli attacchi di panico tradizionali è spesso difficile riconoscere che si tratti effettivamente di un attacco di panico.

I sintomi, per quanto intensi, possono essere confusi con altre condizioni fisiche come un attacco cardiaco, un problema respiratorio o persino un calo di zuccheri.

Nel caso degli attacchi di panico mascherati, la difficoltà nel riconoscere il fenomeno aumenta ulteriormente.

Come riconoscere gli Attacchi di Panico Mascherati?

Gli attacchi di panico mascherati, come già accennato, si presentano con caratteristiche somatiche e sensoriali che possono essere molto diverse dagli attacchi di panico classici, rendendo difficile per la persona identificare che ciò che sta vivendo sia effettivamente un episodio di panico.

Di fronte a un attacco di panico mascherato, la persona può avvertire una serie di sensazioni che sembrano avere un’origine puramente corporea, ma che in realtà sono radicate in una risposta ansiosa acuta.

Questi episodi sono spesso confusi con emergenze mediche o disturbi fisici, portando la persona a preoccuparsi principalmente per la propria salute fisica, piuttosto che a riconoscere l’origine psicologica di ciò che sta accadendo.

La sintomatologia e i vissuti della persona che sta affrontando un attacco di panico “mascherato” includono:

  • Sensazioni fisiche intense e specifiche: Una delle manifestazioni principali di un attacco di panico mascherato è la comparsa improvvisa di sintomi corporei che colpiscono specifiche aree del corpo, senza un apparente legame con l’ansia o la paura. La persona può avvertire una forte pressione o dolore al petto, che spesso viene scambiato per un infarto. Questo sintomo è accompagnato da tachicardia, palpitazioni o una sensazione di battito cardiaco irregolare, che intensificano la convinzione di un problema cardiaco imminente. Sensazioni di mancanza d’aria o soffocamento possono comparire improvvisamente, portando la persona a credere di avere un problema polmonare o una crisi respiratoria. La sensazione è spesso descritta come “non riuscire a fare un respiro completo” o “avere i polmoni bloccati”. Altri sintomi includono vertigini, sensazioni di svenimento imminente, formicolio agli arti o al viso e tensione muscolare, tutti percepiti come segnali di una disfunzione fisica grave e imminente.
  • Esperienza di disagio corporeo diffuso: La persona può sentirsi invasa da una sensazione generale di disagio fisico, che è difficile da descrivere con precisione, ma che è profondamente disturbante. Può provare una nausea improvvisa e intensa, accompagnata da un senso di pesantezza allo stomaco o di gonfiore addominale, che viene percepita come un problema digestivo o gastrointestinale. Sudorazione eccessiva, brividi improvvisi o una sensazione di calore possono apparire senza motivo apparente, creando confusione e un senso di emergenza fisica. Spesso queste sensazioni sono localizzate, come mani fredde o viso arrossato, rendendo più difficile associarle a un attacco di panico.
  • Percezione di pericolo fisico immediato: Anche se la persona non avverte direttamente la classica paura di “perdere il controllo” o “impazzire”, sente che qualcosa di gravemente sbagliato sta accadendo al proprio corpo. Questa percezione di pericolo fisico immediato porta la persona a credere che stia vivendo un evento critico, come un ictus, un collasso respiratorio o una reazione allergica grave. Questo intensifica lo stato di allerta e rende difficile per la persona calmarsi. L’attenzione è completamente focalizzata sul corpo e sui sintomi fisici, con la convinzione che sia necessario un intervento medico immediato. Questo porta spesso a chiamare un’ambulanza, recarsi al pronto soccorso o cercare rassicurazione da amici o familiari.
  • Mancanza di consapevolezza emotiva: La persona di fronte a un attacco di panico mascherato spesso non riconosce che i sintomi fisici possano avere una base psicologica. Questo rende il fenomeno ancora più destabilizzante. Non c’è una sensazione esplicita di paura, ma piuttosto un senso di urgenza e disagio legato al corpo. Ad esempio, una persona può sentirsi “bloccata” fisicamente, come se il corpo stesse reagendo in modo incontrollabile a qualcosa di grave. In alcuni casi, la persona può sperimentare una leggera agitazione o una sensazione di “stranezza”, ma questi sintomi emotivi sono secondari rispetto all’intensità delle manifestazioni fisiche.
  • Confusione mentale e difficoltà di concentrazione: Durante un attacco di panico mascherato, la mente può sentirsi confusa, offuscata o incapace di concentrarsi, anche se la persona non associa queste sensazioni a uno stato di panico. Può comparire una sensazione di disconnessione, come se la mente fosse staccata dal corpo, rendendo difficile interpretare correttamente ciò che sta accadendo. Questo stato di confusione può alimentare ulteriormente il senso di emergenza. La persona può sentirsi incapace di prendere decisioni chiare o di rispondere alle domande in modo coerente, aumentando la convinzione che qualcosa di fisicamente grave stia influenzando il cervello o il sistema nervoso.
  • Alterazioni comportamentali visibili: Chi osserva una persona durante un attacco di panico mascherato può notare comportamenti che indicano un forte disagio, anche se non sono accompagnati dai segni emotivi tipici di un attacco di panico. La persona può iniziare a muoversi nervosamente, cercando sollievo attraverso gesti come allentare i vestiti, agitarsi o cercare un posto per sedersi. Questo comportamento è spesso guidato dalla sensazione che il corpo stia per “crollare”. Può cercare aiuto con urgenza, esprimendo preoccupazione per i sintomi fisici e chiedendo ripetutamente se è necessario un intervento medico. Tuttavia, queste richieste sono guidate dalla paura per la propria salute fisica, piuttosto che dalla consapevolezza di un problema d’ansia.

Quindi, di fronte a un attacco di panico mascherato, la persona sperimenta principalmente sintomi fisici intensi e debilitanti, accompagnati da una profonda convinzione di essere in pericolo fisico immediato.

L’assenza di consapevolezza emotiva e la focalizzazione sui sintomi corporei rendono difficile per la persona riconoscere che ciò che sta vivendo è un episodio di panico.

Questo può portare a confusione, preoccupazione e un ricorso frequente a interventi medici, perpetuando il ciclo di ansia e panico.

Se si sospetta di soffrire di attacchi di panico, visibili o mascherati, è fondamentale non ignorare il problema e rivolgersi a professionisti della salute mentale.

Psicologi, psichiatri e psicoterapeuti sono esperti nel riconoscere questi episodi di ansia e nel fornire gli strumenti per affrontarli.

La clinica psicologica GAM-Medical è un esempio eccellente di centro che offre supporto specializzato per chi vive stati di ansia e attacchi di panico.

Grazie a un team di esperti della salute mentale qualificati, tra cui psicologi e psicoterapeuti specializzati in ansia, il centro psicologico Gam-Medical fornisce un approccio personalizzato per aiutare le persone a comprendere le loro esperienze, sviluppare strategie di gestione e migliorare la qualità della vita.

Un intervento sull’ansia precoce può fare la differenza.

Rivolgersi a professionisti della salute mentale consente di:

  • Identificare correttamente gli attacchi di panico e il loro legame con l’ansia;
  • Lavorare su tecniche di gestione dei sintomi;
  • Esplorare eventuali cause sottostanti, come traumi, stress cronico o difficoltà emotive non risolte;
  • Prevenire il peggioramento dei sintomi e ridurre il rischio di sviluppare disturbi più gravi, come la depressione o l’agorafobia.
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Ansia, Psicologia generale

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