ADHD e come preparare il discorso di laurea

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Dopo vari anni di sacrifici e notti insonni passate sulla tesi, sei finalmente al capolinea del tuo percorso universitario ma si prospetta un ultimo ostacolo: come preparare il discorso di laurea?

È naturale sentirsi emozionati, se convivi con l’ADHD però, potresti percepire una sfida extra nel preparare il discorso di laurea. L’attenzione fluttuante, la difficoltà a gestire il tempo e la tendenza a bloccarsi rappresentano delle difficoltà concrete. Questo articolo ti offrirà consigli mirati, sfruttando le caratteristiche uniche della mente ADHD, per trasformare la discussione della tesi in un momento di successo e orgoglio personale.

Dalla tesi alla discussione: perché preparare il discorso di laurea può essere una sfida per una persona ADHD

La preparazione del discorso di laurea è un passaggio fondamentale che, per gli studenti ADHD, può presentare complessità aggiuntive. Come evidenziato dal DSM5 (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, Quinta Edizione), l’ADHD è caratterizzato da deficit di attenzione, iperattività e impulsività. Questi fattori possono incidere significativamente sulla capacità di organizzare i pensieri in modo lineare, gestire il tempo a disposizione per la preparazione e mantenere la concentrazione durante la fase di studio e la presentazione stessa. 

Lo studio “Do ASD and ADHD Have Distinct Executive Function Deficits? A Systematic Review and Meta-Analysis of Direct Comparison Studies” del 2023, pubblicata sul Journal of Attention Disorders ha evidenziato che gli individui ADHD manifestano deficit nelle funzioni esecutive come attenzione, memoria di lavoro e velocità di elaborazione. Queste difficoltà sono centrali nella pianificazione e nell’organizzazione, rendendo la stesura, l’organizzazione e la presentazione di un discorso di laurea una sfida significativa.

Molti studenti ADHD temono che la discussione possa andare male a causa di un improvviso “blocco”, della difficoltà a focalizzare l’attenzione e di rispettare la durata media prevista. L’ansia da prestazione può amplificare ulteriormente questi timori, ma ci sono delle strategie mirate ad arginarli.

Prepararsi un discorso è necessario perché discutere efficacemente la tesi non significa solo riuscire a esporre con chiarezza i punti salienti del proprio lavoro. Significa anche saper gestire l’ansia e l’emotività che naturalmente accompagnano un evento così importante. Un discorso ben strutturato e provato riduce il rischio di bloccarsi.

Differenza tra proclamazione e discussione della tesi

È fondamentale comprendere la distinzione tra proclamazione e discussione della tesi, due momenti distinti, seppur correlati, del percorso di laurea.

La discussione è il momento in cui lo studente espone e approfondisce i punti centrali della propria ricerca davanti alla commissione, pronta a porre domande e a stimolare un confronto critico. Richiede una preparazione specifica e dettagliata, focalizzata sulla capacità di spiegare il proprio lavoro in modo chiaro e conciso.

La proclamazione, invece, è la fase conclusiva e più formale, in cui il voto finale di laurea viene ufficialmente annunciato. Questo momento ha un carattere più cerimoniale e generalmente è di breve durata, concentrandosi sull’annuncio del risultato finale e le congratulazioni. 

Quanto dura una discussione di laurea triennale o magistrale

La durata media di una discussione di laurea varia a seconda del ciclo di studi. Generalmente, per la laurea triennale si hanno a disposizione circa 5-10 minuti, un lasso di tempo che richiede estrema sintesi e capacità di selezionare i concetti chiave. Per la laurea magistrale, invece, possono essere concessi fino a 15-20 minuti, permettendo un’esposizione più approfondita e articolata del proprio lavoro.

È assolutamente cruciale informarsi in anticipo presso la segreteria o il proprio relatore sulla durata esatta prevista per il proprio corso di studi. Questa informazione è determinante per adattare il proprio discorso alle tempistiche richieste, evitando di preparare un esempio testo eccessivamente lungo, che risulterebbe difficile da esporre, o troppo breve, che potrebbe non valorizzare adeguatamente il proprio impegno.

La buona etichetta della discussione di laurea ADHD: come calmare la mente e fare bella figura

Per vivere serenamente la giornata della discussione, è utile seguire alcune regole di educazione che possono fare la differenza. Questi accorgimenti non solo contribuiscono a fare una buona impressione sulla commissione, ma aiutano anche a gestire l’emotività.

  • Saluta cordialmente all’inizio e alla fine della tua esposizione. Un saluto rispettoso e un ringraziamento finale dimostrano professionalità.
  • Mantieni il contatto visivo con i membri della commissione e una postura sicura. Questo comunica fiducia e controllo.
  • Respira profondamente per gestire l’ansia. Tecniche di respirazione diaframmatica possono aiutare a calmare il sistema nervoso e a mantenere la lucidità. 

Per gli studenti ADHD, tecniche come la mindfulness o esercizi di respirazione specifici possono essere particolarmente efficaci per calmare la mente e favorire una performance più lucida e concentrata. 

adhd e discordo di laurea
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5 Consigli specifici per preparare il discorso di laurea con l’ADHD

Ecco cinque strategie mirate, particolarmente efficaci per studenti universitari ADHD, che ti aiuteranno a preparare un discorso di laurea vincente, concentrandoti sulla preparazione pratica e la gestione delle sfide cognitive.

  1. Scomponi la tesi in punti chiave per il discorso: La tua tesi è un lavoro corposo, ma il tuo discorso deve essere sintetico. Invece di provare a riassumere tutto, identifica i 3-5 punti focali del tuo lavoro che vuoi assolutamente comunicare alla commissione. Per una persona ADHD, la tendenza a perdersi nei dettagli è alta. Crea una mappa mentale o un elenco puntato di questi macro-argomenti. Questo ti aiuterà a mantenere il focus e a non bloccarti.
  2. Crea una scaletta visiva e script dettagliati per ciascun punto: Utilizza strumenti visivi (come slide con immagini, grafici o parole chiave evidenziate) che ti servano da “promemoria” visivo mentre parli. Per ogni punto chiave identificato, scrivi un breve script (non un intero testo da leggere!) con le frasi principali che vuoi dire. Questo ti darà una struttura solida senza la rigidità di un discorso interamente memorizzato. Per l’ADHD, avere un “appiglio” visivo e parole chiave predefinite riduce il carico cognitivo e la paura di perdere il filo. Questo è un metodo di studio che sfrutta la tua preferenza per gli stimoli visivi.
  3. Applica la Tecnica del Pomodoro per la scrittura e la pratica: Per mantenere la concentrazione dedica cicli di 25 minuti alla scrittura o alla revisione di una parte del tuo discorso, seguiti da 5 minuti di pausa attiva (alzati, bevi, muoviti). Alterna sessioni di scrittura con sessioni di pratica vocale. Questo ti aiuterà a iniziare e a mantenere la disciplina, evitando la procrastinazione e la sensazione di essere sopraffatto dalla mole di lavoro
  4. Registrati mentre provi il discorso e riascoltati: La pratica ad alta voce è fondamentale, ma riascoltarsi è ancora più prezioso. Presta attenzione alla chiarezza, al ritmo, alle pause e a dove potresti tendere a divagare o a bloccarti. Questo ti permetterà di identificare e correggere i punti deboli prima della discussione ufficiale. Questa tecnica è cruciale per affinare la presentazione e renderla e specialmente per rispettare la durata media.
  5. Fai delle simulazioni complete con feedback mirato: Non limitarti a provare da solo. Discuti la tesi davanti a un amico fidato, un familiare o meglio ancora un collega universitario. Chiedi loro di cronometrare la tua esposizione, di farti domande inaspettate e di darti feedback specifici su chiarezza. 

Preparare il discorso di laurea può sembrare difficile, ma con le giuste strategie, ogni studente può trasformare questa sfida in un’opportunità di crescita personale e accademica. 

Un ultimo consiglio extra è quello di non esitare mai a chiedere aiuto e un supporto esterno, soprattutto quando la situazione diventa particolarmente stressante data l’importanza dell’evento, come una laurea. 

Per alcune persone, un percorso di psicoeducazione individuale ADHD offerto da un Centro ADHD è l’ideale per imparare a gestire al meglio le proprie caratteristiche, sfruttandole come risorse uniche per affrontare efficacemente la discussione di laurea e qualsiasi altro aspetto della vita universitaria e lavorativa.

Non lasciare che l’ansia e l’incertezza condizionino questo momento importante e affidati ad un esperto della salute mentale che possa valorizzare appieno le tue capacità.

Questo è contenuto divulgativo e non sostituisce le diagnosi di un professionista. Se ti è piaciuto l’articolo, condividilo.

Fonti:

  • https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC10637091/  
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