Accettare l’ADHD per rafforzare la tua relazione

Tempo di lettura: 6 minuti

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relazioni e adhd

Sei adhd e pensi che questo possa influenzare negativamente la tua relazione? In questo articolo scoprirai che invece è il contrario!

Il Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività (ADHD) può essere, a volte, una sfida per le relazioni romantiche, ma ciò non significa che non sia possibile avere una relazione felice e soddisfacente anche per persone ADHD. La spontaneità, espressività e intensità emotiva sono punti di forza all’inizio di una relazione in cui regna l’amore ma questi stessi tratti possono a volte rendere complicato far progredire le relazioni. Con un po’ di consapevolezza, comprensione e comunicazione, è però possibile capire e adattarsi ai sintomi dell’ADHD costruendo un legame forte e duraturo con il proprio partner. 

In questo articolo vogliamo quindi presentare alcuni modi che possono aiutare a rendere più semplice la costruzione di relazioni romantiche di successo nel caso in cui uno o entrambi i partner siano ADHD. 

Educare il partner sull’ADHD

Nel caso in cui solo uno dei due partner sia ADHD, è importante che l’altra persona capisca cosa è l’ADHD e come influenza la vita dell’altro. Più il partner è informato riguardo l’ADHD, meno è probabile che si possa sentire frustrato o ferito da alcuni sintomi ADHD. Si può parlare anzitutto di come il Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività influenzi la vita del partner ADHD e condividere articoli o libri riguardo la condizione. 

Esistono anche corsi tenuti da professionisti ADHD ultra specializzati che possono aiutare. GAM Medical propone infatti corsi che hanno l’obiettivo di informare riguardo l’ADHD, sfatando falsi miti e fornendo strumenti efficaci per gestire l’ADHD in modo positivo. Questi corsi non solo educano il partner neurotipico, ma offrono anche strategie pratiche per migliorare la comunicazione e la comprensione reciproca.È cruciale che il partner neurotipico apprenda le tecniche per gestire situazioni specifiche, come la dimenticanza cronica o l’impulsività, e sviluppi un approccio empatico verso il partner ADHD. Inoltre, partecipare insieme a sessioni di consulenza può rafforzare il legame di coppia, permettendo di affrontare insieme le sfide e celebrare i successi. La collaborazione e il supporto reciproco sono fondamentali per costruire una relazione sana e armoniosa, dove entrambi i partner si sentano compresi e supportati.

Rivalutare le aspettative sulle relazioni

Nel crescere si è esposti a norme sociali che mostrano come dovrebbe essere una “buona” e “sana” relazione, questo plasma il modo in cui ci si comporta e come ci si aspetta che si comporti il proprio partner. Ma i modelli sociali a volte potrebbero non riflettere ciò che si desidera o di cui si ha realmente bisogno in una relazione. 

È importante quindi trascorrere del tempo parlando con il partner di ciò che conta davvero nella relazione e del perché quegli aspetti siano importanti. È utile prestare attenzione alle aspettative di entrambi e riflettere se queste siano davvero importanti. Grazie a questo si può capire che un aspetto della relazione potrebbe essere considerato da uno dei due “essenziale” perché è ciò che le regole sociali hanno mostrato, ma allo stesso tempo potrebbe non essere realistico per la coppia.  

Imposta invece aspettative realistiche

L’ADHD può rendere particolarmente difficile essere puntuali, mantenere un’organizzazione efficace e mantenere un’attenzione costante.  Lo studio “Livelli di sintomi del disturbo da deficit di attenzione e iperattività e qualità delle relazioni romantiche tra gli studenti universitari” afferma come effettivamente risulti essere più complicato mantenere una relazione da persona adhd, ma ci sono diversi consigli che si possono seguire per rendere le cose più semplici. È fondamentale comprendere che non è realistico aspettarsi di eliminare completamente tutti i sintomi dell’ADHD per conformarsi a determinate aspettative o situazioni sociali. Tuttavia, è possibile apprendere e adottare strategie per gestire questi sintomi in modo efficace, anche con il supporto di professionisti esperti nel campo del Disturbo dell’Attenzione. Essere consapevoli dei propri limiti e stabilire aspettative realistiche sia per te stesso che per il tuo partner è cruciale. È importante riconoscere e accettare che i sintomi dell’ADHD possono influenzare la relazione, e per affrontare questa situazione, è utile comunicare apertamente con il tuo partner. Inoltre, è fondamentale ricordare che il successo della tua relazione non dovrebbe essere giudicato in base alle aspettative esterne o ai criteri degli altri, ma piuttosto deve essere valutato in base alla soddisfazione e alla felicità che tu e il tuo partner riuscite a trovare insieme. Lavorare su una comunicazione chiara e su una comprensione reciproca contribuirà a costruire una relazione più forte e soddisfacente, nonostante le sfide legate all’ADHD. 

Capire come collaborare con l’ADHD

La comunicazione è la chiave per una relazione sana e soddisfacente. Essere onesti e sinceri l’uno con l’altro aiuta a costruire fiducia e comprensione. Questo è particolarmente importante per le persone ADHD, i cui sintomi, come impulsività e sovraccarico emotivo, possono talvolta interferire con la comunicazione. Inoltre, le persone ADHD possono avere difficoltà a seguire le conversazioni, a concentrarsi su un compito o a ricordare gli appuntamenti. Può essere utile parlare apertamente con il partner di questi problemi e trovare strategie per affrontarli. 

Un’idea è quella di provare diverse attività insieme e vedere cosa funziona meglio per entrambi. Ad esempio, se uscire a cena è troppo stimolante per una persona ADHD, potrebbe essere più piacevole stare in casa o andare a fare una passeggiata.

È importante essere flessibili e disposti a compromessi. Nonostante alcuni sintomi ADHD possano essere inizialmente complessi da gestire è possibile trovare delle soluzioni anche grazie alla comunicazione. 

Capire come gestire la connessione tra stimolazione e conflitto

Come visto i sintomi ADHD possono avere un impatto significativo sulle relazioni romantiche, ecco un esempio di come impulsività e iperattività possono essere gestiti:

  • Da un lato, l’impulsività può portare a litigi e conflitti involontari. Ad esempio, una persona ADHD potrebbe dire o fare qualcosa senza pensarci, scatenando la rabbia o l’irritazione del partner. 
  • Dall’altro lato, l’eccesso di stimolazione può portare a sovraccarico emotivo ed esplosioni emotive. Ad esempio, una persona ADHD potrebbe sentirsi sopraffatta da una situazione sociale o da una conversazione impegnativa, e reagire con rabbia o aggressività. Questo può essere dannoso per la relazione se il partner non capisce la causa del comportamento.

Per ridurre il rischio di conflitti e incomprensioni nelle relazioni, è importante che le persone ADHD imparino a riconoscere i propri fattori scatenanti per l’eccesso di stimolazione e la sotto-stimolazione. Per un aiuto maggiore è utile rivolgersi a professionisti ADHD ultra specializzati come quelli che GAM Medical mette a disposizione per te!

Affrontare la vergogna interiorizzata per ADHD

Le persone ADHD possono spesso sperimentare vergogna interiorizzata, ossia la convinzione che la propria condizione sia qualcosa di cui vergognarsi. Questa vergogna può essere causata da esperienze negative nell’infanzia, come essere rimproverati per comportamenti legati all’ADHD.

La vergogna interiorizzata può portare a una serie di problemi nelle relazioni, tra cui:

  • Sensibilità alle critiche: le persone con vergogna interiorizzata possono essere molto sensibili alle critiche, anche se percepite. 
  • Prendere le cose sul personale: le persone con vergogna interiorizzata possono essere più propense a prendere le cose sul personale, anche quando non lo sono, portando a interpretazioni delle azioni del proprio partner in modo negativo.
  • Proiezione: è possibile che si proietti la propria vergogna sugli altri creando conflitti, poiché le persone possono vedere i propri difetti negli altri.

È importante ricordare che l’ADHD è una parte di te, ma non è tutto ciò che sei. Hai molti punti di forza e qualità positive. L’aiuto di professionisti ADHD e la focalizzazione su questi aspetti positivi può aiutare a ridurre la vergogna interiorizzata e costruire relazioni sane e soddisfacenti. 

Rendere l’ADHD un vantaggio nella relazione romantica

L’ADHD può essere una sfida nelle relazioni romantiche, ma può anche essere un vantaggio. Le persone ADHD possono essere creative, spontanee ed energiche, possono essere ottimiste e di mentalità aperta, tutte qualità che possono arricchire una relazione e rendere la vita più divertente. Concentrati sui tuoi punti di forza, ad esempio: la creatività può aiutare a trovare modi nuovi e divertenti per trascorrere del tempo insieme, la spontaneità e l’energia possono aiutare a mantenere viva la relazione e in movimento e la mentalità aperta può renderti più comprensivo e tollerante verso il tuo partner.

Con pazienza e impegno, è quindi possibile costruire una relazione forte e duratura, anche se uno o entrambi i partner sono ADHD. Questo può essere fatto attraverso la consapevolezza di sé, la terapia e il supporto di un partner comprensivo. Centri ADHD come GAM Medical, clinica online specializzata in ADHD in adulti, possono aiutare in questo, grazie ai professionisti ADHD che GAM Medical mette a disposizione è possibile ottenere una diagnosi ADHD accurata e procedere con trattamenti ADHD personalizzati.

Scopri i professionisti del benessere mentale di GAM Medical!

Questo articolo è a scopo informativo dunque non sostituisce la diagnosi di un professionista. Se l’articolo ti è piaciuto, condividilo sui social con amici e parenti!

Fonti:

  • https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/25350392
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