ADHD e vergogna retroattiva

Tempo di lettura: 4 minuti

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Vergogna retroattiva ADHD: significato psicologia

Cosa c’è dietro la vergogna retroattiva?

La vergogna retroattiva rappresenta un sentimento frequente, complesso e spesso invalidante, che affligge molte persone con disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD). In questo articolo indagheremo il significato psicologico di questa espressione, esaminando i motivi per cui è frequente maggiormente in chi è ADHD, i rischi che potrebbe comportare. Infine, si offriranno 4 strategie su come la vergogna retroattiva possa essere affrontata e superata efficacemente.

Vergogna retroattiva: il significato in psicologia e il legame con l’ADHD

In psicologia, la vergogna retroattiva è una sensazione intensa di imbarazzo, autocritica o senso di colpa che emerge quando si ripensa a comportamenti passati, spesso anche apparentemente banali. Sono ricordi che vengono vissuti in un modo estremamente amplificato, e sono frequentemente connessi a emozioni quali:

  • Paura del giudizio altrui.
  • Ansia sociale 
  • Auto-giudizio negativo.

Al contrario della semplice vergogna, di solito temporanea e circoscritta ad un singolo evento specifico, la vergogna retroattiva si prolunga nel tempo e potrebbe compromettere percezione globale di sé. Infatti, la vergogna retroattiva potrebbe condurre ad un ciclo incessante fatto di rivisitazione negativa del passato, in grado di indebolire l’autostima, oltre che aumentare il disagio emotivo, a tal punto da poter concorrere alla formazione di disturbi ansiosi o depressivi. Lo studio “Excessive mind wandering, rumination, and mindfulness mediate the relationship between ADHD symptoms and anxiety and depression in adults with ADHD” (2023), pubblicato su National Library of Medicine, inoltre, sottolinea che i sintomi di ADHD hanno mostrato un’associazione indiretta con la gravità di ansia e depressione, mediata da un incremento dell’eccessiva divagazione mentale e della ruminazione, in cui si può comprendere proprio la vergogna retroattiva. Infatti, il cosiddetto mind-wandering, i processi persistenti di divagazione mentale, è associato ad emozioni fortemente negative. 

Vergogna retroattiva: i motivi per cui è molto frequente se sei ADHD

La vergogna retroattiva potrebbe risultare particolarmente frequente nelle persone ADHD, perché questa condizione potrebbe comportare una maggiore:

  • Sensibilità alla critica sociale, lo studio “Experiences of criticism in adults with ADHD: A qualitative study” (2022), pubblicato su National Library of Medicine, mostra dei risultati che sottolineano la necessità di una maggiore conoscenza, comprensione e accettazione della neurodiversità da parte della popolazione generale. Secondo lo studio, infatti, i comportamenti associati alla disattenzione sono stati percepiti come quelli maggiormente criticati, mentre i comportamenti impulsivi hanno ricevuto critiche principalmente nei contesti sociali. 
  • Difficoltà nella regolazione delle emozioni.
  • Problematicità nell’attenzione e impulsività.
  • Complicazione nella gestione del tempo.

Per cui, i soggetti ADHD sono portati a rivivere costantemente situazioni passate in cui sentono di aver fallito o percepiscono di non aver rispettato le aspettative proprie o altrui. Perciò, la tendenza alla ruminazione emotiva negativa, alla base di questo processo complesso, potrebbe intensificare significativamente la vergogna retroattiva.

Cosa provoca la vergogna retroattiva: i rischi se sei DDAI

I rischi connessi alla vergogna retroattiva per chi è DDAI sono rilevanti e complessi, e potrebbero includere:

  • Riduzione drastica dell’autostima: Continuare a sentirsi inadeguati potrebbe portare a sviluppare una percezione negativa e distorta di sé, andando a influenzare ogni aspetto della vita quotidiana. Lo studio “Shame and Self-Esteem: A Meta-Analysis” (2021), pubblicato su National Library of Medicine, avrebbe condotto una meta-analisi su 18 studi e avrebbe rilevato una forte correlazione negativa tra vergogna e autostima, evidenziando come la vergogna cronica, quindi anche quando retroattiva, potrebbe indebolire in modo significativo la percezione di sé.
  • Possibile isolamento ed evitamento di situazioni sociali e professionali: Il timore costante di poter essere giudicati e criticati negativamente potrebbe spingere ad un isolamento e ad un evitamento delle interazioni sociali di situazioni che potrebbero invece offrire opportunità di crescita e sviluppo personale e professionale.
  • Eventuale sviluppo di disturbi d’ansia o depressione maggiore: Come precedentemente accennato, la ruminazione negativa persistente potrebbe condurre all’insorgenza di disturbi clinici importanti, che potrebbero richiedere degli interventi terapeutici specifici.
  • Problemi nelle prestazioni lavorative o scolastiche: Un auto-giudizio costante e la paura di un ennesimo “fallimento” potrebbero ostacolare la capacità di concentrarsi e performare adeguatamente.
come combattere vergogna retroattiva ADHD
come combattere vergogna retroattiva ADHD

Come combattere e superare la vergogna retroattiva se soffri di disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività: 4 strategie

Per poter combattere e superare la vergogna retroattiva, si richiede un intervento mirato e integrato, che comprenda:

  1. Psicoterapia cognitivo-comportamentale: Permette di riconoscere e ristrutturare tutti i pensieri negativi e disfunzionali di cui si è soggetti.
  2. Mindfulness: Eventuali pratiche di consapevolezza potrebbero condurre ad una accettazione totale di sé.
  3. Educazione emotiva e training di abilità sociali: Sono molto utili per migliorare le competenze relazionali e comunicative. In questo senso, Gam Medical propone un coaching psicologico ADHD individuale, estremamente utile per ovviare ai problemi legati alla vergogna retroattiva.
  4. Supporto farmacologico: Se dovesse essere necessario, e sempre sotto supervisione medica, si potrebbe usufruire di farmaci specifici e accuratamente prescrtti, per gestire i sintomi principali del disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD).

Sei ADHD e percepisci spesso la sensazione di vergogna retroattiva?

Nel caso in cui percepissi fin troppo frequentemente la sensazione di una vergogna retroattiva e avessi il disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività, sappi che non sei solo. Avviare una terapia ADHD ti aiuterà a sviluppare strumenti concreti per affrontare efficacemente questo sentimento complesso e migliorare significativamente la tua qualità di vita.

GAM Medical, Clinica ADHD per adulti, ti offre la possibilità di prendere parte ad un corso di psicoeducazione individuale ADHD. Servendosi di un approccio interpersonale e di uno psicologo specializzato nel Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività (ADHD) la tua salute psichica potrebbe migliorare, permettendo di ritrovare benessere nella propria vita. 

Conoscere la vergogna retroattiva, comprenderne le cause e imparare a gestirla può rappresentare un significativo passo avanti per riprendere il controllo della tua vita emotiva e sociale.

Questo è contenuto divulgativo e non sostituisce le diagnosi di un professionista. Se ti è piaciuto l’articolo, condividilo.

Fonti:

  • https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/38053250/ 
  • https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC8768475/ 
  • https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC8856522/ 
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