Il volontariato è molto più di un atto altruistico: è un percorso che permette a chi soffre di depressione di ritrovare una connessione con il mondo, con se stessi e con un senso di scopo che può contribuire a migliorare significativamente il loro benessere emotivo.
Che si tratti di aiutare in una mensa per i poveri, partecipare a progetti educativi, collaborare in attività ambientali o partecipare alla costruzione di un orto urbano, sapere di aver contribuito al benessere altrui può essere estremamente gratificante.
Impegnarsi nel volontariato nel corso della propria vita contribuisce al mantenimento di un equilibrio mentale, giocando un ruolo sia nella prevenzione che nella cura della depressione.
Scopri perché chi soffre di depressione può beneficiare del volontariato e come iniziare!
Perché fare volontariato?
Fare volontariato è un’opportunità per migliorare la propria salute e benessere, mentre si offre un contributo prezioso agli altri. La combinazione di benefici personali e sociali lo rende un’attività straordinariamente arricchente.
Molti tipi di volontariato, come quelli che richiedono lavoro manuale o interazione diretta con altre persone, incoraggiano il movimento fisico e la vita all’aria aperta. L’attività fisica promossa dal volontariato riduce lo stress e l’ansia e migliora la salute cardiovascolare.
Sono numerosi i benefici sociali e relazionali: fare volontariato permette di incontrare nuove persone, costruendo relazioni significative che possono trasformarsi in amicizie durature. Sviluppo di empatia e compassione: Interagire con persone di contesti diversi aiuta a rafforzare la capacità di empatia e di compassione, mentre lavorare in gruppo migliora le capacità di collaborazione, ascolto e comunicazione.
Infine, il volontariato permette di apprendere nuove competenze e abilità, aumentando l’autostima mentre si opera per migliorare un aspetto della società. Affrontare situazioni nuove e sfide impreviste aiuta a sviluppare una maggiore capacità di adattamento e risoluzione dei problemi. Mettersi alla prova favorisce la crescita personale e professionale.
Oltre ai benefici personali, il volontariato contribuisce al benessere della comunità, contribuendo a creare un ambiente più coeso, solidale e arricchente.
![volontariato e depressione](https://gam-medical.com/wp-content/uploads/2025/02/volontario-depressione.jpg)
I benefici del volontariato per la salute mentale
Partecipare ad attività di volontariato ha un impatto benefico diretto sulla salute mentale:
- Riduzione dello stress: Aiutare gli altri sposta l’attenzione dai propri problemi, favorendo un senso di calma e riducendo i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress.
- Aumento dell’autostima: Sentirsi utili e parte di una comunità rafforza l’autostima e il senso di autoefficacia, contrastando i sentimenti di inadeguatezza tipici della depressione.
- Creazione di relazioni sociali: Interagire con altre persone e costruire nuove amicizie aiuta a combattere la solitudine e l’isolamento, fattori di rischio per la depressione.
- Senso di scopo e significato: Il volontariato fornisce un senso di appartenenza e di realizzazione, aiutando le persone a sentirsi utili, connesse a una causa più grande e arricchendo le proprie giornate di scopo. Vedere l’impatto positivo delle proprie azioni aumenta il senso di realizzazione personale.
- Aumento della felicità: Aiutare gli altri stimola la produzione di endorfine, noti anche come “ormoni della felicità”, migliorando l’umore.
Pensi di soffrire di depressione?
Compila il test di autovalutazione! Ti darà un’indicazione sull’opportunità di avviare un percorso clinico di supporto. Bastano 2 minuti per avere il risultato.
Il volontariato contro la depressione
La depressione si manifesta negli adulti e nei giovani con una varietà di sintomi, come l’umore depresso, la mancanza di interesse e di piacere nello svolgere attività (anedonia), stanchezza e fatica, sentimenti di colpa e inutilità, difficoltà nel concentrarsi e nel prendere decisioni. Il disturbo depressivo è causato dall’interazione di un insieme di fattori biologici, genetici, psicologici e ambientali. Il contesto socio-culturale in cui si è inseriti e le relazioni personali giocano un ruolo importante nello sviluppo delle malattie mentali. Impegnarsi in attività come il volontariato è significativo in un percorso di prevenzione e di cura della depressione.
Ecco perché:
- Distrazione dai pensieri negativi: Impegnarsi in attività di volontariato aiuta a distrarre la mente dai pensieri negativi e ruminanti, tipici della depressione, focalizzandosi su bisogni e necessità di altri. Non significa ignorare il proprio dolore, ma piuttosto trovare uno scopo che aiuta a mettere in prospettiva le proprie difficoltà.
- Aumento della serotonina: stare a contatto con altre persone, partecipando in attività piacevoli aumenta i livelli di serotonina, un neurotrasmettitore legato al benessere.
- Sviluppo dell’empatia: Mettendosi nei panni degli altri, i volontari sviluppano l’empatia e la compassione, qualità che possono aiutare a migliorare le relazioni interpersonali e a ridurre i sentimenti di isolamento.
- Contrastare la solitudine: Anche una semplice conversazione o un sorriso scambiato con qualcuno può generare un senso di connessione che spezza la sensazione di isolamento che accompagna la depressione.
- Routine e stabilità: Il volontariato offre anche una struttura e una routine, elementi che possono mancare nella vita di una persona depressa. Avere degli impegni regolari e delle responsabilità può aiutare a creare una stabilità quotidiana, fornendo un motivo per alzarsi dal letto al mattino e affrontare la giornata.
Non lasciare che la depressione prenda il sopravvento
La depressione può sembrare un ostacolo insormontabile. Al nostro Centro Clinico, ti offriamo percorsi terapeutici su misura per aiutarti a ritrovare benessere ed equilibrio.
Come iniziare a fare volontariato?
Sei curioso di sperimentarti in una nuova attività di volontariato ma non sai come iniziare? Esistono numerose organizzazioni che cercano volontari: canili, ospedali, case di riposo, orti comunitari, scuole o associazioni sportive… È importante scegliere un’attività che sia in linea con i propri interessi e le proprie capacità. Una ricerca su internet ti permetterà di scoprire velocemente quali enti sono presenti sul tuo territorio! Inizia gradualmente: non è necessario impegnarsi subito in molte ore di volontariato!
Ti spaventa iniziare da solo? Trova un compagno: fare volontariato con un amico o un familiare può rendere l’esperienza più motivante e piacevole.
Vuoi scoprire di più della depressione o chiedere supporto ad un professionista? Scopri la clinica della depressione GAM Medical.
Il volontariato può fungere da ponte verso una nuova prospettiva di vita. Attraverso l’interazione con persone che affrontano difficoltà diverse, si può sviluppare una maggiore empatia e una comprensione più profonda della resilienza umana. Questo confronto può far emergere un senso di gratitudine per ciò che si ha e, al contempo, ispirare un rinnovato ottimismo.
Questo è contenuto divulgativo e non sostituisce le diagnosi di un professionista. Se ti è piaciuto l’articolo, condividilo.
Fonti:
- https://bmjopen.bmj.com/content/6/8/e011327