Workaholism: cos’è?

Il workaholism, o dipendenza dal lavoro, è una condizione psicologica in cui una persona sviluppa un bisogno eccessivo e compulsivo di lavorare, spesso a scapito della propria salute fisica, mentale e delle relazioni personali.

Il termine “workaholism” deriva dall’inglese, combinando la parola “work” (lavoro) con il suffisso “-aholism,” che richiama la dipendenza, come nell’alcolismo.

Questo parallelo suggerisce che, come l’alcolismo, il workaholism è caratterizzato da una relazione patologica con il lavoro, in cui l’attività lavorativa diventa dominante e difficile da controllare.

Nelle prossime righe vedremo come riconoscere il workaholism e le sue implicazioni sulla salute psicologica.

Come riconoscere il Workaholism?

Riconoscere il workaholism, noto anche come dipendenza dal lavoro, può essere complesso poiché in una società che valorizza la produttività, lavorare molto viene spesso visto come un segno di impegno e successo.

Tuttavia, quando il lavoro diventa un’ossessione che influisce negativamente sulla vita personale, sul benessere fisico e sulle relazioni, potrebbe essere un segno di workaholism.

Le persone che ne soffrono spesso non si rendono conto della gravità della loro condizione, poiché il confine tra dedizione e dipendenza è sottile.

I segnali principali che possono indicare la presenza di workaholism sono:

1. Lavoro costante, anche fuori dall’orario di lavoro: Le persone con workaholism spesso si trovano a lavorare anche quando non è richiesto, fuori dall’orario d’ufficio o nei giorni di riposo. Anche se non ci sono scadenze imminenti, continuano a controllare le email, a pianificare o a svolgere attività lavorative. Questa tendenza può inizialmente sembrare un segno di grande dedizione, ma con il tempo può diventare ossessiva, sottraendo tempo alle attività personali e familiari. Se senti che il lavoro occupa costantemente i tuoi pensieri, anche quando dovresti rilassarti o trascorrere del tempo con i tuoi cari, potresti riconoscere un segno di dipendenza.
2. Difficoltà a delegare compiti o a fidarsi degli altri: Le persone dipendenti dal lavoro tendono a sentirsi insostituibili e a credere che nessun altro possa svolgere i compiti con la stessa efficienza. Questo porta a un rifiuto di delegare, anche quando il carico di lavoro è schiacciante. Se ti senti costantemente preoccupato per la qualità del lavoro degli altri, o hai difficoltà a lasciare che altri si occupino di determinate responsabilità, è possibile che tu stia sviluppando un comportamento da workaholic. Questa incapacità di fidarsi degli altri e di delegare aumenta il carico di lavoro personale e alimenta la dipendenza.
3. Senso di colpa o ansia quando non si lavora: Un segnale distintivo del workaholism è il senso di colpa che si prova quando non si è produttivi. Se ti senti in colpa o ansioso quando prendi una pausa, vai in vacanza o semplicemente passi del tempo lontano dal lavoro, potresti essere a rischio. Le persone con workaholism spesso trovano difficile godersi i momenti di riposo e rilassarsi, poiché credono di dover sempre fare qualcosa di utile. Questo continuo bisogno di lavorare può essere un modo per evitare di affrontare altre aree della vita che richiederebbero attenzione emotiva o personale.
4. Scompenso della vita personale e delle relazioni: Una delle conseguenze più evidenti del workaholism è il deterioramento delle relazioni personali. La dipendenza dal lavoro spesso porta a trascurare amici, familiari e partner, poiché tutto il tempo e l’energia vengono investiti nel lavoro. Se noti che i tuoi cari si lamentano della tua assenza o della tua mancanza di coinvolgimento, e se spesso ti senti distante o disconnesso dalle persone a te vicine, potresti riconoscere in questo un segno di workaholism. Col tempo, la mancanza di equilibrio tra lavoro e vita privata può portare a solitudine e isolamento.
5. Difficoltà a staccare mentalmente dal lavoro: Anche quando sei fisicamente lontano dall’ufficio, potresti trovare difficile smettere di pensare al lavoro. Le persone con workaholism tendono a rimuginare continuamente su progetti, scadenze o problemi lavorativi, anche durante momenti di svago o riposo. Se noti che il lavoro occupa costantemente la tua mente e non riesci a rilassarti mentalmente, potresti identificare un segno di dipendenza. Questa incapacità di “staccare la spina” influisce negativamente sul benessere psicologico e può aumentare il rischio di burnout.
6. Successo lavorativo come unica fonte di autostima: Un altro segnale di workaholism è la tendenza a basare la propria autostima e identità esclusivamente sui successi lavorativi. Le persone dipendenti dal lavoro spesso trovano difficile sentirsi soddisfatte o apprezzate al di fuori del contesto lavorativo. Se ti accorgi che il tuo senso di valore personale è legato principalmente a quanto lavori o ai risultati che ottieni sul lavoro, potresti riconoscere un segno di dipendenza. Questa dinamica può portare a una continua ricerca di approvazione professionale e a trascurare altri aspetti della propria vita che potrebbero arricchire l’identità personale.
7. Incidenza di problemi fisici e stress correlati al lavoro: Il workaholism ha spesso un impatto negativo sulla salute fisica. Se soffri di sintomi legati allo stress, come mal di testa frequenti, tensione muscolare, insonnia o stanchezza cronica, potrebbe essere un segno che stai lavorando troppo. Lo stress prolungato legato al lavoro può portare a condizioni di salute più gravi, come malattie cardiache o disturbi digestivi. Se noti che il lavoro ha un impatto diretto sulla tua salute fisica e ti accorgi di trascurare il tuo benessere fisico a causa del lavoro, questo potrebbe essere un campanello d’allarme.
8. Perfezionismo e aspettative irrealistiche: Le persone con workaholism tendono a essere perfezioniste e a mantenere standard estremamente elevati per sé stesse. Questo può portare a una costante insoddisfazione per il proprio lavoro e alla necessità di rimanere sempre produttivi per raggiungere obiettivi irrealistici. Se ti senti costantemente sotto pressione per fare di più o per fare meglio, anche quando gli altri ti rassicurano che stai già facendo abbastanza, potresti essere vittima del workaholism. Il perfezionismo può alimentare il circolo vizioso del lavoro incessante e impedire di apprezzare i successi raggiunti.
9. Disinteresse per hobby e attività non lavorative: Le persone con dipendenza dal lavoro tendono a trascurare o abbandonare le attività che un tempo davano loro piacere. Se ti accorgi di non avere più interesse o tempo per i tuoi hobby, o di aver rinunciato a praticare sport, leggere o fare altre attività che prima consideravi importanti, potresti riconoscere un segno di workaholism. Questo disinteresse per il tempo libero è spesso legato alla convinzione che il lavoro sia più importante di qualsiasi altra attività.
10. Incapacità di prendersi delle pause: Il workaholism si manifesta anche nell’incapacità di prendersi delle pause regolari durante la giornata lavorativa o di staccare per periodi prolungati. Se trovi difficile fare pause, anche brevi, e ti senti in colpa se non stai costantemente lavorando, questo potrebbe indicare una dipendenza dal lavoro. L’incapacità di prendersi delle pause porta spesso a stanchezza fisica e mentale, riducendo la produttività a lungo termine.

Quindi, il workaholism si manifesta attraverso una serie di comportamenti e atteggiamenti che, inizialmente, possono sembrare segni di dedizione al lavoro, ma che con il tempo possono avere un impatto negativo sulla salute, le relazioni e la qualità della vita.

Se ti riconosci in molti di questi segnali, potrebbe essere utile riflettere sul tuo rapporto con il lavoro e valutare la necessità di trovare un equilibrio più sano, anche attraverso il ricorso a professionisti della salute mentale, come psicologi, psichiatri e psicoterapeuti.

Riconoscere il problema è il primo passo per prevenire il burnout e per ristabilire il benessere personale.

Implicazioni e conseguenze del Workaholism

Il workaholism, o dipendenza dal lavoro, può avere implicazioni e conseguenze significative sia sul piano personale che su quello sociale e professionale.

Le principali implicazioni e conseguenze del workaholism riguardano:

• Impatto sulla salute fisica: Uno dei principali effetti negativi del workaholism è il deterioramento della salute fisica. Lavorare in modo eccessivo e senza prendere pause adeguate contribuisce allo sviluppo di una serie di problemi fisici legati allo stress cronico, come:
  • Problemi cardiovascolari: L’elevato stress che accompagna il workaholism aumenta il rischio di ipertensione, malattie cardiache e infarto. Lo stress costante genera una sovrapproduzione di cortisolo, l’ormone dello stress, che nel lungo termine può compromettere seriamente la salute del cuore.
  • Disturbi del sonno: I workaholic tendono a trascurare il riposo adeguato, soffrendo spesso di insonnia o di un sonno di bassa qualità. L’incapacità di staccare mentalmente dal lavoro rende difficile rilassarsi e ottenere un riposo rigenerante. La privazione del sonno compromette la salute fisica e riduce la capacità di concentrazione e la produttività a lungo termine.
  • Disturbi gastrointestinali: Lo stress cronico legato al workaholism può causare problemi digestivi, come ulcere, gastriti e sindrome dell’intestino irritabile. Le persone dipendenti dal lavoro tendono anche a seguire una dieta poco equilibrata o saltare i pasti, aggravando ulteriormente i problemi gastrointestinali.
  • Tensione muscolare e dolori cronici: Lavorare per lunghe ore senza pause adeguate può portare a tensioni muscolari, mal di schiena, dolori al collo e alle spalle. La postura scorretta e lo stress accumulato nel corpo possono aggravare questi sintomi, rendendo il lavoro fisicamente doloroso.
• Impatto sulla salute mentale: Il workaholism non solo deteriora la salute fisica, ma ha anche gravi conseguenze sulla salute mentale della persona. Alcune delle principali implicazioni psicologiche includono:
  • Ansia e depressione: Il costante bisogno di essere produttivi e di soddisfare aspettative elevate crea una pressione interna che può portare all’ansia. Quando i risultati non corrispondono alle aspettative, i workaholic possono sviluppare sentimenti di fallimento e frustrazione, contribuendo alla depressione. Il lavoro diventa un rifugio per evitare di affrontare emozioni negative, creando un circolo vizioso.
  • Burnout: Il burnout è una conseguenza comune del workaholism, caratterizzato da esaurimento fisico, mentale ed emotivo. Le persone colpite dal burnout perdono interesse per il loro lavoro, diventano ciniche e sperimentano una ridotta efficacia professionale. Il burnout influisce negativamente non solo sulla performance lavorativa, ma anche sulla qualità della vita in generale.
  • Bassa autostima: Sebbene i workaholic cerchino spesso di compensare un senso di inadeguatezza attraverso il lavoro, la loro autostima è generalmente legata esclusivamente al successo professionale. Quando incontrano difficoltà o fallimenti sul lavoro, la loro autostima crolla, alimentando un senso di vuoto e insicurezza. Questo legame eccessivo tra autostima e produttività rende difficile per loro sentirsi soddisfatti o realizzati.
• Deterioramento delle relazioni personali: Il workaholism ha un impatto devastante sulle relazioni personali. Le persone dipendenti dal lavoro tendono a trascurare le loro relazioni interpersonali, con conseguenze che possono includere:
  • Conflitti familiari: I partner e i familiari di un workaholic spesso si sentono trascurati o non prioritizzati. La mancanza di tempo e attenzione dedicata alla famiglia porta a tensioni, discussioni e, in molti casi, rotture relazionali. I workaholic possono perdere momenti importanti della vita familiare, come eventi significativi dei figli o momenti di intimità con il partner, alimentando il distacco emotivo.
  • Isolamento sociale: Poiché il lavoro diventa la priorità assoluta, i workaholic tendono a trascurare anche le amicizie e la vita sociale. Gli inviti a eventi sociali o incontri con amici vengono spesso declinati per dedicare più tempo al lavoro. Questo comportamento porta a un isolamento sociale crescente, che può aumentare il senso di solitudine e peggiorare la salute mentale.
  • Difficoltà relazionali sul lavoro: Anche nelle relazioni professionali, i workaholic possono sviluppare tensioni con i colleghi a causa della loro eccessiva dedizione e del perfezionismo. Spesso, non sono in grado di delegare o lavorare in team in modo equilibrato, il che può creare conflitti o alienarli dai colleghi. Inoltre, la loro costante pretesa di produttività può generare risentimento da parte degli altri.
• Riduzione della produttività e delle prestazioni lavorative: Paradossalmente, nonostante il forte impegno nel lavoro, il workaholism può ridurre la produttività e la qualità delle prestazioni a lungo termine. Le principali conseguenze professionali includono:
  • Diminuzione della creatività e della capacità decisionale: Lavorare in modo ossessivo senza pause adeguate compromette la capacità di pensare in modo creativo e di prendere decisioni efficaci. Il cervello ha bisogno di riposo per funzionare in modo ottimale, e quando questo riposo manca, la capacità di problem solving e l’innovazione ne risentono. Il sovraccarico cognitivo riduce la flessibilità mentale e porta a decisioni impulsive o mal ponderate.
  • Aumento degli errori: Lavorare per lunghi periodi senza adeguato riposo aumenta la probabilità di commettere errori. La stanchezza mentale e fisica riduce l’attenzione ai dettagli e la capacità di mantenere la concentrazione. Anche se il workaholic continua a lavorare duramente, la qualità del suo lavoro tende a peggiorare, portando a errori costosi o a dover rifare il lavoro.

Quindi, sebbene inizialmente possa sembrare che il lavorare in modo ossessivo porti a risultati positivi, nel lungo termine il workaholism ha effetti dannosi sul benessere fisico, mentale ed emotivo della persona, oltre a influire negativamente sulle relazioni interpersonali e sulla produttività lavorativa stessa.