La vita di coppia può essere particolarmente complessa quando uno o entrambi i partner sono ADHD. Chi è ADHD tende a essere più impulsivo ed emotivo: questi aspetti influenzano di gran lunga la gestione delle emozioni e della comunicazione nella relazione. Queste difficoltà, se non affrontate con il giusto approccio, possono trasformarsi in ostacoli che sembrano insormontabili, minando l’armonia della coppia. Tuttavia, è importante ricordare che con strategie adeguate e il supporto reciproco, anche una relazione segnata dall’ADHD può essere piena di comprensione e soddisfazione.
In questo articolo esploreremo come la comprensione e l’adattamento reciproco possano aiutare a costruire un legame solido e duraturo, superando insieme le difficoltà legate all’ADHD. Scopri quali potrebbero essere delle strategie utili per vivere una relazione serena anche con l’ADHD.
Scopri quali potrebbero essere delle strategie utili per vivere una relazione serena anche con l’ADHD.
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ADHD e vita di coppia: la fase dell’innamoramento
La fase iniziale di una relazione è quella dell’innamoramento, in cui le emozioni sono molto intense e travolgenti. L’intensità di queste sensazioni potrebbe essere complessa da affrontare per chi è ADHD, poiché tende ad amplificare l’emotività. Le persone con ADHD tendono a idealizzare il partner e a investire molta energia nella relazione. Tuttavia, questa intensità può portare a una rapida idealizzazione o, al contrario, a una delusione se i bisogni non vengono immediatamente soddisfatti.
Per vivere con consapevolezza e serenità questa fase è importante riuscire a gestire le aspettative. Comunicando apertamente le proprie esigenze sull’ADHD, si può stabilire una chiave di comunicazione sincera per costruire le basi per una relazione duratura. Un dialogo onesto sul proprio vissuto e sulle esigenze personali è spesso il primo passo per evitare incomprensioni. Quando emergono difficoltà, il confronto con gli psicologi ADHD di GAM Medical può offrire strumenti pratici per vivere una vita di coppia normale.
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La fase di convivenza nell’ADHD
Quando la relazione si evolve e si inizia una convivenza, il partner con ADHD può sperimentare difficoltà nella gestione della routine e delle responsabilità quotidiane. Il disordine, la difficoltà nel completare le attività e la gestione del tempo possono creare frustrazione e incomprensioni con il partner. Diventa quindi fondamentale l’adattamento di entrambi e la consapevolezza della situazione.
Si potrebbero creare liste, scrivere appunti su calendari e supportarsi a vicenda per facilitare la convivenza, in modo tale da ridurre al minimo i conflitti, nonostante possano verificarsi a volte. Inoltre, discutere regolarmente le difficoltà e celebrare i piccoli successi aiuta a rafforzare la connessione emotiva. Quando le soluzioni pratiche non bastano, un supporto da psicologi per il Disturbo da Iperattività mirato può essere essenziale per sviluppare strategie su misura e mantenere un equilibrio nella relazione ed evita una vita di coppia noiosa.
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Gestire il conflitto nella vita di coppia ADHD
I conflitti accadono e sono inevitabili in ogni tipo di relazione, anche tra parenti. Nelle coppie ADHD potrebbero emergere più frequentemente a causa delle emozioni intense che si provano e, spesso, per la difficoltà che si riscontra nel comunicarle. Uno degli aspetti cruciali per la stabilità della coppia potrebbe essere quello di sviluppare una comunicazione empatica e non giudicante.
Questo si potrebbe fare mediante esercizi di ascolto attivo e strategie per gestire i momenti di irritabilità, essenziali per evitare escalation nei conflitti. Ad esempio, prendersi del tempo per calmarsi prima di affrontare un argomento delicato può prevenire reazioni impulsive. Un terapeuta esperto in ADHD può fornire strumenti per migliorare la comunicazione e gestire i conflitti in modo costruttivo. Un percorso di terapia di coppia, condotto da psicologi che comprendono le specificità dell’ADHD, può offrire tecniche utili per migliorare la comunicazione e trasformare i conflitti in occasioni di crescita.
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La fase della stabilità e intimità nella vita di coppia ADHD
Dopo aver superato le prime difficoltà di coppia, si può raggiungere una fase caratterizzata da stabilità e intimità. Potrebbe essere affrontata in un modo negativo, pensando che si stia vivendo una vita di coppia noiosa a causa della ripetitività di alcune dinamiche. Invece, bisogna pensare come in questa fase la routine e la comprensione delle necessità dell’altro siano fondamentali per costruire una base solida.
Mantenere vivo il rapporto richiede uno sforzo consapevole, specialmente per chi convive con il Disturbo da Iperattività e tende ad annoiarsi facilmente o a perdere interesse. Una soluzione utile potrebbe essere quella di introdurre nuove attività per rafforzare il legame e mantenere viva la complicità. Ad esempio, pianificare viaggi, hobby condivisi o semplicemente serate dedicate alla coppia può fare una grande differenza.
La genitorialità e l’ADHD nella coppia
Per le coppie che decidono di avere figli, l’ADHD introduce una nuova serie di sfide. La gestione del tempo, lo stress aggiuntivo e le responsabilità genitoriali possono amplificare i problemi preesistenti. Tuttavia, è anche un’opportunità per crescere come coppia e imparare a collaborare in modo più efficace.
Suddividere le responsabilità e adottare un approccio flessibile possono aiutare a mantenere l’equilibrio familiare. È importante anche riconoscere che la genitorialità stessa è un viaggio di apprendimento continuo, dove la comprensione e il sostegno reciproco sono essenziali. Se la gestione della vita di coppia sembra troppo complessa, rivolgersi a psicologi ADHD può fornire strumenti preziosi per navigare questa nuova fase della relazione e affrontare le difficoltà in modo collaborativo.
ADHD e vita di coppia normale: costruire un equilibrio
Vivere una vita “normale” con ADHD è una sfida, ma non impossibile. Si può costruire piano piano una routine stabile, adattandosi sempre di più alle esigenze dell’altro grazie a strategie mirate per migliorare la gestione del tempo.
Comprendere che il Deficit dell’Attenzione non preclude la possibilità di una vita piena e appagante è il primo passo verso il cambiamento. È importante sottolineare che non esiste qualcosa che definisca in cosa consiste “una vita normale”: ogni coppia ha le sue peculiarità e i suoi modi di vivere la relazione, quindi non bisogna guardare gli altri e farsi delle aspettative sbagliate.
Gli psicologi specializzati in Disturbo da deficit dell’Attenzione e Iperattività (ADHD) di GAM Medical ti aiuteranno a migliorare la vostra qualità di vita e il vostro benessere generale.
Con il supporto dei professionisti, si possono ottenere delle strategie personalizzate per coppie che vivono l’ADHD. Se desideri aiuto per affrontare l’ADHD nella vita di coppia e per capire come raggiungere i tuoi obiettivi, visita il centro adhd GAM Medical.
Questo è contenuto divulgativo e non sostituisce le diagnosi di un professionista. Se ti è piaciuto l’articolo, condividilo.
Fonti:
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/25350392/
