Sei ADHD e andrai a vivere, per studio o lavoro, all’estero e vuoi una guida pratica per gestire i tuoi farmaci e conoscere le equivalenze farmacologiche all’estero?
Questo articolo potrebbe fare al caso tuo!
Vivere, lavorare o studiare all’estero è un’esperienza entusiasmante, ma può diventare complessa se hai una diagnosi di ADHD e assumi una terapia farmacologica per l’ADHD.
Una delle difficoltà più comuni riguarda il fatto che i farmaci ADHD in Italia hanno nomi diversi negli altri Paesi, e ogni sistema sanitario gestisce prescrizioni, specializzazioni mediche e disponibilità in modo autonomo.
Se stai per trasferirti o viaggi spesso, conoscere questi aspetti può evitarti ansia, interruzioni del trattamento e fraintendimenti con i medici stranieri.

Il tuo punto di riferimento per l’ADHD
Se cerchi un aiuto concreto per affrontare l’ADHD, il nostro Centro Clinico è qui per te. Offriamo diagnosi accurate, trattamenti personalizzati e supporto continuo per aiutarti a vivere al meglio.
Perché i farmaci ADHD cambiano nome di paese in paese?
Funziona più o meno così:
- Ogni Paese ha una propria agenzia del farmaco: in Italia c’è l’AIFA, negli Stati Uniti la FDA, nel Regno Unito la MHRA, in Canada Health Canada e così via.
- Queste agenzie decidono:
- quali farmaci autorizzare,
- in quali formulazioni,
- con quali nomi commerciali,
- con quali regole di prescrizione (ricetta rossa, specialisti autorizzati, controlli periodici, ecc.).
- Queste agenzie decidono:
- I farmaci sono gli stessi, ma il nome cambia: la molecola resta la stessa (es. metilfenidato, atomoxetina, lisdexamfetamina…), ma:
- la casa farmaceutica può cambiare,
- il brand commerciale può essere diverso,
- la disponibilità delle formulazioni (rilascio immediato o prolungato) può variare,
- i dosaggi possono non coincidere perfettamente.
- Ogni Paese controlla gli stimolanti in modo differente: molti farmaci ADHD sono sostanze controllate, soprattutto gli stimolanti:
- in alcuni Paesi servono ricette speciali,
- in altri sono prescrivibili solo da psichiatri,
- in altri ancora sono molto limitati
- Le normative di viaggio su farmaci controllati non sono uniformi. Alcuni Paesi richiedono:
- certificati medici tradotti,
- documenti doganali,
- dichiarazioni ufficiali del medico,
- certificazioni del Ministero della Salute.

Prenota un colloquio gratuito per l’ADHD
Pensi che l’ADHD limiti la tua vita? Un colloquio gratuito con un nostro psicologo può chiarire molti dubbi, così potrai decidere se iniziare un percorso di diagnosi o trattamento.
Come trovare il corrispondente del mio farmaco per l’ADHD all’estero?
Cosa fare per evitare di restare senza terapia e come orientarsi tra medici e sistemi sanitari?
I consigli che ci vengono in mente sono:
- Parla con il tuo medico in Italia prima di partire
- Chiedi di avere una relazione clinica dettagliata sul tuo disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività (diagnosi, terapia attuale, storia della risposta al trattamento).
- Domanda se può fornirti un elenco dei nomi internazionali del principio attivo che assumi.
- Informati su eventuali alternative terapeutiche disponibili all’estero (stimolanti e non stimolanti).
- Chiedi se è possibile viaggiare con una scorta iniziale di farmaco adeguata alla durata del soggiorno.
- Concorda come gestire eventuali cambi di marca o formulazione (es. passaggio da una versione a rilascio immediato a una prolungata o viceversa).
- Porta sempre con te la documentazione medica in inglese
- Non serve di solito una traduzione giurata, ma è importante che la relazione contenga:
- diagnosi
- nome del principio attivo
- dosaggio abituale
- motivo per cui il farmaco è necessario (ADHD, eventuali comorbidità)
- firma e contatti del medico.
- Questa documentazione è utile sia in aeroporto/dogana, sia quando ti rivolgi a un medico locale per continuare la terapia.
- Non serve di solito una traduzione giurata, ma è importante che la relazione contenga:
- Informati prima sulle regole del Paese di destinazione
- Ogni Stato ha un proprio modo di gestire:
- quali farmaci sono ammessi o vietati
- le procedure per ottenere una nuova prescrizione
- le liste di “controlled substances” (sostanze controllate).
- Ogni Stato ha un proprio modo di gestire:
- Rivolgiti a un medico locale appena possibile
- A seconda del Paese puoi:
- contattare un general practitioner / medico di base (es. nel Regno Unito)
- cercare direttamente uno psichiatra (pubblico o privato) se il sistema lo richiede
- presentarti con tutta la tua documentazione italiana già pronta.
- In molti Paesi lo specialista vorrà prima valutarti di persona prima di confermare o rinnovare la prescrizione, anche se arrivi con diagnosi già fatta in Italia.
- A seconda del Paese puoi:
- Se il tuo farmaco non esiste (o non è disponibile) in quel Paese
- Può succedere che lo stesso prodotto non sia commercializzato o non sia autorizzato. In quel caso il medico locale può:
- proporti un equivalente con un’altra marca ma stesso principio attivo
- suggerire una terapia alternativa basata sullo stesso principio con formulazione diversa
- valutare una terapia non stimolante (per esempio atomoxetina o guanfacina) se gli stimolanti non sono disponibili o sono troppo regolamentati.
- Qualunque cambiamento va sempre fatto insieme al medico (italiano e/o locale), evitando modifiche fai da te o interruzioni brusche del trattamento farmacologico dell’ADHD.
- Può succedere che lo stesso prodotto non sia commercializzato o non sia autorizzato. In quel caso il medico locale può:

Pensi di essere ADHD?
Compila il test di autovalutazione! Ti darà un’indicazione sull’opportunità di approfondire con diagnosi e terapia. Bastano 3 minuti per avere il risultato.
Strumenti digitali per trovare rapidamente gli equivalenti dei farmaci ADHD all’estero
Può esserti utile sapere che esistono app e piattaforme online che permettono di trovare l’equivalente di un farmaco in un altro Paese semplicemente inserendo il nome commerciale o la molecola che usi in Italia.
Sono strumenti pensati proprio per chi viaggia, vive all’estero o ha bisogno di confrontare rapidamente i nomi internazionali dei medicinali. Funzionano così:
- Inserisci il nome del tuo farmaco (es. Elvanse, Ritalin, Strattera…).
- L’app ti mostra la molecola (es. lisdexamfetamina, metilfenidato, atomoxetina).
- Puoi scegliere il Paese e vedere come si chiama lì la stessa sostanza.
Queste piattaforme non sostituiscono il medico, ma sono utili per:
- capire quali formulazioni esistono in un determinato Stato,
- verificare se il tuo farmaco è disponibile,
- riconoscere il nome commerciale locale prima di entrare in farmacia,
- evitare fraintendimenti quando parli con un medico straniero.
È un modo semplice e veloce per orientarti se vivi, lavori o studi all’estero e vuoi mantenere una terapia ADHD in modo sicuro e consapevole.

Hai il sospetto che l’ADHD ti stia influenzando la vita?
Se credi che l’ADHD possa limitarti, un percorso diagnostico ti aiuterà a ottenere chiarezza e a capire come affrontarlo al meglio.
Trovare il corrispondente del tuo farmaco ADHD all’estero tramite il sito dell’Agenzia del Farmaco del Paese in cui ti trovi
Se per verificare il corrispettivo del tuo farmaco ADHD all’esterno preferisci non usare app o vuoi verificare le informazioni da una fonte ufficiale, un’altra opzione molto utile è consultare direttamente il sito dell’Agenzia del Farmaco del Paese in cui stai vivendo o viaggiando.
Ogni nazione ha infatti un proprio database pubblico in cui puoi cercare i medicinali per nome del principio attivo (es. methylphenidate, lisdexamfetamine, atomoxetine, guanfacine).
Funziona così:
- Vai sul sito dell’agenzia regolatoria locale (es. FDA negli USA, MHRA nel Regno Unito, Health Canada, TGA Australia, AEMPS Spagna, etc.).
- Cerca la sezione “Medicines Database”, “Approved Drugs”, “Pharmaceuticals” o simile.
- Inserisci il nome del principio attivo che usi in Italia.
- Il database ti restituisce:
- i nomi commerciali disponibili nel Paese,
- le formulazioni presenti (IR, XR, compresse, capsule, ecc.),
- le aziende produttrici,
- lo stato autorizzativo (se è disponibile, limitato o non commercializzato).
È un metodo affidabile perché basato su fonti ufficiali, utile quando devi capire:
- come si chiama nel Paese il farmaco che assumi,
- se esiste la stessa formulazione a rilascio prolungato,
- se il farmaco è effettivamente disponibile o è fuori mercato,
- quali alternative equivalenti vengono commercializzate.
Questa strategia è consigliata sia per chi si trasferisce stabilmente sia per chi viaggia e vuole essere certo di non avere problemi di disponibilità una volta arrivato a destinazione.
Elenco dei database dei farmaci paese per paese
- Unione Europea – EMA – National Registers of Authorised Medicines
- Italia – AIFA – Banca dati dei medicinali
- Spagna – AEMPS (CIMA)
- Francia – ANSM – Base de données publique des médicaments
- Germania – BfArM / PharmNet-Bund – Arzneimittel-Informationssystem
- Portogallo – Infarmed – Infomed
- Paesi Bassi – CBG-MEB – Geneesmiddeleninformatiebank
- Belgio – FAGG/AFMPS – Medicines Database
- Austria – BASG – Medicines Information System
- Svezia – Läkemedelsverket – Läkemedelsfakta
- Danimarca – Lægemiddelstyrelsen – Medicine Search
- Norvegia – Legemiddelverket – Legemiddelsøk
- Finlandia – Fimea – Medicines Database
- Polonia – URPL – Rejestr Produktów Leczniczych
- Repubblica Ceca – SÚKL – Databáze léků
- Slovacchia – ŠÚKL Databáza liekov
- Ungheria – OGYÉI Gyógyszeradatbázis
- Grecia – EOF – Medicines Database
- Irlanda – HPRA – Find a medicine
- Slovenia – JAZMP – Seznam zdravil
- Croazia – HALMED – Medicinal Products Database
- Bulgaria – BDA – Medicinal Products Register
- Romania – ANMDM – Nomenclator Medicamente
- Estonia – Ravimiregister
- Lettonia – ZVA
- Lituania – VVKT
- Regno Unito – MHRA – Products Database
Guida pratica ai nomi dei principali farmaci ADHD nei diversi Paesi
Abbiamo pensato potesse esserti utile un elenco orientativo, senza pretesa che sia esaustivo, per aiutarti a identificare la molecola equivalente. Usalo per orientarti, non per autoprescrizione chiaramente!
Metilfenidato – i nomi commerciali
| Principio attivo | Nomi commerciali internazionali |
|---|---|
| Methylphenidate | Ritalin · Ritalin LA · Ritalin SR · Concerta · Concerta XL · Metadate CD · Metadate ER · Focalin (dex-methylphenidate) · Focalin XR · Medikinet · Medikinet Adult · Medikinet XL · Equasym XL · Biphentin · Rubifen · Ritaline |
Lisdexamfetamina – i nomi commerciali
| Principio attivo | Nomi commerciali internazionali |
|---|---|
| Lisdexamfetamine | Elvanse · Elvanse Adult · Vyvanse |
Atomoxetina – i nomi commerciali
| Principio attivo | Nomi commerciali internazionali |
|---|---|
| Atomoxetine | Strattera · Atomoxetine (versione generica, molto diffusa) |
Guanfacina (a rilascio prolungato) – i nomi commerciali
| Principio attivo | Nomi commerciali internazionali |
|---|---|
| Guanfacine XR | Intuniv · Intuniv XR · generici vari (a seconda del mercato) |
Altri stimolanti che puoi incontrare all’estero
| Principio attivo / miscela | Nomi commerciali |
|---|---|
| Mixed amphetamine salts | Adderall · Adderall XR · Mydayis |
| Dextroamphetamine | Dexedrine · Dexamphetamine · Dextrostat · Zenzedi |
| Amphetamine (varie formulazioni) | Evekeo · Evekeo ODT |

L’ADHD ti sta mettendo alla prova ogni giorno?
Un trattamento mirato può aiutarti a gestire meglio i sintomi dell’ADHD, migliorando la tua qualità della vita e restituendoti il controllo delle tue azioni.



