Ti stai chiedendo di fronte a una depressione che non passa, se sia meglio rivolgerti a uno psicologo o ad uno psichiatra, o se servano entrambi?
La depressione non è semplicemente “sentirsi tristi”: è una condizione complessa, che nasce dall’intreccio di fattori biologici, psicologici e ambientali e può trasformare profondamente il modo in cui pensi, senti, ti relazioni e vivi la quotidianità. Proprio perché è multifattoriale, richiede spesso un percorso di cura personalizzato, che può includere psicoterapia, terapia farmacologica, o un’integrazione dei due interventi.
In questo articolo viene illustrato in modo chiaro che cosa fanno lo psicologo e lo psichiatra, quando è più indicato l’uno, l’altro o un lavoro integrato, e come cambia concretamente il percorso terapeutico in base al tipo di intervento. L’obiettivo è fornire elementi utili per comprendere quale figura possa essere più indicata e come orientarsi nella richiesta di aiuto.
Chi cura la depressione: psicologo o psichiatra?
Stabilire chi cura la depressione, se psicologo o psichiatra, dipende soprattutto dalla gravità dei sintomi e dalle caratteristiche della persona.
Entrambe le figure si occupano di salute mentale, ma con ruoli e strumenti diversi, che non si escludono, bensì si completano.
Lo psicologo (o lo psicoterapeuta, se ha una specializzazione riconosciuta), affronta la depressione attraverso un percorso di psicoterapia, basato sul colloquio clinico e su tecniche psicologiche strutturate.
Il suo compito è aiutare la persona a comprendere l’origine del malessere, riconoscere i pensieri e gli schemi disfunzionali e sviluppare strategie più adattive per gestire emozioni e comportamenti.
La psicoterapia è particolarmente efficace nei casi di depressione lieve o moderata, ed è fondamentale anche nei percorsi più complessi, in cui lavora in sinergia con l’intervento medico-psichiatrico
Lo psichiatra, invece, ha competenze cliniche e farmacologiche che gli consentono di diagnosticare i disturbi dell’umore e, se necessario, prescrivere terapie farmacologiche.
Il suo intervento è indicato nei casi di depressione grave, resistente alla psicoterapia o accompagnata da alterazioni del sonno, Disturbi della Nutrizione e dell’ Alimentazione o pensieri suicidari. Essendo un medico, può anche individuare eventuali cause organiche (come patologie endocrine) che possono contribuire alla sintomatologia depressiva.
Come sottolineato anche nell’articolo scientifico del 1999 “Depression” di R. E. Rakel, molti casi di depressione lieve o moderata possono essere gestiti efficacemente dal medico di base, mentre il consulto psichiatrico diventa fondamentale quando i sintomi sono gravi, non rispondono ai primi trattamenti o sono presenti ideazioni suicidarie.
In molti casi, la soluzione più efficace non è scegliere tra psicoterapia o farmaci ma integrare i due interventi in modo mirato.
La psicoterapia tramite psicoterapeuti specializzati in depressione consente di esplorare e comprendere le cause del disagio: permette di riconoscere i pensieri negativi ricorrenti, gli schemi relazionali che si ripetono e le esperienze di vita che hanno contribuito all’insorgenza dei sintomi. Lavorando su questi aspetti, la persona può costruire modalità più sane di affrontare emozioni, conflitti e difficoltà quotidiane, riducendo anche il rischio di ricadute nel tempo.
La terapia farmacologica, invece, interviene soprattutto sui sintomi più acuti come l’abbassamento del tono dell’umore, l’insonnia, la mancanza di energia, l’ansia intensa o l’alterazione dell’appetito, agendo sui meccanismi neurochimici coinvolti nella depressione. Quando questi sintomi si riducono e la sofferenza è più gestibile, risulta anche più semplice partecipare in modo attivo al percorso psicologico, riflettere su di sé e mettersi in gioco.
In sintesi, lo psicologo interviene sui processi cognitivi, emotivi e relazionali, mentre lo psichiatra aiuta a riequilibrare il corpo, intervenendo sui sistemi biologici che sostengono il funzionamento emotivo. Entrambi curano la depressione, ciascuno attraverso la propria competenza, ed è proprio la collaborazione tra le due figure a rendere possibile un trattamento completo ed efficace. Insieme, se ben coordinati, possono creare le condizioni per una vera ripresa: non solo la riduzione dei sintomi, ma anche il recupero della capacità di progettare, desiderare e tornare a sperimentare motivazione, energia e speranza per il futuro.
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Come orientarsi e a chi rivolgersi se si ha la depressione: il supporto di GAM Medical
Quando ci si trova a convivere con sintomi depressivi, chiedere aiuto può sembrare un passo difficile, ma è anche il più importante. Capire se rivolgersi a uno psicologo o a uno psichiatra non è sempre immediato, spesso è il confronto con un professionista della salute mentale a chiarire quale percorso sia più indicato.
In questo senso, rivolgersi ad un centro multidisciplinare di psicologia e psichiatria può costituire un vantaggio clinico, perché permette di ricevere una valutazione completa e integrata, senza dover cercare più figure in contesti diversi.
In GAM Medical lavorano psicologi della depressione, psicoterapeuti della depressione e psichiatri della depressione, ognuno con le proprie competenze specifiche. Questo approccio consente di costruire un percorso effettivamente personalizzato: alcuni pazienti iniziano con la psicoterapia, altri con una valutazione psichiatrica, altri ancora seguono un trattamento combinato, che la letteratura scientifica riconosce come particolarmente efficace nelle forme moderate e severe.
E’ disponibile un test per la depressione online, che può rivelarsi uno strumento di autovalutazione per capire se i segnali che stai vivendo possono essere compatibili con un quadro depressivo. Non si tratta di una diagnosi, ma di un modo per orientarsi e capire se è utile approfondire con un professionista del benessere mentale.
E’ possibile prenotare un colloquio conoscitivo gratuito, durante il quale uno professionista della salute mentale di GAM Medical aiuterà a comprendere meglio i sintomi, a valutare il livello di gravità e a individuare il percorso più adatto: psicoterapia, psichiatria o una combinazione dei due interventi.
La depressione è una condizione seria, ma altamente trattabile. Non è un fallimento personale, né un segno di debolezza: è un problema di salute che merita ascolto, competenza e attenzione. Affidarsi a un’équipe specializzata ti permette di non dover affrontare il percorso in modo isolato e di iniziare un percorso orientato al miglioramento clinico, un percorso fatto di supporto, strumenti efficaci e professionisti pronti ad accompagnarti passo dopo passo.
Questo è contenuto divulgativo e non sostituisce le diagnosi di un professionista. Se ti è piaciuto l’articolo, condividilo.
Fonti:
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/10318745/
