No! No! No! Assolutamente no! Non credere a tutto ciò che senti sull’ADHD! È ora di sfatare i 3 falsi miti che circolano riguardo al Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività (ADHD o DDAI). In questo articolo, GAM Medical ti svelerà la verità dietro tre di questi falsi.
#1 Falso mito ADHD: coloranti, additivi e acido acetilsalicilico
Hai mai sentito dire che “i coloranti alimentari causano l’ADHD“? Ecco il primo dei 3 falsi miti ADHD! Quando incontri questa assurdità, sorridi perché non corrisponde affatto alla verità! Negli anni ’80 si riteneva che l’insorgenza dell’ADHD (o DDAI) fosse correlata all’assunzione di grandi quantità di cibi contenenti coloranti, additivi e acido acetilsalicilico. In particolare, l’acido acetilsalicilico viene ampiamente utilizzato nella preparazione di vari farmaci. Inoltre, tale acido è presente in molti alimenti e in alcune varietà di frutta e verdura come miele, datteri, ribes rossi, lamponi, e così via. Nessuna di queste credenze è mai stata supportata scientificamente!
#2 Falso mito ADHD: La maggiore causa dell’iperattività è lo zucchero: Non è vero!
Questa affermazione ti è probabilmente nota, almeno una volta nella vita l’avresti potuta sentire: La maggiore causa dell’iperattività è lo zucchero! Un tempo si riteneva che il consumo di alimenti ad alto contenuto di zucchero fosse la principale causa dell’iperattività. In passato, questa credenza era diffusa nel Nord America negli anni ’90. Tuttavia, nel 1984 questa teoria è stata confutata dal Dr. Gross e dai suoi colleghi. Quindi, che tu ci creda o meno, è importante sottolineare che il consumo di zucchero non rende le persone iperattive e, ancor di più, non aggrava l’iperattività. Questo è quanto dimostra la ricerca fino ad oggi. Infatti, i ricercatori non attribuiscono alla presenza di zucchero la causa dell’iperattività. Tuttavia, è fondamentale considerare che un consumo eccessivo di alimenti ad alto contenuto di zucchero non è particolarmente salutare e potrebbe aumentare il rischio di obesità.
#3 Falso mito ADHD: Prima o poi i bambini ADHD guariscono
In passato si è erroneamente creduto che i bambini ADHD sarebbero guariti semplicemente crescendo. Tuttavia, negli ultimi anni, la comunità scientifica ha adottato un nuovo approccio nei confronti del disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD o DDAI), riconoscendo la sua natura cronica. È stato dimostrato che nella maggior parte dei casi esso persiste anche durante l’adolescenza e l’età adulta. Oggi, l’ADHD in età adulta è ampiamente riconosciuto e diagnosticato. La nostra clinica online si specializza proprio in questo campo: l’ADHD in età adulta! Siamo qui per offrire ai nostri pazienti l’aiuto e il supporto necessari per affrontare questa sfida e vivere una vita piena e soddisfacente.
Hai ancora dubbi sull’ADHD?
Se hai ulteriori dubbi sull’ADHD, non esitare a contattare la nostra clinica online specializzata nella cura del Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività (DDAI) in età adulta. Noi di GAM Medical, ci preoccupiamo della tua salute e ti offriamo la possibilità di parlare direttamente con un professionista altamente qualificato! Non perdere altro tempo, chiamaci subito o inviaci un messaggio WhatsApp al 0039 3270618947.
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