ADHD e appuntamento dal parrucchiere: come affrontarlo al meglio

Tempo di lettura: 5 minuti

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Ti è mai capitato di dover andare dal parrucchiere e sentirti sopraffattə solo al pensiero? Se convivi con ADHD (o disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività), anche un’attività apparentemente semplice come questa può trasformarsi in una vera sfida. Dall’attesa sulla poltrona al rumore del phon, passando per la difficoltà a comunicare con il professionista o a mantenere l’attenzione durante il servizio, l’esperienza può diventare stressante o addirittura frustrante.

In questo articolo analizzeremo perché per una persona ADHD andare dal parrucchiere non è così facile come potrebbe sembrare, e soprattutto vedremo come affrontare questo appuntamento con più consapevolezza e serenità, grazie anche a strategie pratiche e all’aiuto di specialisti qualificati nella salute mentale.

Perchè non è facile affrontare un appuntamento dal parrucchiere se si è adhd?

Le persone ADHD affrontano difficoltà specifiche in contesti che richiedono attenzione prolungata, regolazione emotiva e tolleranza agli stimoli. Un ambiente come quello del salone da parrucchiere può esacerbare queste difficoltà a causa di molteplici fattori sensoriali, sociali e cognitivi.

Lo studio “Neurobiology of ADHD”, pubblicato su Biological Psychiatry, descrive come l’ADHD sia associato a una ridotta attività nelle aree cerebrali che regolano attenzione, inibizione e risposta agli stimoli ambientali. Questo spiega la maggiore vulnerabilità a situazioni caotiche o poco prevedibili, come quelle che si possono incontrare durante un appuntamento dal parrucchiere.

Ecco i principali ostacoli:

  • Iperattività e attesa forzata: Restare seduti a lungo può risultare difficile per chi ha un’energia mentale e fisica costante. L’impossibilità di muoversi liberamente o di cambiare attività genera frustrazione e impazienza.
  • Difficoltà di attenzione e comunicazione: Spiegare con precisione cosa si desidera o seguire le istruzioni del parrucchiere può diventare complicato. Questo può portare a incomprensioni e a un risultato finale insoddisfacente.
  • Ipersensibilità sensoriale: Suoni forti, odori chimici, luci intense e contatti fisici possono risultare invadenti. Il salone diventa facilmente un luogo sovrastimolante, capace di scatenare stress o sovraccarico.
  • Ansia sociale e percezione di sé: L’interazione ravvicinata, la pressione sociale e il timore di essere giudicati possono accentuare l’insicurezza. Il confronto con uno specchio costante e l’esposizione pubblica possono aumentare la tensione emotiva.

Come affrontare un appuntamento dal parrucchiere se sei adhd

Affrontare un appuntamento dal parrucchiere in modo sereno è possibile, anche per chi convive con ADHD. Con la giusta preparazione, strumenti pratici e una buona dose di consapevolezza, anche questo momento può trasformarsi in un’occasione positiva. Ecco alcune strategie concrete da mettere in pratica.

ADHD: Scegli con cura il parrucchiere

Trovare un parrucchiere adatto è il primo passo per chi è ADHD. Cerca un professionista aperto all’ascolto, paziente, e possibilmente già informato sul tema della neurodivergenza. Spesso i saloni più piccoli, dove si stabilisce un rapporto umano diretto, risultano più adatti. Comunicare le proprie necessità con sincerità, senza paura di sembrare “difficili”, può cambiare completamente il tono dell’esperienza. Un ambiente empatico è la chiave per sentirsi al sicuro e accolti.

Parrucchiere e ADHD: Prendi un appuntamento nei momenti meno affollati

Sei ADHD? Evitare le ore di punta riduce rumori, confusione e tempi morti. Chiedi un appuntamento a inizio giornata o in orari meno frequentati: il silenzio relativo, l’assenza di fila e l’attenzione più focalizzata del parrucchiere renderanno tutto più tollerabile. In un ambiente più calmo, anche i livelli di ansia fisiologica diminuiscono, permettendo una gestione migliore delle emozioni.

Appuntamento dal Parrucchiere e DDAI: Porta con te strumenti di autoregolazione

Gli oggetti sensoriali non sono solo per bambini: fidget, auricolari, musica, spray rilassanti o coperte pesate possono aiutare molto. Anche portare una checklist scritta o un oggetto familiare ha un effetto calmante per le persone con Disturbo ADHD. Creare un piccolo rituale personale può contribuire a mantenere la stabilità emotiva durante tutta la durata dell’appuntamento.

Parrucchiere e DDAI: Prepara in anticipo ciò che vuoi dire

Scrivere una lista di cose da dire o mostrare delle foto può semplificare la comunicazione. Evita il sovraccarico cercando di memorizzare tutto. Se preferisci, puoi anche spiegare la tua condizione con poche parole: “Sono ADHD, mi aiuta se mi spieghi le cose un passo alla volta” è una frase semplice ma potente. Questo permette di normalizzare la tua esperienza e costruire un dialogo più chiaro.

DDAI e Parrucchiere: Fai pause se ne senti il bisogno

Concederti brevi interruzioni non è un fallimento, ma una forma di rispetto verso te stessə e l’ADHD. Chiedere di fare una pausa prima del brushing o tra un trattamento e l’altro aiuta a decomprimere, ritrovare la calma e tornare con energia. Anche solo cambiare posizione o bere un sorso d’acqua può ridurre la tensione fisica e mentale.

ADHD e Parrucchiere: Imposta un timer mentale o visivo

Avere una chiara percezione del tempo aiuta a non perdere il controllo della situazione. Chiedi una stima precisa all’inizio dell’appuntamento e, se serve, imposta un conto alla rovescia sul telefono. In questo modo saprai esattamente cosa aspettarti, riducendo l’ansia legata all’incertezza.

Disturbo ADHD e Appuntamento dal Parrucchiere: Lavora sull’auto-compassione

Il modo in cui parli a te stesso conta. Dirti “Sono fragile” è diverso da “Sto facendo del mio meglio con le risorse che ho”. Coltivare autocompassione e accettazione è essenziale per non aggiungere vergogna al disagio. Non devi cambiare per adattarti al mondo: puoi anche imparare a modellare il mondo intorno a te in modo che ti sostenga.

ADHD: persona dal parrucchiere
ADHD: persona dal parrucchiere

L’appuntamento dal Parrucchiere è troppo stressante? Rivolgiti a uno specialista ADHD

Se ogni appuntamento quotidiano diventa una fonte di stress, è il momento di considerare un aiuto professionale. Rivolgersi a uno specialista in ADHD significa imparare a conoscere sé stessə, acquisire strategie mirate e sviluppare un senso di padronanza sulla propria vita. Il sostegno psicologico e psicoeducativo può migliorare l’autonomia, l’autostima e la qualità delle relazioni.

In quest’ottica, GAM Medical, la Clinica ADHD, è un punto di riferimento d’eccellenza. Grazie a un’équipe multidisciplinare specializzata nella diagnosi ADHD e trattamento del disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività, il centro propone percorsi individuali, accessibili e costruiti sulle reali esigenze della persona. Che tu voglia affrontare meglio le sfide quotidiane o costruire un progetto di vita su misura, GAM Medical è al tuo fianco con strumenti concreti, ascolto autentico e competenza professionale.

Vivere con ADHD significa affrontare sfide spesso invisibili agli occhi degli altri. Anche un semplice taglio di capelli può diventare un’esperienza complessa da gestire, a livello sensoriale, emotivo e sociale. Ma questo non deve impedirti di prenderti cura di te.

Attraverso strategie pratiche, consapevolezza e il supporto di professionisti esperti nella salute mentale, puoi imparare a vivere queste situazioni con più serenità.

Questo è contenuto divulgativo e non sostituisce le diagnosi di un professionista. Se ti è piaciuto l’articolo, condividilo.

Fonti:

  • https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/19627998/ 
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