Depressione post-operatoria: come affrontarla

Tempo di lettura: 4 minuti

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depressione post-operatoria

Hai mai sentito parlare di depressione post-operatoria e ti sei chiesto perché accade e cosa puoi fare per evitarla o superarla? 

Subire un intervento chirurgico è un evento importante nella vita di una persona: il corpo deve affrontare uno stress fisico significativo, ma anche la mente è messa a dura prova. Mentre l’attenzione medica si concentra spesso sulla guarigione fisica, non bisogna trascurare l’impatto psicologico dell’intervento. 

In questo articolo vedremo cos’è la depressione post-operatoria, quali sono i sintomi e le cause principali, e come è possibile prevenirla o affrontarla con efficacia.

Cos’è la depressione post-operatoria?

La depressione post-operatoria è una condizione clinica caratterizzata da un insieme di sintomi depressivi che si manifestano dopo un intervento chirurgico. Non si tratta semplicemente di una risposta emotiva momentanea al dolore o alla convalescenza, ma di un vero e proprio disturbo dell’umore che può compromettere il recupero, la qualità della vita e il successo della riabilitazione.

Questa forma di depressione può colpire pazienti sottoposti a diverse tipologie di intervento. Una revisione sistematica pubblicata sul Journal of Psychosomatic Research ha preso in esame pazienti che hanno subito un intervento di bypass coronarico (CABG), rivelando come la depressione post-operatoria sia frequente e spesso prevedibile, in particolare in presenza di fattori di rischio psicologici già noti.

Lo studio, intitolato “A systematic review of pre-operative predictors of post-operative depression and anxiety”, ha evidenziato che la presenza di ansia pre-operatoria, scarso supporto sociale, tratti depressivi pregressi e strategie di coping poco efficaci sono tutti elementi che aumentano la probabilità di sviluppare depressione dopo l’intervento.

Sebbene l’analisi sia centrata sull’ambito cardiovascolare, gli autori sottolineano che questi stessi predittori possono applicarsi anche ad altri contesti chirurgici. Questo suggerisce che la depressione post-operatoria è un fenomeno trasversale, che richiede attenzione in molte aree della medicina chirurgica, dall’ortopedia alla chirurgia generale, fino alla neurochirurgia.

Com’è la depressione post-operatoria?

I sintomi della depressione post-operatoria possono essere simili a quelli della depressione maggiore e variano da paziente a paziente. Tuttavia, alcuni segnali sono particolarmente comuni:

  • Umore depresso persistente, senso di vuoto o tristezza che dura per giorni o settimane
  • Perdita di interesse per attività un tempo piacevoli
  • Disturbi del sonno, come insonnia o ipersonnia
  • Affaticamento costante e ridotta energia
  • Irritabilità, nervosismo o scarsa tolleranza allo stress
  • Difficoltà di concentrazione e memoria
  • Calo dell’autostima o sensi di colpa eccessivi
  • Pensieri negativi o, nei casi più gravi, idee suicidarie

Questi sintomi, se non riconosciuti e trattati, possono rallentare il recupero fisico e rendere più difficile l’aderenza ai programmi riabilitativi.

Scopri tutti i sintomi della depressione >

Perchè ho la depressione post-operatoria?

La depressione post-operatoria non ha una causa unica. Si tratta piuttosto di un insieme di fattori che si influenzano a vicenda. Tra le cause principali troviamo:

  • Dolore fisico non gestito: un dolore persistente può contribuire al calo dell’umore
  • Immobilità e dipendenza: la perdita temporanea di autonomia può generare frustrazione
  • Aspettative irrealistiche: sperare in un recupero rapido e rimanere delusi può portare a un senso di fallimento
  • Isolamento sociale: il periodo di convalescenza può comportare una riduzione delle relazioni e del supporto emotivo
  • Fattori biologici: l’intervento chirurgico, il trauma fisico e l’anestesia possono alterare l’equilibrio neurochimico
  • Vulnerabilità pregressa: chi ha una storia di disturbi d’ansia o depressione è più a rischio

La combinazione di questi fattori può creare un terreno fertile per lo sviluppo di un disturbo depressivo, soprattutto in assenza di un adeguato supporto.

Scopri tutte le cause della depressione >

riabilitazione e depressione dopo un intervento
riabilitazione e depressione dopo un intervento

Come evitare o affrontare la depressione post-operatoria?

Ecco alcune strategie che possono aiutare a ridurre il rischio di sviluppare depressione o a gestirla efficacemente:

  1. Prepararsi emotivamente prima dell’intervento: Informarsi sul tipo di intervento, sulle fasi del recupero e sui possibili ostacoli aiuta a ridurre l’ansia e a sviluppare aspettative realistiche. In alcuni casi, il supporto di uno psicologo pre-operatorio può essere molto utile.
  2. Gestire bene il dolore: Un’adeguata terapia del dolore, farmacologica e non, è fondamentale per evitare che il disagio fisico si trasformi in disagio emotivo.
  3. Stabilire routine e piccoli obiettivi: Anche durante la convalescenza è importante mantenere un minimo di routine e darsi piccoli obiettivi quotidiani, per mantenere attiva la motivazione e la percezione di controllo.
  4. Chiedere aiuto: Parlare delle proprie emozioni con familiari, amici o specialisti riduce il senso di isolamento. In alcuni casi può essere utile iniziare una terapia cognitivo-comportamentale o, se indicato, una cura farmacologica.
  5. Fare attività fisica compatibile: Anche un’attività leggera, come brevi passeggiate o esercizi respiratori, può stimolare la produzione di endorfine e migliorare l’umore.
  6. Cura del sonno e dell’alimentazione: Dormire bene e seguire un’alimentazione bilanciata favoriscono il benessere mentale. Attenzione all’abuso di caffè, zuccheri o alcol nel post-operatorio.
  7. Seguire con costanza la riabilitazione: La fisioterapia non aiuta solo il corpo ma anche la mente, soprattutto se viene svolta in modo attivo e motivato, con l’aiuto di figure empatiche e coinvolgenti.

GAM Medical e la Depressione Post-Operatoria

La depressione post-operatoria è una condizione comune ma spesso sottovalutata. Riconoscerne i sintomi, comprenderne le cause e intervenire in tempo può fare una grande differenza nel percorso di guarigione. Non è un segno di debolezza, ma una risposta naturale a un’esperienza impegnativa, e affrontarla con il giusto supporto è possibile.

Se stai vivendo una situazione simile o se una persona a te vicina mostra segnali di disagio emotivo dopo un intervento, può essere utile rivolgersi a professionisti specializzati.

La Clinica Depressione di GAM Medical offre percorsi terapeutici mirati per chi soffre di depressione. Un team multidisciplinare affianca il paziente nel recupero psicologico, lavorando su misura per il suo benessere.

Chiedere aiuto è il primo passo verso la guarigione. E non è mai troppo presto per iniziare.

Questo è contenuto divulgativo e non sostituisce le diagnosi di un professionista. Se ti è piaciuto l’articolo, condividilo.

Fonti:

  • https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/20391226/  
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