Il giardinaggio: l’hobby perfetto per le persone ADHD

Tempo di lettura: 5 minuti

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adhd e giardinaggio

Il giardinaggio non è solo un’attività rilassante, ma per chi convive con il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), può trasformarsi in un hobby ideale che porta grandi benefici sia a livello mentale che fisico.

Chi ha l’ADHD spesso trova difficile concentrarsi a lungo su attività che richiedono attenzione sostenuta. Tuttavia, il giardinaggio, grazie alla sua natura variegata e alle sue tante sfide, può essere un ottimo alleato per gestire meglio i sintomi dell’ADHD.

In questo articolo, esploreremo i motivi per cui il giardinaggio può essere l’hobby perfetto per le persone ADHD e come iniziare a coltivare il proprio giardino.

Il potere terapeutico del giardinaggio 

Il giardinaggio è stato a lungo considerato una forma di terapia naturale. Lavorare a contatto con la terra, curare le piante e vedere i frutti del proprio impegno crescere e prosperare, può offrire un senso di realizzazione e gratificazione immediata. Questo è particolarmente utile per le persone con ADHD, che spesso si sentono sopraffatte dalla necessità di vedere risultati rapidi e tangibili.

La natura variegata del giardinaggio

Uno degli aspetti più interessanti del giardinaggio per le persone ADHD è la varietà delle attività coinvolte. Non si tratta solo di piantare e aspettare: si può scavare, seminare, potare, innaffiare e persino costruire strutture come recinzioni o serre. Questo continuo cambiamento di attività aiuta a mantenere alta l’attenzione e a prevenire la noia, un problema comune per chi soffre di ADHD.

Benefici cognitivi e mentali del giardinaggio per le persone con ADHD

Lo studio Garden based diet therapy reduces adhd symptomatology in school going students, ha dimostrato che il contatto con la natura può avere effetti positivi sul cervello, soprattutto per chi soffre di disturbi come l’ADHD. Questa ricerca mostra come ill giardinaggio scolastico, combinato con l’educazione alimentare, contribuisca a ridurre la preferenza per abitudini poco sane – che potrebbero peggiorare la percezione dei sintomi ADHD – e promuova un consumo di frutta e verdure. Questo contatto con la natura offre, quindi, una serie di stimoli che aiutano a migliorare la concentrazione e ridurre lo stress. 

Miglioramento della concentrazioneIl giardinaggio richiede attenzione e cura dei dettagli, ma in un ambiente rilassante e privo di pressioni. Piantare semi, osservare la crescita delle piante e monitorare le loro necessità d’acqua e luce offre un’opportunità di concentrazione naturale. È un tipo di concentrazione diversa rispetto a quella richiesta da attività più strutturate, come il lavoro d’ufficio o lo studio. La stimolazione multisensoriale (vedere i colori delle piante, sentire il terreno, annusare i fiori) aiuta a rimanere focalizzati senza sentirsi sopraffatti.
Riduzione dello stress e dell’ansiaIl lavoro all’aria aperta, in particolare in un giardino, è noto per ridurre i livelli di stress e ansia. Il semplice fatto di trascorrere del tempo all’aperto, circondati dalla natura, ha un effetto calmante sulla mente. Per chi soffre di ADHD, questo significa una pausa dalle distrazioni e dagli stimoli eccessivi tipici della vita quotidiana. La ripetizione di gesti come innaffiare o seminare può avere un effetto simile alla meditazione, aiutando a calmare la mente e a migliorare il benessere emotivo.

Il giardinaggio come strumento per sviluppare l’autodisciplina

Uno dei principali benefici del giardinaggio per le persone ADHD è la sua capacità di migliorare l’autodisciplina. Coltivare un giardino richiede pianificazione, organizzazione e costanza, tutte competenze che chi ha il Disturbo dell’Attenzione potrebbe trovare difficili da sviluppare in altri contesti. Tuttavia, la gratificazione derivante dal vedere i propri sforzi fiorire può fornire la motivazione necessaria per seguire una routine e sviluppare abitudini positive.

Pianificazione e organizzazioneCreare e mantenere un giardino non è qualcosa che si può fare in modo casuale. Serve una pianificazione attenta: scegliere le piante adatte al clima, decidere dove piantarle, programmare le annaffiature e monitorare la crescita. Questo processo richiede un certo grado di organizzazione, e per chi soffre di ADHD, imparare a pianificare le attività può essere un’abilità preziosa che si trasferisce anche in altre aree della vita.
Routine e responsabilitàPrendersi cura di un giardino implica una responsabilità quotidiana. Le piante hanno bisogno di attenzioni costanti, e trascurarle significa mettere a rischio il loro benessere. Questo aiuta le persone con ADHD a sviluppare una routine, che può essere estremamente benefica per la gestione dei sintomi. Avere una routine stabile è noto per migliorare la capacità di organizzarsi e ridurre il caos nella mente e nella vita quotidiana.

Il giardinaggio come attività fisica benefica

Il giardinaggio non è solo un’attività mentale, ma anche un esercizio fisico. Le persone con ADHD spesso beneficiano di attività fisiche regolari, in quanto aiutano a sfogare l’energia in eccesso e a migliorare l’attenzione.

Un allenamento naturaleIl giardinaggio coinvolge diverse parti del corpo: scavare, spostare vasi, raccogliere foglie, annaffiare piante. Tutto ciò comporta un’attività fisica leggera ma costante. Per le persone con ADHD, questo è un modo perfetto per scaricare l’energia in modo produttivo e salutare. Inoltre, l’attività fisica ha dimostrato di migliorare l’attenzione e ridurre i sintomi di iperattività.
Connessione tra attività fisica e benessere mentaleNumerosi studi hanno dimostrato che l’esercizio fisico regolare contribuisce a migliorare il benessere mentale. Nel caso delle persone con ADHD, il giardinaggio fornisce un’attività fisica che stimola il cervello senza essere troppo stressante o competitiva, riducendo così i livelli di ansia e migliorando il controllo degli impulsi.

Come iniziare il proprio giardino: consigli pratici

Se l’idea di iniziare a fare giardinaggio ti intriga, ma non sai da dove cominciare, ecco alcuni consigli per creare il tuo primo giardino e sfruttare al massimo i benefici di questa meravigliosa attività.

Scegli piante semplici da coltivareSe sei alle prime armi, inizia con piante che richiedono poche cure. Erbe aromatiche come basilico, rosmarino e timo, o fiori come le margherite, sono ottime opzioni per chi è alla ricerca di una soddisfazione immediata senza troppo impegno.
Crea una routine di cura delle pianteUn altro suggerimento è stabilire una routine giornaliera per prenderti cura delle tue piante. Inizia con 10-15 minuti al giorno: innaffia, controlla le foglie, togli le erbacce. Questo non solo aiuta a sviluppare autodisciplina, ma crea anche un legame con il tuo giardino.
Sperimenta e impara dai tuoi erroriNon avere paura di sperimentare! Il giardinaggio è un processo di apprendimento continuo. Se una pianta non cresce come previsto, prova a cambiare la quantità di acqua o la posizione. Ogni errore è un’opportunità per imparare e migliorare.

Non sottovalutare l’ADHD: Riconoscerlo e affrontarlo tempestivamente con uno dei migliori centri adhd è fondamentale per il benessere e il futuro dei tuoi figli.

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Le informazioni contenute in questo testo sono a scopo informativo e non sostituiscono una diagnosi di un professionista. Se l’articolo ti è piaciuto o ti è sembrato utile, condividilo e aiutaci a informare più persone possibile.

Fonti:

  • https://www.researchgate.net/publication/335875331_Garden_based_diet_therpay_reduces_adhd_symptomatology_in_school_going_students
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