Bilinguismo e ADHD: ostacolo o vantaggio?

Tempo di lettura: 4 minuti

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caos mentale

Ti starai chiedendo, il bilinguismo consiste in un vantaggio o in uno svantaggio per le persone con disturbo da deficit di attenzione e iperattività?

La ricerca sul bilinguismo ha evidenziato numerosi benefici cognitivi di questa condizione tra le persone neurotipiche. Benefici come il miglioramento delle funzioni esecutive, il miglioramento della memoria di lavoro e l’aumento della capacità di pianificazione. Per le persone ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività), l’impatto del bilinguismo, però, potrebbe essere diverso e non sempre positivo. Il bilinguismo infatti può rappresentare una sfida per chi è ADHD.
In questo articolo esporremo la relazione tra bilinguismo e ADHD, cercando di capire se la conoscenza di più di una lingua possa essere un vantaggio o un ostacolo per le persone ADHD.

Bilinguismo nelle persone ADHD

Uno studio condotto da Mor, Yitzhaki-Amsalem e PriorThe Joint Effect of Bilingualism and ADHD on Executive Functions” ha analizzato l’impatto del parlare più di una singola lingua sulle funzioni esecutive in individui, confrontando persone con e senza ADHD. In questo studio, le persone bilingui ADHD hanno ottenuto risultati più bassi rispetto alle persone ADHD parlanti una sola lingua.

In seguito a questo studio, quindi, secondo i ricercatori, il bilinguismo potrebbe rappresentare un’ulteriore sfida e un carico cognitivo extra per le persone ADHD. Dovendo costantemente gestire due sistemi linguistici diversi, i bilingui ADHD potrebbero fare più fatica a controllare le risposte impulsive e a mantenere l’attenzione.

Differenze individuali nell’impatto del bilinguismo sulle persone ADHD

Bisogna tenere conto, quando si analizza l’impatto del bilinguismo sulle persone ADHD, che ogni caso è a parte e che ogni individuo è unico. Uno degli aspetti più complessi di questa analisi è infatti la variabilità individuale dei diversi soggetti. Alcune persone ADHD potrebbero beneficiare del bilinguismo, altre invece potrebbero trovarlo un ostacolo e una fonte maggiore di distrazione e di confusione. Questa differenza dipende da fattori individuali come: livello di padronanza delle lingue, livello di istruzione, metodo di apprendimento e contesto di apprendimento.

parole in diverse lingue
parole in diverse lingue

Bilinguismo e ADHD: Sfide e opportunità nello sviluppo cognitivo

Un altro aspetto cruciale del bilinguismo nei bambini e adulti ADHD è la flessibilità cognitiva. Il bilinguismo richiede la capacità di alternare tra due lingue e di adattarsi a contesti diversi, una competenza che può essere molto vantaggiosa per le persone ADHD, poiché stimola la mente a passare velocemente da un compito all’altro. 

Tuttavia, le persone ADHD potrebbero affrontare questa alternanza con maggiore difficoltà, soprattutto quando il disturbo influisce sulla capacità di inibire risposte impulsive o di mantenere l’attenzione a lungo su un singolo compito.

 Un approccio mirato, che integri esercizi per migliorare la flessibilità cognitiva, potrebbe essere utile per facilitare l’adattamento ai contesti bilingui. Questo tipo di allenamento mentale potrebbe non solo migliorare la gestione del bilinguismo, ma anche potenziare altre aree come la pianificazione e la risoluzione dei problemi, aumentando la resilienza dei bambini e degli adulti ADHD nelle situazioni quotidiane.

Bilinguismo e ADHD: le differenze tra Bambini e Adulti

L’impatto del bilinguismo sulle persone ADHD può variare a seconda della loro età

  • Bambini ADHD: parlare più di una lingua può influenzare in maniera significativa lo sviluppo linguistico di base. Alcuni bambini bilingui ADHD potrebbero impiegare più tempo a sviluppare competenze linguistiche in entrambe le lingue, specialmente se hanno difficoltà con la memoria di lavoro e l’attenzione selettiva. Nonostante questo, però, potrebbero adattarsi più facilmente degli adulti.
  • Adulti ADHD: invece, potrebbero avere difficoltà nella gestione della comunicazione in situazioni formali, come il lavoro o l’università, specialmente se devono alternare frequentemente tra le lingue. In molti casi, però, gli adulti bilingui ADHD sviluppano delle strategie per gestire il passaggio tra le lingue meglio di quanto possano fare i bambini.

Strategie per Supportare i Bilingui ADHD

È tuttavia possibile interferire sul rapporto tra ADHD e bilinguismo, appianando il più possibile le difficoltà nella gestione di questa condizione. Nel caso dei bambini, è possibile aiutare in questo modo:

  • Adottando approcci educativi personalizzati, basando l’insegnamento sull’uso di dispositivi visivi e multisensoriali di supporto. Può essere utile anche affiancare un insegnante privato nel processo di apprendimento.
  • Alternando momenti di concentrazione con brevi pause, usando anche strumenti digitali per l’organizzazione del tempo, creando routine chiare anche nell’apprendimento e nella gestione delle risorse cognitive.

Altre strategie di supporto per persone ADHD bilingui 

Le scuole giocano un ruolo chiave nel supporto ai bambini e ai ragazzi bilingui ADHD, usando:

  • Insegnamento multisensoriale: utilizzare immagini, gesti visivi e strumenti visivi per rafforzare l’apprendimento e fissare maggiormente i concetti.
  • Apprendimento basato su contesti pratici: associare parole e concetti a esperienze reali aiuta a migliorare la memoria. Può quindi essere utile fornire esempi di situazioni reali durante l’insegnamento.
  • Utilizzo di tecnologie assistive: applicazioni per la gestione del tempo, dizionari digitali e strumenti di sintesi vocale possono aiutare gli studenti con ADHD a mantenere l’attenzione e organizzare il proprio studio.

Anche il ruolo della famiglia è fondamentale. Genitori e familiari possono adottare strategie pratiche per aiutare i bambini bilingui ADHD a sviluppare entrambe le lingue senza sentirsi sopraffatti. Alcuni suggerimenti possono essere:

  • Creare routine linguistiche: stabilire momenti specifici della giornata per ciascuna lingua, in modo da non creare confusione. Ogni lingua va quindi parlata in un momento chiaro e determinato.
  • Evitare il sovraccarico cognitivo: se il bambino ha difficoltà con entrambe le lingue, potrebbe essere utile concentrarsi su una lingua alla volta in determinati contesti.
  • Favorire esperienze positive: leggere libri, guardare film e giocare in entrambe le lingue può rendere l’apprendimento più naturale e meno stressante.

Bilinguismo, ADHD e aiuto professionale

Il bilinguismo e l’ADHD formano quindi un’interazione complessa, che può rappresentare sia un’opportunità che una sfida. Tutto dipende dall’approccio che si adotta, che dovrebbe sempre essere personalizzato e mirato a tenere in considerazione le esigenze dell’individuo in questione. Genitori, educatori e professori possono svolgere un ruolo fondamentale nella creazione di un ambiente di apprendimento positivo e di una routine cognitiva funzionale.

GAM Medical è una clinica specializzata nell’ADHD, che offre un supporto completo a bambini, adolescenti e adulti con questa condizione.

GAM Medical offre anche supporto per la gestione di situazioni complesse, come il bilinguismo, aiutando i pazienti a sviluppare strategie efficaci per affrontare le sfide quotidiane.

Questo è contenuto divulgativo e non sostituisce le diagnosi di un professionista. Se ti è piaciuto l’articolo, condividilo.

Fonti:

  • https://journals.sagepub.com/doi/full/10.1177/1087054714527790?

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