ADHD: Strategie per concentrazione durante le riunioni

Tempo di lettura: 5 minuti

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ADHD e concentrazione nelle riunione

Hai a breve una riunione di lavoro e hai paura di non riuscire a stare concentrato per tutto il tempo?

Le riunioni, che siano di lavoro, scolastiche o familiari, possono rappresentare una sfida particolare per chi soffre di ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività). Lunga durata, informazioni complesse, monotonia e distrazioni esterne possono rendere difficile mantenere la concentrazione. Tuttavia, con le giuste strategie, è possibile affrontare queste situazioni in modo produttivo e partecipare attivamente senza sentirsi sopraffatti.

In questo articolo esploreremo le difficoltà comuni che le persone con ADHD affrontano durante le riunioni e condivideremo alcune strategie pratiche per migliorare l’attenzione e la partecipazione.

Le sfide del mantenere la concentrazione con ADHD

Per chi soffre di ADHD, mantenere la concentrazione per lunghi periodi può essere complicato. Le riunioni possono diventare una sfida perché spesso richiedono di ascoltare passivamente per un lungo tempo e di seguire discussioni che, a volte, possono sembrare irrilevanti o difficili da seguire.

Ecco alcune delle principali sfide:

  • Disattenzione: Le riunioni possono essere monotone, il che rende più facile per chi ha ADHD distrarsi e perdere il filo della discussione.
  • Iperattività: L’incapacità di stare fermi a lungo o di rimanere seduti può portare a sentirsi agitati e irrequieti.
  • Impulsività: Le persone con ADHD possono essere tentate di intervenire in modo impulsivo o interrompere la discussione.
  • Difficoltà a mantenere il focus: Cambiamenti rapidi nei temi trattati possono confondere e far perdere l’attenzione.
  • Sovraccarico cognitivo: Se la riunione dura troppo a lungo o copre troppi argomenti, può essere difficile elaborare tutte le informazioni.

Fortunatamente, ci sono diverse strategie che possono aiutare a gestire queste difficoltà.

Prepararsi in anticipo per le riunioni se sei ADHD

Una delle strategie più efficaci per chi soffre di ADHD è la preparazione. Sapere cosa aspettarsi da una riunione può fare una grande differenza in termini di concentrazione e partecipazione attiva. Spesso, una riunione è più difficile da seguire se non si ha una chiara idea del suo obiettivo o della sua struttura.

Prima della riunione, si può cercare di ottenere informazioni su ciò che verrà discusso. Se possibile, chiedere un ordine del giorno o una sintesi degli argomenti che verranno trattati. Questo permetterà di avere una panoramica chiara e di anticipare i punti in cui ci si potrebbe dover concentrare maggiormente.

Darsi obiettivi personali durante le riunioni se sei ADHD

Prima della riunione, bisogna provare a stabilirsi degli obiettivi concreti. Quali sono le informazioni più importanti da raccogliere? Focalizzare la propria attenzione su alcuni punti chiave può aiutare a evitare di sentirsi sopraffatti dalle informazioni.

Se vengono consegnati documenti prima della riunione, si può cercare di esaminarli in anticipo. Questo permetterà di essere più preparati e di sapere in anticipo quali punti potrebbero richiedere maggiore attenzione.

Prendere appunti attivamente durante le riunioni se sei ADHD

Uno dei modi migliori per rimanere concentrati durante una riunione è prendere appunti. Questo non solo aiuta a focalizzare l’attenzione su ciò che viene detto, ma mantiene attivi mentalmente e fisicamente. Non ci si deve limitare a trascrivere parola per parola ciò che viene detto.  Ci si dovrebbe invece concentrare su riassunti e concetti chiave. Annotare i punti principali aiuterà a mantenere il focus e a non perdere informazioni importanti. 

Disegni e strumenti multisensoriali per l’ADHD durante le riunioni

Se si apprezza l’uso della creatività, si può provare a prendere appunti visivi, come disegni o diagrammi. Molti individui con ADHD trovano utile l’utilizzo di mappe mentali o schemi per visualizzare le informazioni e mantenere alta l’attenzione. Non è necessario che i disegni siano perfetti; ciò che conta è che aiutino a comprendere e ricordare i punti principali di una riunione. Alcune persone con ADHD possono beneficiare dell’uso di strumenti multisensoriali, come una penna e un quaderno fisici, che coinvolgono sia il tatto che la vista. Altri preferiscono dispositivi digitali con colori, evidenziazioni e sezioni per organizzare meglio i pensieri.

Partecipare attivamente alle riunioni per ingannare l’ADHD

Partecipare attivamente durante una riunione può fare una grande differenza nel mantenere la concentrazione. Impegnandosi a partecipare, si mantiene la mente focalizzata e si riduce la possibilità di distrazione. Se è difficile mantenere l’attenzione, si può provare a contribuire attivamente alla discussione. Fare domande, chiedere chiarimenti o proporre idee non solo aiuta a restare coinvolti, ma dimostra anche interesse verso il tema trattato. È importante, tuttavia, evitare interventi impulsivi e cercare di attendere il momento appropriato per parlare.

Minimizzare le distrazioni per gestire l’ADHD durante le riunioni

È utile sedersi in una posizione dove le distrazioni visive siano ridotte al minimo. È consigliabile evitare di sedersi vicino a finestre o in stanze con molto movimento, poiché ciò può rendere più difficile mantenere la concentrazione.Inoltre, anche le notifiche sul cellulare sono una delle principali fonti di distrazione durante le riunioni. Prima che la riunione inizi, è opportuno mettere il telefono in modalità silenziosa o, ancora meglio, spegnerlo completamente. In questo modo, si eviterà la tentazione di controllare messaggi o email e si potrà concentrarsi pienamente.

Per aiutare l’ADHD, revisione e riflessione dopo la riunione

Dopo la riunione, è utile prendere del tempo per riflettere su ciò che è stato detto e per rivedere gli appunti. Questa fase è cruciale per chi soffre di ADHD, poiché permette di rielaborare le informazioni e di assicurarsi di aver compreso tutto correttamente. È consigliabile dedicare alcuni minuti alla revisione e all’organizzazione degli appunti, per consolidare le informazioni nella memoria e identificare eventuali punti su cui è necessario un ulteriore chiarimento. Se durante la riunione si è perso il filo o ci si è distratti, è opportuno chiedere aiuto ai colleghi. Discutere di ciò che è stato trattato può aiutare a colmare eventuali lacune e a ottenere una comprensione più completa degli argomenti.

Psicoeducazione individuale ADHD per goderti le riunioni

Partecipare attivamente alle riunioni può essere una sfida per chi soffre di ADHD, ma con le giuste strategie è possibile mantenere la concentrazione e contribuire in modo efficace. Prepararsi in anticipo, prendere appunti attivi, partecipare attivamente, gestire l’iperattività e ridurre le distrazioni sono tutte tecniche che possono migliorare la tua esperienza durante le riunioni. 

Quando le strategie abituali non funzionano, la soluzione ideale è il supporto con la psicoeducazione individuale ADHD proposta da GAM Medical. Offre nuove prospettive e soluzioni. Con il giusto sostegno e una comunicazione aperta, è possibile superare le difficoltà e riuscire a vivere la vita lavorativa senza il timore di perdere la concentrazione.

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Le informazioni contenute in questo testo sono a scopo informativo e non sostituiscono una diagnosi di un professionista. Se l’articolo ti è piaciuto o ti è sembrato utile, condividilo e aiutaci a informare più persone possibile.

Fonti:

  • https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5281679/

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