Il gioco non è solo uno strumento di svago ed intrattenimento: al suo interno risiedono potenzialità educative incredibili. Il modo in cui i bambini approcciano al gioco può dirci molto su di loro, ed è anche possibile sfruttare alcune tipologie di giochi come complemento terapeutico.
In questo articolo in particolare ci concentreremo sui benefici dei giochi di ruolo sulla socialità dei bambini ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività). Lo faremo mostrando i risultati di alcune ricerche scientifiche ed evidenziando l’aiuto che possono dare specialmente alla socialità.
H2 – Gamification e ADHD: cos’è e perché è importante
Usare i giochi di ruolo in modo terapeutico fa parte della gamification, ossia l’uso di elementi tipici del gioco in contesti non ludici. La gamification rappresenta uno strumento terapeutico innovativo, impiegato sia nelle cliniche che nelle scuole, per supportare l’educazione comportamentale e l’apprendimento. Questo approccio si rivela particolarmente utile per i bambini ADHD, in quanto i giochi, grazie alla loro capacità di coinvolgere e motivare, stimolano le funzioni cerebrali superiori e aiutano a migliorare diverse difficoltà che questi bambini possono incontrare, come problemi di attenzione, memoria, comportamento e abilità sociali.
Secondo una ricerca del 2023, i giochi possono essere considerati un vero e proprio strumento terapeutico, in grado di migliorare la qualità di vita dei bambini ADHD e di favorire un apprendimento più efficace e duraturo. La natura interattiva e coinvolgente dei giochi rende questo approccio particolarmente adatto alle caratteristiche dei bambini ADHD, che spesso trovano difficoltà a mantenere la concentrazione nelle attività tradizionali.
I giochi di ruolo per sviluppare le abilità sociali dei bambini ADHD
Nel contesto del trattamento per i bambini ADHD, i giochi di ruolo sono parte delle attività particolarmente efficaci per sviluppare e rafforzare le abilità sociali, poiché offrono un ambiente sicuro e controllato in cui i bambini possono praticare interazioni sociali, imparare a riconoscere e interpretare le emozioni degli altri, e sviluppare capacità come l’ascolto, la cooperazione e la risoluzione dei conflitti. Questo tipo di giochi permette ai bambini ADHD di sperimentare situazioni sociali reali in un contesto ludico, riducendo l’ansia e aumentando la loro fiducia. Inoltre, attraverso la ripetizione e il feedback immediato, i giochi di ruolo favoriscono l’interiorizzazione di comportamenti positivi e socialmente accettabili, facilitando così la loro applicazione nelle situazioni quotidiane.
Quali abilità sociali fanno sviluppare i giochi di ruolo nei bambini ADHD?
I bambini ADHD spesso affrontano difficoltà nel relazionarsi con i loro coetanei. La loro impulsività, difficoltà di concentrazione e iperattività possono ostacolare lo sviluppo di abilità sociali fondamentali. Tuttavia, i giochi di ruolo offrono un ambiente sicuro e strutturato in cui questi bambini possono sperimentare diverse situazioni sociali e apprendere comportamenti più adattivi. A confermarlo è anche uno studio del 2019, che ha osservato che i bambini che partecipano a gruppi di abilità sociale presenterebbero in media meno sintomi di ADHD alla fine del trattamento.
Quali abilità sviluppano i giochi di ruolo nei bambini ADHD?
Tra le abilità sociali che i bambini ADHD possono sviluppare tramite i giochi di ruolo troviamo:
- Reagire alle prese in giro: Il gioco di ruolo può aiutare i bambini a sviluppare strategie per affrontare le situazioni di bullismo e a imparare come reagire in modo assertivo e sicuro.
- Gestire le emozioni: Il gioco di ruolo può aiutare i bambini a riconoscere e comprendere le proprie emozioni, nonché a sviluppare meccanismi di coping sani per gestirle.
- Fare a turno: Il gioco di ruolo richiede ai bambini di seguire le regole e di aspettare il proprio turno, abilità fondamentali per la socializzazione e il lavoro di gruppo.
- Mantenere il contatto visivo: Il gioco di ruolo può aiutare i bambini a migliorare la loro capacità di mantenere il contatto visivo durante le conversazioni, un’abilità importante per la comunicazione interpersonale.
- Non interrompere: Il gioco di ruolo insegna ai bambini ad ascoltare gli altri e ad aspettare il proprio turno per parlare, promuovendo il rispetto reciproco e la collaborazione.
- Sviluppare l’empatia: Il gioco di ruolo permette ai bambini di mettersi nei panni degli altri e di comprendere le loro emozioni e punti di vista, favorendo lo sviluppo dell’empatia e della comprensione sociale.
Trattare l’ADHD oltre i giochi di ruolo: i serious games
Anche i videogiochi possono essere un buon supporto per la terapia ADHD. I serious games ad esempio, o giochi seri, rappresentano una frontiera innovativa nell’ambito della terapia e dell’educazione per i bambini con ADHD. A differenza dei videogiochi commerciali, i serious games sono progettati specificamente per affrontare le sfide cognitive e comportamentali associate a questo disturbo, come l’attenzione, la concentrazione e il controllo degli impulsi.
Un recente studio del 2022 sottolinea come, pur in assenza di confronti diretti con i videogiochi commerciali, i serious games presentino un notevole potenziale grazie alla loro progettazione mirata. Questi giochi, infatti, possono essere personalizzati per adattarsi alle specifiche esigenze di ciascun bambino, contribuendo a migliorare le funzioni esecutive e a integrare efficacemente i trattamenti tradizionali. Inoltre, i serious games potrebbero rivelarsi uno strumento utile anche nella diagnosi dell’ADHD, fornendo dati oggettivi e complementari a quelli ottenuti attraverso i tradizionali strumenti clinici.
Ovviamente nell’utilizzo dei videogiochi è importante prendere le giuste precauzioni per evitare lo sviluppo di dipendenze, a cui le persone con ADHD sono più soggette.
Giochi di ruolo: strumento a supporto dei professionisti ADHD?
I giochi di ruolo rappresentano uno strumento prezioso per lo sviluppo delle abilità sociali nei bambini con ADHD. Attraverso il gioco, questi bambini possono acquisire competenze fondamentali per la vita quotidiana, come la comunicazione efficace, la gestione delle emozioni e la cooperazione. Tuttavia, è importante sottolineare che il gioco di ruolo è solo uno degli strumenti a disposizione per affrontare l’ADHD. Per un approccio terapeutico completo e personalizzato, è fondamentale affidarsi a professionisti esperti.
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Fonti:
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6587063/
- https://www.researchgate.net/publication/373955425_The_importance_of_games_for_the_therapy_of_children_with_ADHD
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC9379781
