Come organizzarsi con le faccende domestiche quando si è ADHD?
Se sei ADHD, conosci bene quel frustrante ciclo fatto di entusiasmo iniziale, rapida distrazione e successivo abbandono del compito. Per spezzarlo, puoi adottare alcune strategie pratiche ed efficaci pensate specificamente per le persone con disturbo da deficit dell’attenzione.
Questo articolo vuole offrire strumenti semplici e personalizzabili per gestire meglio il disordine, semplificare le pulizie domestiche e sentirti meno frustrato nel quotidiano.
Perché fare le pulizie è così complicato quando sei ADHD?
Se sei ADHD, probabilmente hai già vissuto decine di volte il dilemma del “voglio pulire casa, ma non so da dove iniziare“. All’improvviso arriva un’ondata di motivazione e inizi a sistemare con estrema attenzione e precisione. Basta però una piccola distrazione, come una notifica sul telefono, e il focus scompare rapidamente, lasciandoti immerso per ore in attività secondarie come lo scrolling sui social. Alla fine, ti ritrovi con più caos di prima, frustrato e demotivato.
Perché accade proprio questo alle persone ADHD?
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Pulizie ADHD & Funzioni Esecutive
La risposta è nelle funzioni esecutive, processi cognitivi che regolano pianificazione, attenzione, organizzazione e gestione del tempo. Se sei una persona che ha il disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività, queste funzioni risultano meno efficienti rispetto ad altre persone.
Fare le pulizie richiede proprio queste abilità ovvero pianificare, seguire step precisi, resistere alle distrazioni e gestire il tempo. Inoltre, entra in gioco anche la dopamina, un neurotrasmettitore che regola piacere e motivazione. Le attività monotone, come pulire casa, non rilasciano sufficiente dopamina nel cervello di chi è soggetto ADHD. Di conseguenza, la mente è attratta da stimoli immediati e gratificanti, come i social o altre distrazioni.
Quindi, se perdi la motivazione durante le pulizie, non sei pigro o svogliato: semplicemente il tuo cervello ha un funzionamento neurochimico diverso.
Il tuo punto di riferimento per l’ADHD
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#1 Sfrutta consapevolmente il picco energetico per le pulizie ADHD
Quando nelle persone con condizione ADHD arriva la motivazione e si percepisce che la concentrazione sta raggiungendo l’apice, occorre focalizzarsi subito su un’area piccola e precisa: un singolo ripiano, un cassetto o una specifica categoria di oggetti.
Per non perdere il focus iniziale, prepara in anticipo tutto ciò che ti serve (panni, prodotti, sacchetti).
Se hai difficoltà a partire, inizia con un gesto molto semplice, come raccogliere un solo libro: il cervello si attiverà più facilmente.
L’ADHD ti sta mettendo alla prova ogni giorno?
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#2 Dividi le pulizie ADHD in passaggi semplici e visivi
Crea una checklist chiara e visiva, preferendo immagini, colori o simboli piuttosto che liste solo scritte. Chi è ADHD reagisce meglio agli stimoli visivi.
Ad esempio, se devi riordinare una libreria:
- Togli tutti i libri e mettili su un tavolo.
- Pulisci velocemente i ripiani con un panno.
- Separa i libri per categoria, dimensione o colore.
- Rimetti i libri sui ripiani con ordine.
- Posiziona gli oggetti decorativi alla fine.
Segna ogni passaggio completato con un colore o simbolo per stimolare la produzione di dopamina e mantenere alta la motivazione.
#3 ADHD: Usa la modalità “non disturbare” per il telefono quando fai le pulizie
Per chi è ADHD le minime distrazioni possono essere irresistibili. Non basta silenziare il telefono: imposta la modalità “non disturbare” e mettilo fisicamente lontano, magari in un’altra stanza mentre stai facendo le pulizie Se necessario, utilizza app specifiche che bloccano temporaneamente l’accesso ai social, facilitando ulteriormente la concentrazione.
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#4 Imposta un timer con brevi sessioni di pulizia ADHD
Le sessioni lunghe, per chi è ADHD, riducono rapidamente la motivazione. Usa un timer impostato su brevi sessioni di pulizia, massimo 10-15 minuti, per mantenere alto il livello di attenzione ed energia. Alla fine di ogni sessione, fai una breve pausa; se ti senti ancora motivato, puoi subito iniziare un’altra sessione breve.
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#5 Pulizie ADHD: Pianifica le pause
Le pause brevi sono essenziali per un soggetto ADHD, ma devono essere strutturate per evitare che si trasformino in lunghi periodi di distrazione. Una pausa breve dal fare le pulizie ideale dura un paio di minuti ed è puramente fisica o neutra, come bere acqua, fare stretching o qualche passo. Evita assolutamente il telefono o attività che possano distrarti.
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#6 Stimola il cervello ADHD con attività di pulizie piacevoli
Una persona con disturbo da deficit dell’attenzione cerca costantemente stimoli gratificanti. Se le pulizie ti sembrano noiose, integra attività piacevoli durante il lavoro, come ascoltare musica, podcast interessanti o audiolibri. Questo renderà l’attività meno pesante, mantenendo la concentrazione più a lungo e aumentando notevolmente i livelli di dopamina.

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#7 ADHD: Premiati dopo ogni compito di pulizia concluso
La motivazione delle persone ADHD è profondamente collegata al sistema della ricompensa. Dopo aver completato anche la più piccola pulizia, regalati una ricompensa, un caffè, uno snack preferito, qualche minuto sui social o guardare un video divertente.
Questo aumenta il rilascio di dopamina, associando positivamente l’azione completata al piacere immediato, facilitando così il compito anche nelle occasioni future.
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Se credi che l’ADHD possa limitarti, un percorso diagnostico ti aiuterà a ottenere chiarezza e a capire come affrontarlo al meglio.
Rompere il ciclo della distrazione adhd durante le pulizie è possibile!
La difficoltà a mantenere alta la motivazione durante le pulizie domestiche è estremamente comune per chi è ADHD. Ricorda che non si tratta di pigrizia, ma semplicemente di una modalità di funzionamento del tuo cervello diversa dagli altri.
Più conosci te stesso e più applicherai strategie specifiche, più facilmente riuscirai a gestire queste situazioni, riducendo stress e senso di colpa.
Se hai trovato strategie personali che funzionano bene per te, condividile con gli altri: potrebbero essere utili per molte altre persone con condizione ADHD!
Presso la Clinica ADHD GAM Medical, un team multidisciplinare di esperti è a disposizione per aiutarti e costruire un percorso personalizzato. Investire sulla propria salute mentale e fisica è il primo passo per tornare a vivere con equilibrio, serenità e benessere.
Questo è contenuto divulgativo e non sostituisce le diagnosi di un professionista. Se ti è piaciuto l’articolo, condividilo.