Come posso compilare efficacemente il mio curriculum se sono ADHD?
Creare un Curriculum Vitae (CV) efficace può essere una sfida per chiunque, ma lo è ancora di più per chi ha un profilo ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività). Caratteristiche come l’iperattività, la creatività spiccata e la tendenza a distrarsi facilmente rendono spesso difficile organizzare le idee in maniera lineare e chiara. Tuttavia, con pochi semplici accorgimenti, è possibile trasformare questa sfida in un’opportunità per creare un CV davvero brillante e originale.
In questo articolo scoprirai come farlo in 5 step pratici e adatti a te!
CV & ADHD, Step 1: Preparare il materiale in maniera visiva
Per chi è ADHD, iniziare un’attività come scrivere il proprio curriculum partendo da una pagina vuota è spesso fonte di stress o procrastinazione. Una delle strategie migliori per evitare ciò è organizzare il materiale in maniera visiva, che stimoli il cervello creativo e riduca il senso di sovraccarico mentale.
Prendi un grande foglio di carta oppure, se preferisci strumenti digitali, usa applicazioni come MindMeister o Miro per creare mappe mentali. Al centro scrivi la frase chiave: “Cose che so fare bene“. Poi, senza preoccuparti troppo dell’ordine o dell’estetica, aggiungi intorno a questa frase parole, attività o competenze che senti tue.
Questa fase non deve durare più di 10 minuti: il tempo breve ti aiuterà a mantenere alta la concentrazione, limitando la distrazione. Usa colori, simboli o piccoli disegni per aumentare ulteriormente il coinvolgimento e sfruttare al meglio la tua creatività innata.

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CV & ADHD, Step 2: Selezionare l’essenziale – La regola del 3
Una volta realizzata la mappa mentale, puoi notare come alcune parole risaltano rispetto ad altre. È il momento di applicare la regola del tre: scegli solo le tre competenze principali che ti caratterizzano maggiormente o che risultano più adatte al lavoro che desideri ottenere.
Limitarti a tre elementi riduce la confusione mentale e ti consente di concentrare meglio le energie su ciò che davvero conta. Dopo le competenze, fai lo stesso per le esperienze formative e lavorative: scegli tre tra le più recenti, significative o rilevanti rispetto al tuo obiettivo professionale.
Questa fase ti aiuterà a superare quella difficoltà tipica di chi è ADHD, che è il sovraccarico cognitivo derivato da troppe informazioni. Il risultato sarà una selezione semplice, chiara e immediata.
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CV & ADHD, Step 3: Usare un modello di CV pronto e visivo
Chi è ADHD trae grande vantaggio da strutture preimpostate che permettono di focalizzarsi esclusivamente sui contenuti. Siti web come Canva offrono centinaia di modelli di CV già pronti e visivamente gradevoli.
Scegli un template semplice ma accattivante, che abbia una struttura chiara e divisa in sezioni facili da identificare. Privilegia i modelli che utilizzano icone, sezioni ben delimitate e testi brevi. Questo approccio è estremamente utile, perché riduce al minimo lo sforzo cognitivo di progettazione, evitando che tu perda la concentrazione durante la fase operativa.
Compila rapidamente le sezioni del modello partendo dai tre elementi selezionati precedentemente (competenze, formazione ed esperienze lavorative). Non preoccuparti ancora della forma linguistica: inserisci rapidamente le informazioni che hai scelto, mantenendo sempre lo sguardo focalizzato sul risultato finale.
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CV & ADHD, Step 4: Scrivere frasi brevi e concrete
La scrittura di testi lunghi o articolati può essere difficile per chi è ADHD, poiché porta facilmente alla perdita di concentrazione o all’insoddisfazione per un risultato poco immediato. Il segreto per evitare questo ostacolo è scrivere frasi brevi, dirette e concrete.
Usa uno schema molto semplice per descrivere ciascuna delle esperienze lavorative-professionali o competenze selezionate in precedenza: cosa hai fatto, come lo hai fatto, quale risultato hai ottenuto. Un esempio pratico potrebbe essere: “Ho gestito i social media aziendali creando contenuti originali e coinvolgenti, aumentando i follower del 30% in tre mesi.”
Questo approccio, oltre a semplificare il lavoro, ti permette di mantenere sempre alta l’attenzione, poiché ogni frase è breve e auto-conclusiva. Non lasci spazio alla distrazione e crei allo stesso tempo un CV più efficace per chi lo leggerà.

CV & ADHD, Step 5: Pausa strategica e revisione finale
Una caratteristica frequente dell’ADHD è la necessità di pause frequenti per mantenere alta la concentrazione e ricaricare le energie. Dopo aver completato i passi precedenti, è il momento di concederti una pausa breve e mirata.
Interrompi ciò che stai facendo per almeno 10 minuti. Fai attività fisica leggera, cammina, o comunque stacca completamente il cervello dall’attività cognitiva. Questo passaggio non è una perdita di tempo, bensì una strategia per ottimizzare la tua capacità di revisione e di perfezionamento.
Al termine della pausa, torna rapidamente al tuo CV. Ora che hai “resettato” la mente, sei in grado di notare piccoli errori o frasi poco chiare con grande facilità. Effettua questa revisione finale in massimo 5 minuti, per evitare nuovamente che la mente vaghi nel perfezionismo.
Quando il documento sarà completo e soddisfacente, esportalo subito in formato PDF. Questa piccola azione “congela” il tuo lavoro e previene ulteriori modifiche superflue, frequenti tra chi è ADHD e tende a non sentirsi mai completamente soddisfatto.
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CV ADHD: Posso chiedere aiuto professionale?
Creare un CV efficace avendo un profilo ADHD può sembrare difficile, ma seguendo questi cinque semplici step puoi rendere l’intero processo molto più gestibile e piacevole.
Ricordati che le tue qualità, come la creatività e la capacità di pensare fuori dagli schemi, sono risorse straordinarie che possono rendere il tuo CV unico e attraente agli occhi di qualsiasi recruiter.
Applicando questo metodo, trasformerai rapidamente l’esperienza della creazione del CV da fonte di stress e confusione al momento di chiarezza e soddisfazione. E soprattutto, avrai tra le mani un curriculum che parla di te in modo autentico, originale e, soprattutto, efficace.
Tuttavia, è importante sapere che se la compilazione del curriculum continua a generarti ansia o stress eccessivo, esistono specialisti del benessere e della salute mentale che possono aiutarti. GAM Medical, clinica ADHD per adulti, offre servizi specializzati nella gestione dell’ADHD e può supportarti nel gestire le difficoltà emotive e cognitive che potrebbero presentarsi in questo processo.
Ricevere supporto psicologico può aiutarti a gestire meglio lo stress e potenziare le tue capacità organizzative e di concentrazione, rendendo più semplice la preparazione del tuo CV. Chiedere aiuto è un passo fondamentale verso il raggiungimento dei tuoi obiettivi professionali, trasformando un ostacolo iniziale in un percorso di crescita personale e professionale.
Questo è contenuto divulgativo e non sostituisce le diagnosi di un professionista. Se ti è piaciuto l’articolo, condividilo.
Fonti:
- Attention Deficit Hyperactivity Disorder – PubMed
- Disturbo da deficit di attenzione/iperattività – Wikipedia