ADHD e cambiamento stagione: come contrastarlo?

Tempo di lettura: 6 minuti

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In che modo il cambiamento di stagione influenza l’ADHD?

Le giornate che si allungano e il cambiamento delle stagioni segnalano la fine dell’inverno, portando con sé una serie di transizioni significative. Per coloro che vivono con l’ADHD, queste fasi di passaggio possono rappresentare una sfida particolarmente impegnativa. 

L’ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività) può rendere queste transizioni stagionali ancora più difficili, poiché i cambiamenti potrebbero favorire un senso di disorientamento e sopraffazione. Le emozioni possono essere più intense e la sensazione di sbandamento può essere molto presente. Tuttavia, esistono strategie e tecniche di adattamento che possono aiutarti a superare con successo questo periodo di transizione.

In questo articolo andremo a capire quali sono i migliori consigli per convivere con serenità con il cambiamento di stagione.

Perché il cambiamento è difficile per gli ADHD?

I cambiamenti significativi possono rappresentare una sfida per molte persone, indipendentemente dal fatto che siano neurotipiche o neurodivergenti. Gli specialisti sottolineano che anche transizioni positive, come l’inizio di un nuovo lavoro entusiasmante, o l’arrivo della stagione delle vacanze, possono generare stress aggiuntivo. Tuttavia, le persone ADHD potrebbero trovare particolarmente impegnative tutte le forme di cambiamento.

Questo è evidente anche nelle transizioni più piccole, come il passaggio da una stagione all’altra. Le transizioni più ampie possono essere ancor più impegnative. Le persone ADHD spesso dipendono dalle routine per gestire la loro giornata. Pertanto, affrontare cambiamenti significativi, come le ferie da scuola o da lavoro, può mettere a dura prova le strategie e i meccanismi di adattamento già consolidati. Le variazioni nelle abitudini e nelle routine quotidiane possono destabilizzare il senso di controllo e di sicurezza che queste routine offrono, portando a un aumento dell’ansia e della difficoltà a concentrarsi.
Quando si aggiunge a ciò la variazione nelle strutture cerebrali proprie delle persone ADHD, è comprensibile perché le transizioni possono risultare particolarmente difficili. Queste differenze neurobiologiche, infatti, influenzano la capacità di pianificazione, organizzazione e regolazione emotiva, rendendo ancora più complesso il processo di adattamento ai cambiamenti. Di conseguenza, anche quelli che possono sembrare piccoli cambiamenti per altri, come l’orario della sveglia o le modifiche agli orari quotidiani, possono avere un impatto significativo sulla gestione delle attività quotidiane per chi vive con l’ADHD.

Come prepararsi al cambiamento con l’ADHD?

Uno studio condotto presso l’Expertise Center Adult ADHD a l’Aia ha evidenziato come i cambiamenti di stagione possano modificare i sintomi ADHD portando nuove sfide per le persone ADHD. Per affrontare efficacemente queste sfide, è importante riconoscere i propri sentimenti e le reazioni emotive, accettandoli senza giudizio. Stabilire e mantenere una routine regolare può aiutare a gestire meglio i cambiamenti e a stabilire un senso di sicurezza e stabilità.

Esplorare strategie di gestione dello stress, come la meditazione, lo yoga o l’esercizio fisico regolare, può anche essere utile nel mantenere l’equilibrio emotivo durante le transizioni stagionali. Ricorda che ogni persona affronta le transizioni in modo diverso, quindi sii gentile con te stesso e prenditi il tempo necessario per adattarti ai cambiamenti.

ADHD: 4 consigli per il cambio stagionale

È incoraggiante sapere che ci sono diverse tattiche che puoi mettere in atto per affrontare con successo le transizioni stagionali, specialmente se le stai affrontando con l’ADHD. Ogni nuova stagione porta con sé una serie di cambiamenti, che possono risultare particolarmente sfidanti per chi vive con questa condizione. Ecco 4 consigli per adattarsi e prosperare nel tuo prossimo capitolo.

#1 Sii preparato

Una delle strategie più utili è anticipare le transizioni imminenti e prepararsi adeguatamente prima di trovarsi nel bel mezzo di esse.

E’ consigliabile segnare su un calendario la data in cui si prevede di modificare per l’estate le attività scolastiche o lavorative. È saggio non attendere l’ultimo minuto per iniziare a mettere in pratica le strategie di gestione dell’ADHD che favoriscono l’adattamento. Ad esempio, se si vuole cominciare a svegliarsi ad orari differenti, è utile iniziare ad abituarsi ad impostare la sveglia per tempo e ad adattare la propria routine del sonno al nuovo orario. 

Essere preparati per affrontare una transizione riduce la probabilità di sentirsi disorientati o sopraffatti quando questa avviene.

#2 Sii gentile con te stesso

Essere gentili con se stessi è essenziale per chi convive con l’ADHD. Come probabilmente è già noto a molti, l’ADHD può causare sensazioni intense di vergogna e imbarazzo. Questi sentimenti possono essere amplificati durante le sfide legate alle transizioni.

È importante trattarsi con gentilezza. Il cervello ADHD funziona in modo unico rispetto a quelli delle persone neurotipiche. Non è né “pigro” né “stupido”.

È utile ricordarsi i suoi punti di forza e imparare a sfruttarli, anziché concentrarsi esclusivamente sul superare le sue debolezze.

#3 Prenditi delle comodità

Se si è affetti da ADHD, è importante sapere che si ha il diritto di chiedere delle comodità in più. Non c’è motivo di vergognarsi di farlo; avere un ambiente adeguato al proprio ADHD può essere fondamentale per ottenere successo e ridurre lo stress.

Per esempio, è possibile chiedere al proprio datore di lavoro di concedere una maggiore flessibilità in caso di ritardi. Oppure, il professore universitario potrebbe accordare proroghe sulle scadenze o concedere più tempo per completare gli esami. Questi tipi di accomodamenti possono rendere le transizioni meno stressanti e più gestibili.

#4 Non aver paura di chiedere aiuto

Non devi mai scordarti che non sei da solo in questo percorso! Infatti è consigliabile prendere in considerazione la possibilità di chiedere supporto ad amici e familiari. I cari possono aiutare a bilanciare le diverse aree della propria vita durante una grande transizione.

Ad esempio, se si sa che il cambiamento stagionale sarà una sfida, si può sempre provare a chiedere alla propria famiglia di dare un’occhiata a come potrebbero sostenerti nelle tue faccende domestiche. Amici e familiari possono anche fungere da motivatori e aiutare a mantenere le proprie responsabilità nel raggiungimento degli obiettivi.

Adattare la routine quotidiana ADHD ai cambiamenti stagionali

Oltre ai consigli generali per affrontare le transizioni stagionali con l’ADHD, è utile considerare alcune strategie pratiche per ottimizzare la tua routine quotidiana. Questi suggerimenti ti aiuteranno a gestire meglio i cambiamenti e a mantenere un equilibrio durante le diverse stagioni. 

  • Rivedi e modifica le tue routine: Con l’arrivo di nuove stagioni, le ore di luce e le temperature cambiano, il che può influenzare i tuoi ritmi circadiani e le tue abitudini. Aggiorna il tuo programma giornaliero per riflettere questi cambiamenti, come spostare gli orari delle attività per adattarsi ai nuovi cicli di luce e buio.
  • Crea una checklist stagionale: Ogni stagione porta con sé nuove attività e impegni, come le pulizie di primavera o i preparativi per le festività. Utilizza una checklist per organizzare e pianificare questi compiti, assicurandoti di distribuire le attività in modo equilibrato nel corso della stagione.
  • Adatta gli spazi domestici: Con il cambiamento delle stagioni, potrebbe essere necessario modificare l’organizzazione degli spazi domestici. Ad esempio, preparare uno spazio più accogliente per l’inverno con coperte e luci calde o organizzare uno spazio fresco e ventilato per l’estate può aiutare a migliorare il comfort e la concentrazione.
  • Monitora e regola l’auto-cura: Cambiamenti stagionali possono influenzare il tuo stato d’animo e la tua energia. Assicurati di includere attività di auto-cura che riflettano le tue necessità stagionali, come più tempo all’aperto durante la primavera e l’estate, o attività rilassanti durante i mesi più freddi.
  • Incorpora abitudini sane: Sfrutta i benefici delle nuove stagioni per integrare abitudini salutari nella tua routine. Ad esempio, durante i mesi più caldi, puoi dedicarti a passeggiate all’aperto o a sport all’aperto, mentre in inverno puoi concentrarti su attività indoor che stimolano la mente e il corpo.

Adattare la tua routine quotidiana in risposta ai cambiamenti stagionali non solo ti aiuterà a gestire meglio i sintomi dell’ADHD, ma favorirà anche una transizione più fluida e serena durante tutto l’anno. Con la giusta pianificazione e consapevolezza, puoi affrontare le sfide stagionali con maggiore equilibrio e preparazione.

ADHD e cambiamenti: terapia come soluzione

In conclusione, se vivi con l’ADHD, è importante essere consapevoli dei possibili effetti che le transizioni stagionali possono avere sulla tua salute mentale e sul tuo benessere. Con le giuste strategie di coping e il supporto adeguato, puoi affrontare con successo queste sfide e prosperare durante i periodi di cambiamento.

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Questo articolo è a scopo informativo dunque non sostituisce il parere di un professionista. Se l’articolo ti è piaciuto, condividilo con amici e parenti!

Fonti:

  • https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/27199240
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